A Mantova per il terzo anno, ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione porta all’interno del festival Fatticult una riflessione collettiva sul futuro della Biblioteca pubblica in Italia in collaborazione con la Commissione Nazionale Biblioteche pubbliche dell’Associazione Italiana Biblioteche.
25 settembre 2018. ArtLab 18 continua e il 28 settembre arriva a Mantova con un incontro organizzato all’interno del festival Fatticult: un nuovo evento satellite per dare rilievo a un tema centrale come quello del futuro delle biblioteche pubbliche. “La Biblioteca come spazio pubblico: visioni, reti, percorsi” è il titolo della giornata di lavoro che rappresenta una tappa del percorso di lavoro della Commissione Nazionale Biblioteche Pubbliche dell’AIB, verso la redazione di un piano strategico per le biblioteche pubbliche.
Le biblioteche pubbliche italiane, come altre istituzioni culturali, negli ultimi dieci anni sono state investite da grandi cambiamenti. Manca però un quadro normativo specifico di riferimento che armonizzi le competenze dello Stato con quelle delle Regioni e che, soprattutto, evidenzi le funzioni che le biblioteche pubbliche svolgono nei territori e nelle comunità. Le biblioteche sono infatti uno degli attori principali dei processi di alfabetizzazione diffusa e di promozione di un welfare culturale ampio ed inclusivo. Per questo oggi più che mai hanno bisogno di definire il senso del proprio agire: “L’AIB ritiene che la situazione delle biblioteche pubbliche nel nostro paese richieda una politica pubblica incisiva e una riflessione sul loro ruolo nella società attuale – sostiene Claudio Leombroni, Comitato esecutivo nazionale, AIB – Quest’ultima è quanto mai necessaria in un momento di straordinari cambiamenti nella società quanto alle modalità di distribuzione della conoscenza, di accesso e persino nelle pratiche di lettura. A questa riflessione sono chiamati anzitutto i bibliotecari che dovranno saper interpretare i cambiamenti e capire come in essi si innesti il riconoscimento sociale delle biblioteche. Un piano strategico per le biblioteche, in quanto politica pubblica, deve riguardare invece tutte le istituzioni e tutti coloro che ritengono che le biblioteche siano meritevoli di interesse collettivo. Le biblioteche pubbliche devono essere parte sostanziale delle politiche delle autonomie locali e devono essere sottratte all’attuale condizione di spesa non obbligatoria che contrasta peraltro con ogni politica di sviluppo basata sull’economia della conoscenza e della creatività”. Come sottolinea Ugo Bacchella, presidente della Fondazione Fitzcarraldo “Insieme all’AIB-Associazione Italiana Biblioteche, abbiamo deciso di portare a Mantova un primo appuntamento pubblico di questo percorso per fissare alcuni punti del piano strategico mirato allo sviluppo delle biblioteche. L’intenzione è di coinvolgere operatori, rappresentanti di enti pubblici, reti e cittadini in una riflessione più ampia possibile, proprio perché le biblioteche sono dei presidi di aggregazione culturale e sociale e non solo luoghi dove si va esclusivamente per leggere. Oggi si tratta di capire come far sì che questa nuova idea di biblioteca si radichi nella mente delle persone e anche delle istituzioni, e soprattutto strutturare un sistema nazionale che si rifaccia a questo modo di intendere la biblioteca”.
Mantova, non a caso, è il luogo ideale per la riflessione proposta da ArtLab, sia per la vivacità culturale del territorio, sia per le esperienze positive espresse dalla sua rete bibliotecaria. Un incontro che viene salutato con entusiasmo anche dalle istituzioni: “Auspico che accanto all’impegno del personale bibliotecario come si dimostra con questo convegno – sostiene Paola Nobis, Assessore alle biblioteche del Comune di Mantova e Presidente della Rete Bibliotecaria Mantovana – corrisponda un’altrettanta sensibilità degli amministratori per il futuro e lo sviluppo delle biblioteche. Così come in questi anni ci siamo impegnati a fare per le biblioteche mantovane, investendo nell’ampliamento degli orari di apertura al pubblico, nell’aggiornamento delle collezioni e nel coinvolgere i cittadini di ogni età in un programma culturale di iniziative di ampio spettro che vanno dai gruppi di lettura ai corsi sul cinema e la scrittura, dai laboratori didattici alle manifestazioni espositive”.
L’incontro del 28 settembre è un’occasione per coinvolgere operatori culturali, amministratori pubblici, reti e network, non strettamente e necessariamente attivi nel mondo delle biblioteche, nel primo momento di elaborazione verso il Piano strategico per le biblioteche pubbliche italiane.
ArtLab 18 Mantova è organizzato in collaborazione con FATTICULT. Si ringraziano il Comune di Mantova, il direttore delle Biblioteche Teresiana e G.Baratta, Cesare Guerra e la Rete Bibliotecaria Mantovana.
Un ringraziamento particolare a Promal s.r.l. per l’organizzazione del light lunch.