Toscana. Candidature regionali 2014

Grazia Asta
grazia_asta A partire dal 1990 ho svolto la mia attività professionale presso il Comune di Firenze in qualità di Responsabile della Biblioteca Isolotto e, dal 2007, nella Posizione Organizzativa della Biblioteca delle Oblate; attualmente ricopro la Posizione Organizzativa di promozione delle biblioteche e dei progetti speciali, nell’ambito della quale curo il coordinamento nella  progettazione, programmazione e comunicazione delle tredici biblioteche fiorentine.  Nel mio percorso ho avuto modo di approfondire la tematica della progettazione , coordinando tre progetti europei del Programma Socrates – Educazione degli adulti, inerenti al tema delle “strategie e metodologie per la promozione della lettura”. Nella convinzione che i principi del manifesto Unesco costituiscano un riferimento fondamentale per la pratica  delle biblioteche pubbliche, ho sperimentato e realizzato diversi progetti per avvicinare il pubblico potenziale e costruire una offerta adeguata alle diverse tipologie di pubblico. Ho contribuito alla stesura del regolamento delle biblioteche di quartiere. Ho svolto progetti all’interno delle carceri: Per la riorganizzazione della biblioteca interna di Sollicciano e per  la formazione di detenuti bibliotecari nel carcere di Prato. Ho avviato i progetti di “prestito stellare” in luoghi esterni alla biblioteca, tra i quali il Bibliobus ed il prestito nei luoghi di ritrovo degli immigrati. Ho approfondito la mia ricerca professionale sulle funzioni e organizzazione degli spazi bibliotecari e svolto progetti biblioteconomici: per la costruzione della BiblioteCaNova Isolotto e come collaborazione al progetto le Grandi Oblate. Ritengo che il rapporto stretto tra la biblioteca pubblica e la citta’ consenta di perfezionare l’offerta e far emergere il tessuto culturale della città. Nell’ambito della collaborazione con A.I.B., l’ultima attività tra quelle precedentemente svolte,  è stata la collaborazione alla realizzazione del Bibliopride a Firenze.
Motivazioni della candidatura.  Sono iscritta all’AIB e, fin dalla mia entrata nella professione, ho svolto ricerche sul monitoraggio delle biblioteche toscane e le figure professionali al loro interno. Ho fatto parte di precedenti CER della  Sezione toscana. Auspicavo  un ricambio da parte delle giovani leve delle biblioteche pubbliche, ma l’ottimo lavoro svolto dal CER uscente ed il clima collaborativo e di scambio professionale all’interno dell’ Associazione mi hanno convinta ad accettare la candidatura. Vorrei dedicare Il mio impegno, con la collaborazione dei bibliotecari, e far emergere la realtà delle biblioteche pubbliche evidenziando le numerose e incisive attivita’ da loro svolte;  vorrei altresì contribuire alla valorizzazione  di progetti significativi di promozione della lettura, tra cui Nati per leggere e  iniziative per giovani adulti. Desidero inoltre collaborare alla sensibilizzazione della cultura professionale e al dibattito sulla figura del bibliotecario nella biblioteca pubblica, richiamando  le buone pratiche e intervenendo nelle situazioni di criticità con le adeguate modalità di advocacy. Ritengo infatti che le biblioteche pubbliche possano essere, insieme ad altre istituzioni pubbliche, un forte sostegno per la  crescita della societa’.

Lucia Bertini
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Libera professionista, consulente e formatore, ho lavorato fino al 2011 come bibliotecaria presso l’Università degli studi di Firenze.  Presso lo stesso ateneo mi sono laureata in Pedagogia (1975/1980) e ho conseguito il Master “Progettista e gestore di formazione in rete” (a.a. 2003/2004), con tesi dal titolo: Un Tutorial per la ricerca di risorse in Internet <http://eprints.rclis.org/5799/>; il Master of Arts in Information Studies l’ho conseguito presso The School of Information Studies della University of Northumbria di Newcastle (1999 -2001), con tesi dal titolo The FUP Credibility: a user satisfaction survey, <http://eprints.rclis.org/archive/00000542/>.
Nel 2011 e nel 2012 ho partecipato come docente ai corsi di aggiornamento professionale organizzati da AIB Sezione Toscana 1.” Accesso all’informazione e collaborazione virtuale, 2. E-book nelle biblioteche toscane”, Firenze, Biblioteca delle Oblate.
Vedi:   http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/formaz/co111031.htm  http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/formaz/co120109.htm
Altre informazioni: http://www.linkedin.com/in/luciabertini
Intravedo nel settore della formazione continua e dell’aggiornamento professionale dei bibliotecari,anche in modalità e-learning, una mia possibile collaborazione all’interno di AIB.

