L’Associazione italiana biblioteche plaude alla meritoria iniziativa della SIAE di stanziare 150.000 euro a favore di biblioteche e librerie veneziane che risultino gravemente danneggiate dall’acqua alta degli ultimi giorni e di avviare una raccolta fondi da parte di quanti interessati a contribuire, che potranno effettuare il versamento sul conto corrente bancario con IBAN: IT 36 V 02008 05085 000105794751. Per bonifici effettuati dall’estero il codice bic swift: UNCRITM1B33.
Invitiamo tutti gli associati ed amici ad assicurare massima diffusione della notizia ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai colleghi veneziani impegnati nel salvataggio dei libri.
Segnaliamo inoltre che alcune biblioteche in difficoltà si sono già attivate per una raccolta fondi. Abbiamo notizia in particolare della Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia, il cui comunicato e numero di conto corrente dove effettuare donazioni è disponibile alla pagina <http://www.querinistampalia.org/ita/sostienici/acqua_alta_12_novembre_2019.php>.
Al contempo non possiamo non sottolineare che, se a Venezia si è evitato il disastro e la maggior parte del patrimonio bibliografico e documentario è al sicuro, è per merito di strutture bibliotecarie e archivistiche organizzate professionalmente, che hanno saputo adottare misure efficaci di tutela preventiva fin dove possibile e attivarsi immediatamente al fine di limitare i danni inevitabili”, e non possiamo non esortare tutti i soggetti, pubblici e privati, titolari o gestori a qualsiasi titolo di beni librari e archivistici in tutta Italia, a provvedere responsabilmente alla cura di questo patrimonio e alla sua durata nel tempo.
Il Comitato esecutivo nazionale
Associazione italiana biblioteche
Roma, 15 novembre 2019