Introduzione alla Comunicazione Aumentativa e all’uso degli inbook
La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA)
rappresenta un’area della pratica clinica che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di persone con bisogni comunicativi complessi. Essa utilizza tutte le competenze comunicative della persona, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, i segni, la comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata. L’espansione delle indicazioni all’intervento, che attualmente includono non solo le disabilità motorie, ma anche autismo, disabilità intellettive e relazionali, sindromi genetiche, disfasia grave, malattie progressive e altro, ha determinato negli ultimi anni un notevole incremento dell’interesse degli operatori e delle famiglie.
Il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello (CSCA) rappresenta uno dei pochi centri di riferimento pubblici italiani per le attività cliniche in CAA e per la formazione degli operatori e delle famiglie. È composto di due strutture: una presso l’Azienda Ospedaliera di Treviglio, nata nel dicembre 2000 grazie ad un progetto di ricerca-intervento finanziato da Fondazione Cariplo negli anni 2001 e 2003, e l’altra all’interno della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. Le due strutture lavorano in stretto raccordo, in particolare in ambito formativo e di ricerca.
Programma
14.15-14.30 Registrazione dei partecipanti
14.30- 14.45
Saluti Istituzionali
presentazione della giornata di formazione e del programma
14.45 – 15.30
“Inbook, biblioteche, editori: un racconto per sognatori di un incontro possibile”
Silvia D’Ambrosio
15.30-16.45
“Dai libri su misura agli inbook: il percorso che ci ha portato fin qui.il modello Inbook. I sistemi simbolici. Il Centro studi inbook “
Antonio Bianchi
16.45-17.00 Pausa
17.00- 18.00
“Cosa succede leggendo gli inbook: a scuola, nei servizi, a casa. Come scegliere gli inbook. Quali attenzioni riguardo l’argomento, la complessità. Come leggere gli inbook”
Laura Bernasconi
18.00- 18.15
Biblioteche inbook in Toscana, quali prospettive future?
18.15- 18.30
Esperienze del territorio
Spazio per il confronto
Destinatari
Educatori, insegnanti, terapisti,bibliotecari, volontari, genitori, neuropsichiatri infantili, psicologi.
Docenti
– Silvia D’Ambrosio
Biblioteca di Brugherio -Rete Biblioteche inbook
– Antonio Bianchi
– Laura Bernasconi
CSCA, Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa Fondazione IRCSS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
In Mostra gli inbook della biblioteca di Brugherio e i nuovi arrivi Inbook della SMSBiblio
Gli inbook sono libri illustrati con testo integralmente scritto in simboli, pensati per essere ascoltati mentre l’altro legge ad alta voce. Sono nati per bambini con bisogni comunicativi complessi, da un’esperienza italiana di Comunicazione Aumentativa con il contributo di genitori, insegnanti e operatori e hanno cominciato a circolare spontaneamente nelle case, nelle scuole dell’infanzia, nelle biblioteche e in molti altri contesti. In particolare, si sono rivelati preziosi per sostenere in modo naturale quei bambini che hanno maggiori difficoltà linguistiche: bambini con disturbo di linguaggio o di attenzione, bambini migranti. le caratteristiche delle storie, la presenza dei simboli e l’indicazione (modeling) che ne viene fatta nel corso della lettura sostengono l’attenzione condivisa e rendono più agevole seguire il racconto, con effetti positivi per lo sviluppo emotivo, linguistico e cognitivo.