Al Dirigente del Servizio II – Personale e relazioni sindacali
Direzione generale Organizzazione
dott. Alessandro Benzia
Gentile dott. Benzia,
a seguito della nota del 16 luglio inviata dalla nostra Associazione d’intesa con ANAI e Assotecnici ed in relazione alla Sua nota di risposta 23239 del 25 luglio 2018, ribadiamo la nostra perplessità e richiamando quanto già ivi espresso raccomandiamo di adottare i criteri di selezione di cui all’allegato.
Accogliamo con favore la proposta di istituzione di un tavolo tecnico, offrendo la nostra piena disponibilità a partecipare.
Distinti saluti
Il Presidente Nazionale AIB
Rosa Maiello
Roma, 3 agosto 2018
Prot. 166/2018
Requisiti d’accesso
La norma di riferimento per l’esercizio delle attività di tutela nel settore specifico non può che essere la Legge 22 luglio 2014, n. 110 Modifica al codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di professionisti dei beni culturali, e istituzione di elenchi nazionali dei suddetti professionisti, nonché l’art. 6 della Legge 4/2013, inerente i requisiti, le competenze, le modalità di esercizio dell’attività e le modalità di comunicazione verso l’utente, che a sua volta rinvia alla Norma UNI 11535:2014 che disciplina l’esercizio auto regolamentato dell’attività professionale e ne assicura la qualificazione.
TABELLA DI VALUTAZIONE
TITOLI PROFESSIONALI E DI STUDIO
Esperienze e conoscenze professionali. Apprendimento informale e non-formale, fino ad un massimo di 15 punti:
a) Esperienza professionale maturata nella Pubblica Amministrazione in attività attinenti in modo specifico al profilo professionale del Bibliotecario con riferimento alla norma UNI 11535:2014.
0,2 per anno fino a un massimo di 5 punti (equivalenti a 25 anni di esperienza lavorativa)
b) Conoscenze professionali, fino ad un massimo di 10 punti:
b.1) Attività formative e di aggiornamento professionale specifiche seguite nel corso degli ultimi 5 anni: fino ad un massimo di 4 punti
b.2) Produzione di strumenti professionali (cataloghi a stampa, repertori bibliografici, ecc.) fino ad un massimo di 5 punti
b.3) Produzione di Pubblicazioni scientifiche, partecipazione a comitati scientifici ed editoriali: fino ad un massimo di 6 punti
Titoli di qualificazione (afferenti alle materie del Mibac) fino a un punteggio massimo di 30 punti – apprendimento formale –
a) Perfezionamento o master annuale (solo se attinente il profilo): fino a un massimo di 5
b) Perfezionamento, master e diplomi di specializzazione biennali (solo se attinenti il profilo): fino a un massimo di 15
(se non attinente il profilo ma afferente alle discipline dei beni culturali fino a un massimo di 7 punti)
c) Dottorato e specializzazione triennale (solo se attinente il profilo): fino a un massimo di 20 punti
(se non attinente il profilo ma afferente alle discipline dei beni culturali fino a un massimo di 10 punti)
d) Abilitazione post laurea (per le libere professioni): fino a un massimo di 8 punti
e) Abilitazione non legata al titolo solo se rilevante per il profilo: fino a un massimo di 2 punti
f) Altra laurea specialistica (solo se attinente il profilo): fino a un massimo di 4 punti, 1 punto se non attinente
g) Altra laurea triennale (solo se attinente il profilo): fino a un massimo di 2 punti, 0,5 punti se non attinente
Prove di valutazione (sono esclusi dalla procedura i candidati che ottengono un punteggio inferiore al minimo previsto per ciascuna prova scritta e orale): in totale 50 punti
Test scritto organizzato in due sezioni (per un totale di 30 punti):
- domande a risposta multipla su materie attinenti la legislazione dei beni culturali e l’organizzazione del Mibac, nonché normative rilevanti per l’attività della PA: punteggio minimo punti 6, punteggio massimo 10
- prova scritta con domande a risposta aperta sulle discipline specifiche del settore tecnico-scientifico di riferimento: punteggio minimo punti 12, punteggio massimo 20
Prova orale sulle materie attinenti il profilo per cui si concorre (per un totale di 20 punti)
Bonus relativo al superamento di precedenti procedure selettive per l’accesso all’area funzionale immediatamente superiore, per un massimo di 5 punti)
a. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 89 a 94 1,5
b. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 95 a 100 2
c. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 101 a 107 2,5
d. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 108 a 115 3
e. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 116 a 120 3,5
f. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 120 a 122 4,00
g. Idoneità relativa al solo colloquio orale dal punteggio 123 a 125 4,5