(ordine del giorno)
Il giorno 18 novembre 2011 si riunisce a Roma l’Osservatorio lavoro e professione con il seguente OdG:
- Obiettivi Olavep 2011-14;
- Attività gruppo di lavoro sui profili professionali;
- Attività gruppo di lavoro sulle esternalizzazioni;
- Attività gruppo di lavoro sui bandi di concorso. Statistiche;
- Attività gruppo di lavoro sulla proposta di riforma di discipline biblioteconomiche. La professione del bibliotecario a livello internazionale e raccordi con la situazione italiana;
- Nuove strategie di comunicazione;
- Programmazione Dossier da sottoporre all’attenzione dei soggetti istituzionali con supporto dell’Ufficio stampa per dare voce alle testimonianze dei lavoratori;
- Nomina referenti Colap Regionali e aggiornamento attività;
- Incontri informativi e azioni sui temi della professione e del lavoro organizzati nelle Sezioni e incontro con i referenti Olavep regionali;
- Varie ed eventuali.
Il coordinatore
Rachele Arena
Sintesi del verbale della riunione
Sono presenti:
Maria Abenante; Merj Bigazzi; Rachele Arena; Nerio Agostini; Franca Piera Colarusso; Gabriele De Veris; Lucilla Less; Luisa Marquardt, Raffaele De Magistris, Gioia Malavasi, Ilario Ruocco.
Sono inoltre presenti Raffaele Tarantino (Osservatorio Formazione) e Maria Chiara Sbiroli che sostituirà Gioia Malavasi dimissionaria.
Presenti i referenti regionali: Marta Motta, Margherita Rubino, Maria Chiara Sbiroli, Tommaso Paiano, oltre Rachele Arena (con delega di Maria Pia Cacace), Lucilla Less, Gabriele De Veris.
Sono assenti:
Francesca Cadeddu, Anna Maria Tammaro; Silvia Arena, Anna Della Fornace (la sostituisce nella presente riunione Tommaso Paiano, Presidente AIB Marche), Sabrina Sisto, Maria Grazia Ronca.
Viene nominato Segretario Olavep Ilario Ruocco.
Punto n.1. Sono state aggiornate le sezioni della pagina web: “Componenti Olavep” per il triennio 2011-14, e “FAQ sulle biblioteche scolastiche” di Luisa Marquardt; si decide di aggiornare la sezione “Notizie flash” e l’”Agenda/attività” e si propone l’aggiunta della sezione “Documenti e analisi” quale contenitore di studi e documenti specifici. Si individua Ilario Ruocco come curatore della sezione Statistiche Olavep.
Punto n.2. Gli obiettivi sono quelli indicati nelle Linee programmatiche dell’AIB 2011-2014 e sicuramente sono obiettivi molto ambiziosi, sia per il loro numero sia per l’impegno che ciascuno di essi richiederà. Ilgruppo di lavoro sui profili professionali che ha già avviato le attività è costituito da Rachele Arena, Nerio Agostini e Lello De Magistris. Non si escludono anche altre collaborazioni su alcuni profili orizzontali. Sono già pronti il profilo base di bibliotecario e i profili verticali legati all’attività di management (direttore di biblioteca e coordinatore di sistema). Restano da preparare i profili orizzontali. Viene sollevata e rimessa al CEN la decisione, di natura politica, se sia da prevedere il profilo di assistente/aiuto di biblioteca, profilo che in realtà è il più diffuso e più richiesto. Si rileva che occorrerà chiarire al più presto il contenuto del riconoscimento professionale; occorrerà partire dall’approvazione del Regolamento di iscrizione, al momento in fase avanzata di gestazione, dal quale risulterà chiaro anche il titolo di studio (laurea o diploma di scuola superiore) richiesto al bibliotecario per iscriversi all’Associazione.
Punto n.3. Emergono serie difficoltà nel reperire i dati sulle gare di appalto da ditte e cooperative, per la loro ritrosia a comunicare ogni informazione in merito. Si propone un intervento del CEN. Il primo obiettivo cui tendere è la verifica se l’ente appaltante rispetti o meno i requisiti di legge; secondo punto è chiarire quale compito possa assumersi l’AIB, in un momento di crisi come questo: è infatti da considerare anche che gli stessi soci talvolta, pur di ottenere un appalto, sono disposti a sensibili riduzioni del proprio compenso e così vengono a crearsi le condizioni per le quali la cooperativa opera un forte ribasso. Quindi, realisticamente, l’AIB potrebbe intervenire inserendo nel codice deontologico elementi adeguati a frenare la corsa al ribasso. Occorrerebbe inoltre riprendere i contatti con ANCI e UPI, sia a livello nazionale sia a livello regionale, per tentare un’opera di prevenzione.
Punto n.4. Si decide di continuare il monitoraggio dati sui bandi di concorso, lavoro già cominciato nel precedente triennio.
Punto n.5. Si sottolinea la necessità raccogliere documenti utili ed avviare il lavoro.
Punto n.6. Si propone di usare uno spazio web condiviso, attraverso una piattaforma di notevole agilità, per condividere alcuni lavori e studi effettuati. A gennaio 2012 sarà in uso il nuovo sito web dell’Associazione, a lungo atteso, dotato di una serie di strumenti innovativi che faciliteranno la condivisione e lo scambio di documenti.
Punto n.7. L’obiettivo del dossier (da realizzarsi con un questionario sul lavoro) è entrare nelle biblioteche e monitorare la situazione. Si decide di organizzare il lavoro con la collaborazione dei referenti Olavep regionali per i riferimenti di biblioteche e bibliotecari a livello locale. Dopo brevi cenni su esperienze pregresse, si discute sulle domande da inserire nel questionario.
Punto n.8. Si comunica che Lucilla Less sostituirà Piera Colarusso nel Colap. Si discute se sia o no il caso di accrescere il numero dei referenti Colap regionali. Viene fatto il punto della situazione sulla procedura di iscrizione dell’AIB nel registro delle associazioni rappresentative a livello nazionale per le professioni non regolamentate. La referente CEN richiede che le comunicazioni inerenti il COLAP siano condivise in Olavep.
Punti n.9) e n.10)
Sarà costituito il gruppo postale olav-r con i referenti regionali. Si comunica la sostituzione del referente Olavep della Sezione Sicilia. Si decide che si faranno n.3 incontri di formazione/informazione in collaborazione con i CER, in tre regioni del Nord, del Centro e del Sud, con la presenza dell’Olavep. Il CEN afferma la necessità di favorire la partecipazione a questi incontri non soltanto degli associati, ma il più possibile di tutti i professionisti della conoscenza.
Si discute sulle gare di appalto e in particolare sui massimi ribassi spesso applicati, sulle presunte irregolarità di alcuni bandi di gara e l’adeguatezza o meno dei compensi, sulle irregolarità in tema di aggiudicazione e così via.
Il CEN raccomanda ai referenti regionali di comunicare in via preventiva a OLAVeP nazionale proposte di azioni e di eventi locali, per evitare sovrapposizioni e consentire uniformità di comportamenti a livello nazionale.