La sezione toscana della Associazione Italiana Biblioteche sostiene la manifestazione dei lavoratori della cultura e dello spettacolo indetta dalle principali sigle sindacali regionali per il giorno 30 ottobre 2020 ore 10-12 in Piazza S.S. Annunziata a Firenze e invita gli iscritti a presenziare.
“L’ultimo Dpcm che ha disposto la chiusura del settore dello spettacolo fino al 24 novembre prossimo, rischia di assestare un colpo mortale e irreversibile al futuro della produzione culturale italiana”
Il settore dello spettacolo sta soffrendo a causa dell’epidemia da Covid-19 e i dati sulla crescita del contagio non fanno certo sperare in un rapido ritorno alla normalità. In questo contesto il DPCM del 24 ottobre u.s., che ha disposto la chiusura, a nostro avviso incomprensibilmente, del settore fino al 24 novembre prossimo, rischia di assestare un colpo mortale e irreversibile al futuro della produzione culturale italiana.
Tutti i lavoratori e le lavoratrici stanno pagando un prezzo altissimo; ancora di più lo stanno pagando i precari e le precarie che non hanno potuto ottenere le stabilizzazioni, coloro che si sono visti annullare i contratti sottoscritti senza ottenere nessun risarcimento, i lavoratori e le lavoratrici intermittenti, le piccole realtà che fanno cultura ed educazione diffusa sul territorio, senza dimenticare tutto l’indotto (trasportatori, fornitori, noleggiatori di materiale audio/luci/video e scenografico) anch’esso in grave sofferenza.
Tutto il comparto culturale è oggi chiaramente in grandissima sofferenza.
Empoli, 29 Ottobre 2020
Prot. n. 15/2020
Il Presidente della Sezione AIB Toscana
Carlo Ghilli