Calabria. Candidature regionali 2017

Accurso Anna Lisaannalisa.accurso@consrc.it

Arrivata all’eta’ di quarantanove anni posso per certo definirmi una persona dinamica, realmente motivata nelle attivita’ che intraprende ogni giorno con la forza e la determinazione che la mia famiglia mi ha trasmesso. Il mio piu’ grande obiettivo e’ continuare ad esprimermi nel modo in cui faccio ora attraverso l’attivita’ lavorativa    relazionarmi con le persone,interlocutori differenti, con il cittadino-utente, con l’ente che finanzia la biblioteca, con gli altri centri per “fare rete”, per realizzare e mantenere un sistema di servizi, con gli altri membri del personale per organizzare il lavoro e valorizzare le competenze di ciascuno. Svolgo la mia attività presso il “Polo culturale Mattia Preti” del Consiglio regionale della Calabria, sono socia AIB dal 2006, mi candido al CER sezione calabria per investire le mie conoscenze acquisite in un progetto comune che mi permetta allo stesso tempo di crescere e che non diventi mai il lavoro che faccio per vivere, ma il lavoro attraverso cui vivo e mi esprimo quotidianamente

 

Sonia Ambrosio

Presentazione

Nata nel 1977.

Dal 2008 lavoro presso la Biblioteca C.le di Architettura dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

La biblioteca è il mio lavoro, il mio lavoro è la mia passione. Ebbene si, sono una donna fortunata, faccio un lavoro che adoro! Sfogliare un libro è sempre una nuova scoperta, come lo è d’altronde, il rapporto con gli studenti: ogni giorno si impara qualcosa di nuovo…                                                                                                                                            Credo sia proprio questo quello che più mi piace del mio lavoro, essere sempre in formazione!

Intenti

La principale motivazione che mi ha indotto alla candidatura è la voglia di far tornare la nostra associazione protagonista della promozione culturale nella nostra regione, la voglia di vedere riconosciuto il mio, il nostro lavoro, la nostra professionalità. Associazione non solo per la formazione, che è, e sempre sarà, parte integrante della nostra professione, ma anche come sostegno, difesa e valorizzazione dei nostri diritti e delle nostre competenze.

 

Antonio Curcio

sono nato a Cosenza il 6 febbraio 1975. Attualmente ricopro l’incarico di  Direttore della Biblioteca e dell’Archivio Gullo di Macchia di Spezzano Piccolo (CS),  riconosciuti di interesse storico dal MiBACT e di interesse locale dalla Regione Calabria; sono un collaboratore del Servizio I Relazioni Internazionali ed Unesco del Segretariato Generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; sono l’amministratore della Teca Srl, società che opera dal 2006 nel mondo dell’innovazione nei beni culturali.
Sono un membro eletto del CER dell’AIB Calabria con la delega specifica alla promozione della lettura ed al programma Nati per Leggere, del quale sono il referente regionale.
Sono iscritto all’AIB dal 1999; opero nel mondo delle biblioteche e dei beni  culturali dal 1998, a partire dal piano d’azione “Mediateca 2000” promosso dal Mibac; sono un socio fondatore della Infomedia società cooperativa, avendo ricoperto dal 1998 al 2012 la carica di presidente, vicepresidente e consigliere d’amministrazione. Sono stato fondatore e vicepresidente dal 2000 al 2003 del “Consorzio Mediateca2000” che raggruppava 24 cooperative di operatori di mediateca del sud Italia. Ho progettato e realizzato una delle prime mediateche in Calabria, presso la Biblioteca di Area Umanistica dell’Unical; ho progettato e ralizzato la Mediateca di Amantea, per la quale sono stato direttore responsabile dal 2002 al 2005; ho progettato e realizzato le 12 mediateche regionali presso le 12 biblioteche “polo” calabresi e diverse altre mediateche in Calabria ed in Italia; per l’Ati Infomedia sono stato il responsabile legale per la gestione delle 12 mediateche regionali SBR. Per la Biblioteca Civica di Cosenza ho realizzato e curato progetti di digitalizzazione di testi antichi, di catalogazione del materiale librario moderno ed antico, di realizzazione del sito web, della mediateca e della rete informatica. Ho coordinato numerosi progetti di reperimento fondi, catalogazione di materiale librario e di realizzazione di siti web per diverse biblioteche e sistemi bibliotecari regionali. Ho svolto attività di formatore per i software Sebina e SIBIB per il Sistema Bibliotecario Regionale. Ho conseguito la maturità classica presso il Liceo Bernardino Telesio di Cosenza, sono laureato in Sociologia presso l’università “La Sapienza” di Roma ed ho conseguito un master universitario di II livello in “Management pubblico ed e-government” presso l’università degli studi di Lecce. Ho la qualifica professionale di “Operatore  di Mediateca” rilasciata nel 1999 dal Ministero per i beni e le attività culturali e dalla Regione Calabria. Ho seguito numerosi incontri di formazione e seminari in campo biblioteconomico ed ottenuto diverse altre certificazioni nel campo informatico. Sono uno degli autori della pubblicazione “Amministrazione pubblica e buon governo al passaggio del millennio” edita da Tangram Edizioni Scientifiche  nel 2012.
Mi candido al CER per poter continuare il lavoro svolto, non senza difficoltà, nel precedente mandato e per cercare di rilanciare la nostra associazione, ampliando la base degli iscritti e restituendo centralità alle biblioteche ed ai bibliotecari, anche per la tutela della professione.

 

Maria Giacobbe

Mi chiamo Maria e sono nata a Palmi (RC) nel 1969.

Bibliotecaria dal 2000 (E/2014/0984) presso la Biblioteca “Cassiodoro” dell’Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” di Catanzaro. Socia Aib dal 2002. Specializzata nella gestione di One Person Library, in virtual reference desk area teologica e nelle norme redazionali della metodologia delle pubblicazioni teologiche.

Telefono 393 0017392           E-mail maria.giacobbe@gmail.com

Ritengo sia indispensabile rimotivarci come soci e di lavorare insieme al di là delle cariche istituzionali. Chi sceglie di prendersi una responsabilità di fronte ai soci lo fa gratuitamente, offrendo il proprio tempo e le proprie competenze per il bene di tutta l’Associazione. Ma tutto questo ha senso se avviene in un contesto collaborativo. Le nuove tecnologie consentono oggi una partecipazione certamente più facile e immediata. Ed è su questo versante che intendo impegnarmi, sostenendo il lavoro comune e la condivisione delle competenze, segnalando e promuovendo occasioni di formazione.