Lombardia. Candidature regionali 2014

14/04/2014

Marco Azzerboni
Marco Azzerboni - candidato CER Lombardia 2014Classe 1964, bergamasco, arrivo al mondo delle biblioteche nel 2000, dopo aver passato gli ’80 e i ’90 a programmare computer in un prestigioso centro di ricerca prima e in una ditta privata poi. Ho lavorato come bibliotecario fino al 2007, ricoprendo tra l’altro il ruolo di referente per le nuove tecnologie per conto del Sistema Bibliotecario dell’Area di Dalmine. Dal 2008 al 2012 sono coordinatore del Sistema Bibliotecario Seriate Laghi. Da due anni dirigo la biblioteca di Seriate (BG).
Ho partecipato a diversi gruppi di lavoro intersistemici sia a livello provinciale che regionale, su diverse tematiche: strategie di sviluppo ILS, biblioteca digitale, promozione alla lettura, formazione.
Dal 2012 sono membro del CER dell’AIB Lombardia, nel quale ricopro anche il ruolo di redattore web.
Credo che le biblioteche di pubblica lettura abbiano e possano ricoprire un ruolo sempre più centrale all’interno delle comunità, sia in ambito culturale che informativo e sociale: in particolare credo nella figura del bibliotecario, ma solo se disposto a mettersi in gioco e porre in discussione la propria professione.

Carola Della Porta
Carola Dalla Porta - candidato CER Lombardia 2014Con una laurea in Lettere classiche e 7 anni di lavoro come archeologa alle spalle, ha iniziato a lavorare come bibliotecaria presso l’Università degli Studi di Milano nel 1996. Dopo 15 anni presso la Biblioteca di Scienze politiche (coordinamento servizi al pubblico e reference), ora dirige la Biblioteca di Scienze dell’Antichità e Filologia moderna.
È autrice o coautrice di alcuni contributi di ambito biblioteconomico, presentati a vari convegni, oltre che di “Manuale di biblioteconomia”, Milano: Alphatest, 2004 (in collaborazione con P. Arrigoni e C. Selva).
E’ iscritta all’AIB dal 2008, per la quale ha tenuto corsi su servizi al pubblico, reference e quick reference. Le tematiche di maggior interesse sono gli strumenti di accesso alle risorse informative e documentali, i servizi al pubblico e la centralità dell’utente, la formazione degli operatori e la gestione delle raccolte.

Ornella Foglieni
Ornella Foglieni - candidato CER Lombardia 2014Ho lavorato per oltre 40 anni per il mondo delle biblioteche e  archivi in Regione Lombardia. Il mio ambito di intervento è stato in particolare quello dell’automazione bibliotecaria, del  SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) e per la valorizzazione degli archivi. Ho organizzato e gestito attività di formazione per operatori di archivi e biblioteche, seminari e convegni e  dal 2006   mi sono occupata delle tematiche dell’emergenza in biblioteche e archivi. Dal 2003 alla fine febbraio 2013  ho ricoperto l’incarico di Soprintendente Beni Librari, (vedi: Raccomandazioni per la Tutela dei beni librari e documentari, Milano 2007) e avviato l’Archivio del deposito legale regionale, dopo essere stata per anni dirigente apicale degli uffici di area bibliotecaria-documentaria e dei  Beni Culturali (fra il 2003 e il 2005).
Attualmente in pensione collaboro a titolo volontario anche con i Carabinieri Nucleo Tutela. Ho svolto attività di docenza per bibliotecari e archivisti, ho insegnato Biblioteconomia presso l’Università Cattolica per tre anni e per un anno Archivistica speciale all’Università di Pavia nella seconda metà degli anni 90. Sono stata membro  di comitati e commissioni tecniche ministeriali e interregionali. Sono stata valutatore di progetti IT per la Commissione Europea, tra il 1992 e il 1998; relatore a convegni nazionali e internazionali. Sono associata all’AIB dagli anni 80 e anche all’IFLA dal 2000, nella quale ricopro ora l’incarico di Segretaria della Preservation & Conservation Section. Ho collaborato a iniziative diverse promosse da AIB con  soggetti diversi. Membro dei Probiviri per due mandati consecutivi fino alla scadenza 2014.
Sono disponibile a collaborare, per quanto possibile, per il rinnovo dell’organizzazione e il funzionamento dell’AIB, convinta sostenitrice della professione bibliotecaria.

