L’Associazione Italiana Biblioteche – pur apprezzando la volontà di IFLA di collocare per la prima volta il suo Congresso Annuale in un Paese di lingua araba, come pure l’impegno ad inserire nel programma i temi della diversità, inclusione, equità – esprime forte perplessità rispetto alla scelta di un Paese le cui leggi e i cui valori non rispondono al rispetto dei diritti umani, con particolare riferimento ai diritti delle donne, dei rifugiati, della comunità LGBT+. Esprime inoltre preoccupazione per i rischi a cui alcuni associati dovranno esporsi per partecipare al Congresso Annuale. Infine chiede di riconsiderare la scelta fatta in merito alla sede.
La Presidente nazionale AIB
Laura Ballestra
Roma, 27 giugno 2023
Prot. 185/2023