AGENDA, FONDAZIONE A.R.C.A. – LIBRO 2.0 – NON SOLO INBOOK, MA “VERA” LETTURA INCLUSIVA – OGNUNO LA “SUA”- SAPERI E WORKSHOP PER TUTTI – FORUM REGIONALE – SENIGALLIA, 2019-10-11/12
Biblioteca Speciale della Fondazione A.R.C.A. – Onlus
Via Maierini 34 – Senigallia
11 ottobre dalle ore 8.45 alle 13.00, e dalle 14.30 alle 17.30
12 ottobre dalle ore 8.30 alle 13.00, e dalle 14.30 alle 17.30
Fondazione A.R.C.A. (Autismo Relazioni Cultura e Arte) organizza il convegno con il patrocinio della Regione Marche, del Consiglio Regionale delle Marche, del Comune di Senigallia, dell’Ambito territoriale sociale n.8 (A.T.S. n.8), dell’Associazione Italiana Biblioteche, sezione Marche (AIB – Marche) e Centro Studi Erickson e con il sostegno di Biblioteche Oggi, Centro Copie Paladini, Farmacia Pasquini, Pepeverde, Sapere Ubik.
L’individuo in ogni età, a cominciare dall’infanzia, dispone di sistemi di comunicazione diversi, che lo aiutano ad effettuare un viaggio di crescita con l’obiettivo di un’educazione continua e permanente, che passa nei diversi ambienti di vita. Per i bambini e i ragazzi “speciali” questa strada è difficilmente raggiungibile. L’autonomia di queste persone può migliorare sostanzialmente, consentendogli il libero accesso alla comunicazione (in tutte le sue modalità), alla relazione e all’informazione. Bypassare tale ostacolo si può, grazie anche alla Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA).
La CAA rappresenta un’area della pratica clinica che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di persone con bisogni comunicativi complessi (BCC) e stimola l’individuo a sviluppare una comunicazione verbale, se possibile. Non c’è un livello cognitivo minimo, o di gravità, o di età al di sotto del quale è sconsigliato iniziare.
La CAA è uno strumento multimodale per costruire un sistema su misura per ogni persona, in tutti i contesti di vita, poiché la comunicazione è per ognuno di noi necessaria ed indispensabile. Utilizza tutte le competenze comunicative della persona (vocalizzazioni o linguaggio verbale, gesti, segni e comunicazione con ausili e tecnologia avanzata) per potenziare le possibilità di accesso alla comunicazione di tutti, non solo bambini e ragazzi con disabilità e bisogni comunicativi complessi, ma anche persone straniere al primo approccio con la lingua locale e soggetti con fragilità di comunicazione di tutte le età (es: disabilità sviluppata in età adulta, in seguito a traumi, Alzheimer, ictus, sclerosi, ecc).
Poiché la mancanza di possibilità di comunicare con gli altri comporta ricadute negative nello sviluppo della relazione, del linguaggio, nello sviluppo cognitivo e sociale, l’inizio precoce di interventi di comunicazione aumentativa può contribuire a prevenire un ulteriore impoverimento comunicativo.
Oltre alla CAA, anche altre tipologie di libri trasversali, meno libro più oggetto-libro, saranno oggetto di relazioni da parte di esperti del settore. Tali libri sono ben graditi ai piccoli e non solo, in quanto gli stessi libri in simboli (modello INbook) sono stati iniziati ad essere inseriti anche a target di utenti che sono: adolescenti, giovani-adulti e adulti stessi (sia attraverso libri autoprodotti sia presenti nell’editoria accessibile).
In allegato il programma.
Gli incontri formativi sono disponibili alla pagina della Fondazione.