Rosa Maiello, direttore della Biblioteca dell’Università di Napoli “Parthenope”, è il nuovo presidente nazionale dell’AIB e Vittorio Ponzani, bibliotecario presso la biblioteca dell’Istituto superiore di sanità, è il vice presidente. Subentrano rispettivamente a Enrica Manenti e a Maria Abenante. In precedenza, hanno ricoperto numerosi incarichi e cariche nell’Associazione.
Sono stati eletti il 21 maggio 2017 nella prima seduta del nuovo Comitato esecutivo nazionale, composto da Rosa Maiello, Vittorio Ponzani, Claudio Leombroni, Patrizia Lùperi, Francesca Cadeddu, Giovanni Bergamin, Milena Tancredi (profili https://www.aib.it/attivita/
Nella stessa seduta, il CEN ha nominato Segretario generale Agnese Cargini.
Il CEN sta elaborando le linee programmatiche per il triennio 2017-2020. Le azioni prioritarie punteranno ai seguenti obiettivi:
– Accesso libero alla biblioteca, accesso aperto alla conoscenza. Promuovere lo sviluppo delle strategie, delle policy, dei linguaggi, delle tecniche e delle tecnologie per costruire, aggiornare, far conoscere e garantire il più ampio utilizzo delle collezioni e dei servizi bibliotecari locali e a distanza, per diffondere il piacere della lettura e per favorire lo sviluppo e la diffusione dell’accesso aperto alla documentazione culturale, scientifica e di comunità, nel rispetto dei legittimi interessi degli autori e della filiera della produzione e distribuzione dei contenuti;
– Governare il cambiamento. Affermare ed accrescere il valore sociale delle biblioteche come fattore di progresso, riequilibrio e innovazione nel mercato dei contenuti e dei servizi commerciali d’informazione e comunicazione;
– Fare sistema. Costruire il sistema bibliotecario nazionale, infrastruttura necessaria allo sviluppo di efficaci politiche per la lettura, l’apprendimento, la ricerca scientifica, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale, la valorizzazione delle diversità culturali e la produzione di nuova conoscenza;
– Biblioteche e Bibliotecari nell’Agenda digitale. Contribuire alla definizione dei programmi, dei servizi, delle competenze, degli strumenti per promuovere, accrescere, salvaguardare l’uso pubblico dell’informazione digitale;
– Professionalità e qualità dei servizi, Deontologia, Dignità della professione. Rafforzare la qualificazione e l’identità professionale dei bibliotecari per il miglioramento continuo dei servizi al pubblico, puntare al riconoscimento e all’applicazione concreta del principio per cui a fabbisogni strutturali di professionalità avanzate si risponde con adeguate politiche della formazione e adeguati profili d’inquadramento e retributivi;
– Potenziare gli strumenti operativi dell’Associazione. Promuovere l’aggiornamento continuo degli iscritti attraverso l’organizzazione di corsi, seminari, viaggi di studio, la ricerca svolta da commissioni permanenti e gruppi di studio, la produzione editoriale, la gestione e l’aggiornamento della Biblioteca specialistica, di AIB-WEB, delle liste di discussione, la tenuta dell’elenco pubblico degli iscritti e l’elaborazione di metodologie affidabili di attestazione delle competenze;
– Migliorare l’organizzazione interna. Proseguire la revisione dello statuto e dei regolamenti associativi e adottare soluzioni per accrescere la capacità operativa, la coesione delle diverse articolazioni associative e la “inclusività” dell’Associazione, la sua capacità di rispondere alle molteplici esigenze della comunità di riferimento, consistenti da un lato nell’attesa di servizi differenziati secondo le situazioni personali e le specificità dei contesti di lavoro e, dall’altro, nell’interesse a partecipare alla realizzazione degli obiettivi comuni e alla formazione delle decisioni;
– Consolidare e accrescere il confronto e la collaborazione interassociativa a livello locale, europeo e internazionale sui temi di comune interesse e accrescere la rappresentatività e l’autorevolezza dell’Associazione nei confronti degli interlocutori politici e istituzionali.
Tra le prime attività programmate:
– l’impegno per l’approvazione della proposta di legge “Disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura” (Testo unificato C. 1504 Giancarlo Giordano e C. 2267 Zampa), facendo in modo che alcune proposte di emendamento volte al ripristino di misure quali il prezzo fisso dei libri e il tetto massimo agli sconti non comprendano le biblioteche nel loro ambito applicativo;
– l’impegno per il miglioramento dei testi del “Pacchetto Copyright”, ossia di alcune proposte di direttive e regolamento in materia di diritto d’autore presentate dalla Commissione europea e attualmente al vaglio del Consiglio e del Parlamento Europeo;
– l’organizzazione di un confronto pubblico, in collaborazione con l’ANAI e l’Associazione Bianchi Bandinelli, sul ruolo delle biblioteche e degli archivi nelle politiche per il digitale e nella costruzione della biblioteca digitale italiana.
Roma, 24 maggio 2017