Francesca Moruzzi
Francesca Moruzzi - candidato CER Lombardia 2014Nata a Cremona nel 1974. Laureata in lettere classiche e successivamente in Scienze biblioteconomiche archivistiche e documentarie ha conseguito anche il diploma di Master in Management e Marketing dei beni e degli istituti culturali presso l’Università degli Studi di Siena. Responsabile della biblioteca di Crema dal 2001 e si è occupata del suo completo rinnovamento ripensandone le collezioni, i servizi e avviando il percorso di automazione. Dal 2006 è Coordinatore del Sistema Cremasco Soresinese e dopo la fusione dei due sistemi provinciali è, dal 2013, Coordinatore della Rete Bibliotecaria Cremonese che comprende tutti i Comuni della Provincia.
Ha iniziato subito ad interessarsi all’illustrazione, alla letteratura e alla promozione per ragazzi organizzando e partecipando a corsi di formazione, aggiornamento e seminari specifici.  Organizza dal 2006 mostre bibliografiche, attività laboratoriali e incontri con gli autori nell’iniziativa Viaggio nel mondo del libro che comprende anche un convegno di approfondimento sui temi di interesse bibliotecario. Ha approfondito la tematica dell’esposizione alla lettura di bambini affetti da gravi patologie cognitive, motorie e del linguaggio collaborando con l’unità Operativa di Neuro Psichiatria dell’Ospedale di Crema e conducendo laboratori di lettura specifici e incontri di formazione per famiglie. Spazia poi dai bambini e ai giovani adulti favorendo la nascita del blog ExtraTime coinvolgendo in questo progetto giovani bibliotecari che, oggi, lo gestiscono in autonomia con professionalità ed entusiasmo.
Si interessa dell’organizzazione e dello sviluppo dei servizi bibliotecari legati al digitale (MediaLibraryOnLine) e di comunicazione e promozione delle biblioteche attraverso i social media cercando di scalzare quel conservatorismo professionale che nasce dalla diffidenza verso ciò che è nuovo.
Ha imparato a non sprecare energie per combattere gli appesantimenti burocratici che immobilizzerebbero gli slanci dei servizi bibliotecari degli Enti locali, se non governati. Il suo orgoglio professionale sono tutti quei giovani colleghi, approdati per puro caso nel mondo delle biblioteche, che ha convinto a non uscirne e, ora, sono inesauribile fonte di idee, progetti e insegnamenti.

Anna Pavesi
Anna Pavesi - candidato CER Lombardia 2014Laureata in Lingue e Letterature straniere presso l’Università degli Studi di Milano, lavoro come bibliotecaria in questo stesso Ateneo dal 1995, dapprima in una biblioteca di Istituto e, dal 2000, in quella dipartimentale di Lingue occupandomi soprattutto di servizi al pubblico, in particolare di reference specialistico e information literacy in ambito accademico. Nel 2010-2011 mi sono occupata studio di fattibilità e del progetto per la biblioteca unificata di Lingue, nata nel 2012 e di cui sono da allora direttore, dedicandomi, in attesa della realizzazione dei lavori, alla riorganizzazione complessiva dei servizi.  La passione per le biblioteche e l’interesse per la progettazione e l’analisi degli spazi delle biblioteche, mi ha portato negli anni a visitare realtà significative di ogni tipologia, sia nazionali che internazionali (Madrid, Barcellona, Londra, Parigi e Marsiglia).
Iscritta all’AIB dal 1998, da molti anni collaboro attivamente con la nostra associazione, dapprima come membro del Comitato Esecutivo Regionale lombardo (2000-2008), poi come segretario (2008-2011), e nell’ultimo triennio ancora come componente del CER, con l’incarico di vice presidente.

Paola Petrucci
Paola Petrucci - candidato CER Lombardia 2014Sono nata a Roma, vivo a Milano da 20 anni.  Laureata in Lettere (in particolare tesi in Lingua e Letteratura Italiana), per anni sono stata correttrice di bozze e poi coordinatrice progettuale per case editrici a carattere sia letterario che scientifico. Dopo un Master in Metodologie dell’Informatica e della Comunicazione per le Scienze Umanistiche (Università degli Studi di Milano), ho lavorato fino al 2002 come Project Manager presso Inferentia-DNM S.p.a., occupandomi  in particolare di progetti di e-Government.
Dal 2002 sono bibliotecaria per il Comune di Milano, in particolare specializzata nella letteratura per l’infanzia, di cui curo l’acquisto per la biblioteca rionale presso la quale presto servizio. Fino al 2010 ho fatto parte del gruppo di bibliotecari del Catalogo Provincia, che ha editato per anni due fascicoli di scelte bibliografiche rivolti a ragazzi di elementari e medie; partecipo attivamente da anni all’attività di Nati per Leggere ( di rilievo l’anno scorso il progetto Lettura e Salute, nell’ambito della collaborazione tra biblioteche e ASL-consultori); ho collaborato al progetto Cariplo sulla Multicultura e all’obiettivo della Revisione coordinata delle raccolte del nostro sistema bibliotecario milanese, avviato l’anno scorso. Mi sono occupata negli anni, presso la biblioteca rionale presso la quale lavoro, dell’organizzazione degli incontri culturali per ragazzi e delle visite scolastiche guidate. Ho svolto attività di docenza per genitori e per insegnanti sui temi della promozione della lettura. Ho partecipato attivamente all’organizzazione di eventi per BookCity e in particolare, nell’ultima edizione, ho coordinato uno dei tre tavoli di discussione tra i vari attori della promozione alla lettura  nell’ambito dell’incontro Bibliotecari, Insegnanti, Autori, Editori e Librai: i destini incrociati dei promotori della lettura nei più giovani, organizzato dalla Commissione Cultura, Moda e Design. Dal novembre 2013 sono stata temporanemente assegnata alla Direzione Specialistica Coordinamento Expo per aiutare nel monitoraggio dei vari progetti finalizzati all’evento del 2015, in particolare quelli culturali (tra i quali rientrano quelli delle biblioteche) e quelli riguardanti le relazioni internazionali-finanziamenti europei.

