Giovedì 6 dicembre alle ore 10 presso la Biblioteca Universitaria di Genova (sala Conferenze) presentazione di due testi di biblioteconomia ineludibili per chi vuole confrontarsi sul destino delle nostre biblioteche e dei bibliotecari, tra innovazione e tradizione. Due testi che vanno all’essenza del ruolo della biblioteca nella società contemporanea, vista e interpretata come argine e baluardo della democrazia liberale e come istituzione dall’alta valenza sociale.
Interverranno :
Mauro Guerrini, professore ordinario di Biblioteconomia all’Università di Firenze
Graziano Ruffini, docente di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia all’Università di Firenze
Francesco Langella, Presidente AIB Liguria.
Volumi presentati:
- De bibliothecariis. Persone,idee, linguaggi di Mauro Guerrini, a cura di Tiziana Stagi (Firenze, University Press, 2017). Nell’attività del bibliotecario la dimensione tecnica, essenziale per lavorare con competenza, non può prescindere o separarsi dall’impegno, dall’attenzione ai diritti civili e al modo in cui questi vengono vissuti e praticati nell’ambito della comunità di appartenenza. Garantire l’accesso alle informazioni non può essere limitato alla ‘nostra’ biblioteca, ma dev’essere una responsabilità che riguarda il territorio dove viviamo e dove operiamo, guardando ai nostri colleghi che possono trovarsi in situazioni più difficili della nostra e soprattutto alle persone che si trovano in difficoltà nell’esercitare i propri diritti. L’auspicio è che la trasmissione della conoscenza registrata contribuisca sempre più alla libertà, ai diritti, al benessere di tutti. Quando si capirà che investire in biblioteche significa investire per la democrazia, lo sviluppo economico e la qualità della vita? Il quadro di riferimento per comprendere e interpretare le problematiche delle biblioteche è, come sempre, quello del confronto con le tradizioni bibliotecarie internazionali, a partire dal continente europeo, proprio perché la professione ha oggi un impianto teorico e una dimensione operativa di valore globale.
- I nostri valori, rivisti: la biblioteconomia in un mondo in trasformazione di Michael Gorman, edizione italiana a cura e con introduzione di Mauro Guerrini (Firenze, University Press,2018). Una rilettura profonda, a quindici anni dalla prima edizione, di un’opera – I nostri valori – che tanto ha influito nella discussione sul presente e sul futuro della biblioteca e dei bibliotecari. I valori professionali proposti sono: la capacità di gestione, il servizio, la libertà intellettuale, la razionalità, l’alfabetismo e l’apprendimento, l’equità d’accesso alla conoscenza e all’informazione, la privacy, la democrazia e, rispetto alla prima edizione, Michael Gorman aggiunge il bene superiore. Un’assiologia della biblioteca, dunque, e, ancor più, una difesa del valore della biblioteca, ma anche un trattato sull’advocacy della biblioteca e dei bibliotecari, di un sistema e di una professione che devono evolversi continuamente per ribadire e consolidare la propria centralità nel contesto sociale e culturale.