Ai Direttori delle Biblioteche beneficiarie dei contributi di cui al DM 191/2021
Per conoscenza:
Dott. Paola Passarelli
Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo – Direttore generale Biblioteche e Diritto d’Autore
Dott. Antonio Decaro
Presidente di ANCI, Associazione nazionale dei comuni italiani
On. Valdo Spini
Presidente di AICI, Associazione italiana istituti culturali
Oggetto: Raccomandazioni per il corretto utilizzo dei fondi speciali per acquisto libri di cui al DM 191/2021
Gentilissimi,
con il Dm di cui all’oggetto è stato rinnovato anche per il 2021 lo stanziamento di 30 milioni per le biblioteche finanziato con il fondo emergenze imprese e istituzioni culturali di cui all’art. 183 comma 2 del decreto legge 19/05/2020 n° 34 convertito in legge il 17 luglio 2020 n° 77
I 30 milioni di euro, come già nel 2020, sono stati destinati all’acquisto straordinario di libri da parte delle biblioteche di pubblica lettura, delle biblioteche di istituti culturali e delle biblioteche pubbliche statali (decreto ministeriale 191/2021) a condizione che l’acquisto avvenga tramite almeno 3 librerie presenti sul territorio provinciale o della città metropolitana ove ha sede la biblioteca beneficiaria ed abbia per oggetto libri a stampa. Tale misura ha il chiaro obiettivo non solo di offrire un contributo straordinario alle biblioteche individuate quali beneficiarie, ma soprattutto di offrire una misura di sostegno immediato al mercato del libro, salvaguardando la pluralità dei diversi attori che in esso operano – molti dei quali sono stati fortemente colpiti dalle conseguenze dell’epidemia – e al contempo di stimolare una più stretta collaborazione territoriale tra biblioteche, librerie e case editrici, come peraltro previsto anche dal piano nazionale per la lettura di cui alla legge 15/2020.
Se queste sono le finalità del contributo speciale, come presidenti dell’Associazione italiana biblioteche e dell’Associazione librai italiani siamo convinti che esso vada utilizzato applicando il criterio di prossimità territoriale (non a caso previsto espressamente dal decreto ministeriale 191/2021) quale criterio esclusivo di individuazione e selezione delle tre librerie a cui distribuire gli appalti di fornitura da parte di ciascuna biblioteca beneficiaria fino a concorrenza dell’ammontare del contributo assegnato.
Sempre nel rispetto della finalità del provvedimento in oggetto, riteniamo che, per l’impiego del contributo speciale, sia opportuno derogare dal regime degli approvvigionamenti ordinari, ivi compresi gli appalti per acquisto di libri, ai quali si applicano i criteri dell’offerta più bassa o dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e per i quali vale l’esenzione dai limiti massimi agli sconti sul prezzo dei libri prevista dalla legge 128/2011 a favore delle biblioteche di qualsiasi tipologia. Nel caso specifico dell’impiego di questo contributo, ci sembra che ogni biblioteca beneficiaria possa invece acquistare i libri ai prezzi di listino, dovendo rispettare esclusivamente il criterio della individuazione di tre librerie presenti sul territorio tra cui ripartire gli acquisti.
Richiamiamo inoltre la vostra attenzione sulla necessità di vigilare affinchè a fronte di questo stanziamento non vi siano sensibili riduzioni o revoche degli stanziamenti ordinari previsti nei bilanci degli enti locali, come purtroppo in alcuni casi ci è stato segnalato, e sulla necessità di supportare con personale adeguatamente formato le strutture bibliotecarie affinchè non si disperda l’importante opportunità rappresentata dall’incremento dei fondi bibliotecari per aiutare il Paese a recuperare lettura e diffusione delle competenze.
Certi della vostra attenzione e a disposizione per ogni chiarimento, porgiamo cordiali saluti
Rosa Maiello
Presidente
AIB – Associazione Italiana Biblioteche
Ricardo Franco Levi
Presidente
AIE – Associazione italiana Editori
Paolo Ambrosini
Presidente
ALI – Associazioni Librai Italiani
Milano, Roma 21 giugno 2021