Francesco Serafini
Francesco Serafini - Candidato CER LombardiaNato a Milano nel 1979, mi laureo all’Università di Pavia in Scienze dei Beni archivistici e librari nel 2005. Già dal 2000 lavoro come archivista; nel 2003 la prima esperienza nelle biblioteche, presso la Biblioteca Civica di Vigevano (PV). Nel 2004-2005 lavoro nel privato. Dal 2006 al 2008 sono responsabile della biblioteca comunale di Zelo Surrigone (MI), negli anni della nascita del nuovo sistema bibliotecario “Fondazione per Leggere”. Dal 2007 al 2010 lavoro al Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest, prima come bibliotecario (Rho, Lainate, Paderno Dugnano) e poi come assistente di direzione; partecipo alla stesura del progetto biblioteconomico per la nuova biblioteca di Gallarate (VA). Nel 2010 lavoro alla Biblioteca dei Ragazzi di Vigevano. Nel 2011 sono operativo alla Biblioteca centrale del Politecnico di Milano. Sempre nel 2011 vengo eletto nel CER di AIB sezione Lombardia, dimettendomi nel 2012 per ragioni di vita privata. Da gennaio 2012 sono coordinatore del Sistema Bibliotecario della Lomellina. Perché mi candido? Perché so che, nonostante tutte le difficoltà, c’è ancora chi ama fare questo lavoro: c’è chi non ha perso ancora la voglia di fare volantini multilingua perché la biblioteca sia davvero per tutti, di fare laboratori con le scuole o iniziative con le carceri, di adoperarsi per letture ad alta voce, di portare i libri in piazza o a domicilio. C’è chi non si è ancora stancato – nonostante ci abbiano provato in tutti i modi a farci desistere – di investire nelle proprie biblioteche rendendosi disponibile ad aprire in orari non d’ufficio, a formare dei volontari per collaborare insieme, a investire nelle nuove tecnologie. C’è chi ancora non si è arreso davanti ai concorsi bloccati, davanti alle inefficienze della Pubblica Amministrazione, davanti alle cose che non funzionano: e risponde con tutte le risorse che può mettere in campo, anche personali.
Se mi dovessero chiedere di inventare uno slogan per una campagna pubblicitaria di rilancio delle biblioteche, proporrei questo: “Le biblioteche mi hanno reso una persona migliore”. Perché l’accesso alla lettura, al sapere, alla riflessione e agli stimoli culturali arricchisce e allarga la vita di ogni individuo. E quando ci accorgiamo del potere che è insito nel nostro lavoro, spesso accade che ci innamoriamo del nostro lavoro e non siamo più capaci di lasciarlo. E diventa per noi come una missione. Ecco, questo sono io. E questa è tutta la passione che ho e che, con il vostro consenso, metterò a disposizione della nostra associazione.

Federica Tassara
Federica Tessara - - candidato CER Lombardia 2014Nata Santa Margherita Ligure, mi sono laureata in Lettere presso l’Università di Genova e attualmente sono laureanda in Scienze Cognitive e processi decisionali presso l’Università Statale di Milano. Ho iniziato la mia esperienza bibliotecaria nel 1993, presso il Sistema Bibliotecario urbano di Milano. Qui ho maturato le mie prime esperienze, avendo la possibilità di conoscere aspetti molto diversi della professione: dal front office in una piccola sede del sistema, alla gestione del Settore Umanistico presso l’Ufficio acquisti del Settore, all’attività di referente ragazzi presso la biblioteca Dergano. Dopo una breve esperienza come responsabile della biblioteca di Garbagnate Milanese, nel 2001, in seguito al  superamento di un concorso come funzionario di biblioteca, sono rientrata a Milano, dove lavoro tutt’ora. Sono coordinatrice delle biblioteche rionali della zona 6 e 7 di Milano: Baggio, Harar, Lorenteggio e Sicilia; di quest’ultima, per la quale ho partecipato alla definizione del progetto biblioteconomico in occasione della sua apertura, nel 2004, sono anche responsabile. Ho partecipato al gruppo di lavoro che ha elaborato la Carta dei Servizi del Sistema Bibliotecario di Milano, mi sono occupata di Revisione coordinata del patrimonio documentario, implementazione di un sistema per la raccolta dei dati statistici del nostro sistema e faccio tutt’ora parte  di un gruppo di lavoro che da anni si occupa dell’ l’ottimizzazione delle procedure di sistema, in collaborazione con la Regione Lombardia e Lombardia Informatica. I tre anni passati nel Cer precedente sono stati per me stimolanti e mi hanno ulteriormente avvicinato alle problematiche, ma anche alle opportunità della nostra bellissima professione. Per proseguire in questo percorso ho deciso di riproporre la mia candidatura.