Milvia Dabizzi
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Nata a Prato nel 1953, laureata in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Firenze.
Dal 1981 al 1986 responsabile della Biblioteca comunale di Ponsacco. Dal 1987 funzionario   bibliotecario    presso la Biblioteca Provinciale di Pisa di cui è divenuta responsabile nel 2007.
Fa parte del comitato tecnico della Rete documentaria  Bibliolandia della provincia di Pisa. Ha prestato  servizio volontario presso la biblioteca comunale di Calci e presso  altri centri di documentazione.
Ha fatto parte del CER ora in scadenza.Profondamente convinta del ruolo della biblioteca pubblica come strumento per il diritto allo studio, all’informazione e alla cultura ed anche come strumento di welfare e inclusione sociale. Se eletta  continuerà nell’impegno per la difesa delle biblioteche pubbliche, in una logica chiaramente di sistema, contro i tagli operati dalle amministrazioni locali . In particolare si batterà per la tutela  dei servizi bibliotecari delle Province destinati forse ad una lenta estinzione in relazione all’abolizione delle stesse ed al non riordino di funzioni e competenze.  Vorrebbe completare  la ricognizione iniziata  dal CER dei servizi bibliotecari a livello regionale per  promuovere e fidelizzare l’AIB.

Sandra Di Majo
sandra_dimajoHo svolto l’attività professionale per oltre quarant’anni presso la Biblioteca della Scuola Normale di Pisa, inizialmente come bibliotecaria responsabile e successivamente, per un lungo periodo, come direttrice. E’ stata un’esperienza molto ricca e formativa professionalmente e sul piano umano. L’iscrizione all’AIB, fin dall’inizio, mi ha dato la possibilità di entrare in contatto con colleghi, temi, situazioni relativi ad altre realtà bibliotecarie e arricchire la mia preparazione specifica. Per l’AIB ho svolto diversi incarichi nella Sezione toscana e in ambito nazionale in particolare nel settore formazione. Come interessi teorici ho coltivato in particolare: studi sul pubblico delle biblioteche; qualità e valutazione dei servizi; cooperazione bibliotecaria.

Motivazioni della candidatura.
Essendo favorevole al ricambio nelle cariche, ho riflettuto un po’ prima di ripropormi. Mi ha determinato a farlo la necessità di assicurare una continuità al CER in un momento particolarmente delicato per l’Associazione che richiede, da parte delle Sezioni e in collaborazione con il CEN, un forte impegno in particolare nell’ambito di formazione, professione, lavoro. Altri punti base del mio programma riguardano: lo sviluppo della collaborazione con gli altri professionisti in ambito culturale già avviata con MAB;  la promozione della lettura anche in collegamento con il progetto Nati per Leggere; l’attenzione alla formazione permanente individuando i settori in cui è più necessaria (tra cui non ultimo quello relativo all’utilizzo delle nuove tecnologie) ed alle situazioni più critiche e solo in apparenza marginali che richiedono una consapevole azione di intervento e advocacy

Eleonora Gargiulo
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Sono laureata in Lingue e letterature straniere moderne. Per la grande passione che ho per il libro e la lettura mi sono avvicinata al mondo delle biblioteche, studiando e lavorando in diverse biblioteche toscane.
Il mio primo incarico, a seguito di concorso pubblico, è stato presso la Biblioteca Comunale di Castelfiorentino, poi a Empoli, a Scandicci. Dal 1995 al 2000 si sono susseguite numerose esperienze tra le quali anche la Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena e la Biblioteca Comunale Centrale di Firenze, ora Biblioteca delle Oblate.
Nel 1999 il mio primo lavoro importante: ho catalogato le Cinquecentine della biblioteca Comunale di Empoli pubblicando su CD Rom il Catalogo delle edizioni del Cinquecento, in cui oltre alla schede catalografiche ci sono le immagini dei frontespizi, delle marche tipografiche e degli ex-libris.
Nel 2000 ho vinto il concorso pubblico presso il Comune di Vinci dove ho avuto la possibilità di approfondire le mie conoscenze non solo biblioteconomiche ma anche museali e amministrative.
Dal 2009 sono bibliotecaria presso la Biblioteca Comunale “Renato Fucini” di Empoli dove attualmente lavoro.
Già componente del CER uscente ho deciso di candidarmi nuovamente per continuare la bella esperienza avviata. Credo molto nella formazione professionale e anche alla luce del nuovo regolamento delle iscrizioni cercherò di dare la mia massima collaborazione su questo tema.
Particolare attenzione sarà rivolta al progetto Nati per Leggere che sta sviluppandosi sempre più nella nostra Regione. Non meno importante la questione Giovani e professione che sarà un tema da portare avanti per cercare di dare risposte nel prossimo triennio.

Susanna Giaccai
susanna_giaccaiDirettrice della Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli dal 1977 al 1999; sono passata poi al Settore BIblioteche di Regione Toscana dove ho seguito i progetti: catalogo collettivo MetaOPAC, prestito interbibliotecario, Biblioteca digitale toscana, formazione ecc. Ora sono in pensione è promuovo la collaborazione delle biblioteche a Wikipedia sia come strumento di promozione delle risorse documentarie possedute dalle biblioteche che come promozione dei beni culturali presenti nel territorio. Ho dato la mia disponibilità a dare ancora una mano alle biblioteche toscane, data la difficoltà delle colleghe e dei colleghi più giovani ad impegnarsi in una fase di persistente precarietà lavorativa