MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Appuntamento a Napoli nello splendido Salone monumentale della Biblioteca Universitaria di Napoli il 21 e 22 novembre per parlare di inclusione in biblioteca.
Il Convegno promuove una riflessione pubblica sull’inclusione nella sua accezione più ampia e richiama la promessa centrale e trasformativa “Leaving no one behind” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e dei suoi Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e si sviluppa attorno al mantra di ogni iniziativa del mondo della disabilità “Niente (o Nulla) su di Noi, senza di Noi”. L’obiettivo è quello di attivare un dibattito sulle potenzialità delle biblioteche come luogo dell’inclusione che consideri le “disabilità”, non soltanto quelle di natura motoria, sensoriale, cognitive e psichiche, e che tenga conto di tutte quelle situazioni che determinano l’impossibilità, o comunque l’estrema difficoltà, di accedere agli strumenti della conoscenza, di stabilire relazioni, di esperire le funzioni connesse ai diritti e ai doveri di cittadinanza, di essere soggetto e non oggetto della propria esperienza esistenziale.
Le biblioteche dovranno perciò sapersi confrontare con le conseguenze, ad esempio, della perdita del lavoro, della mancanza di un domicilio, della solitudine delle persone anziane, ma anche dei più giovani privi del sostegno di un ambiente familiare adeguato, dei reclusi e dei lungodegenti delle RSA, di tutti coloro che a più riprese sono stati definiti “vittime della logica dello scarto”.
Nel perseguimento di questi obiettivi, alle biblioteche sarà richiesto di uscire dalle proprie mura e di andare per le strade della comunità, stringendo alleanze con la cittadinanza, le famiglie, le strutture socio-sanitarie, le associazioni del Terzo Settore, le scuole, le case di reclusione, nonché con i rappresentanti della pubblica amministrazione centrale e territoriale.
La prime due sessioni proporranno una panoramica sugli strumenti e sulle azioni per l’inclusione attraverso le testimonianze di professionisti che a diverso titolo operano in questo ambito professionale.
La terza sessione sarà realizzata attraverso la selezione – effettuata attraverso una call for papers – di iniziative che vedano il coinvolgimento diretto di persone in condizioni svantaggiate, nelle diverse forme che questa condizione possa assumere.
Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla
Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.