La sezione sarda dell’AIB presenta il libro “Medicina, magia, devozione e superstizione in Sardegna”
In occasione del Festival “Dall’altra parte del mare”, la scrittrice e archivista Alessandra Derriu ci svela i segreti della Sardegna più antica. Un viaggio affascinante tra medicina popolare, riti antichi e devozione, che ci riporta alle radici della cultura isolana. Il lavoro è la conclusione di un progetto nato con il giornale on line di “FocuSardegna un’Isola a 360 gradi” e “FocuSardegna a più voci”. In questo piccolo compendio è racchiusa l’essenza della terra sarda: tra leggende e religiosità, l’autrice ci racconta il legame che unisce la magia, la medicina, la stregoneria e la devozione. Distinguendo tra medicina magica e medicina sacra, affrontiamo un viaggio che ci riporta indietro nel tempo, a conoscere le antiche usanze che sono rimaste racchiuse in quest’isola che è un microcosmo, arrivando a capire come la conoscenza del futuro fosse cura e speranza insieme. Un affascinante viaggio tra medicina e magia con uno sguardo all’archeologia. Dalla devozione alla superstizione, riti e rituali antichissimi che sono arrivati ai nostri giorni ci aiutano a capire la nostra Storia, chi eravamo e chi siamo oggi e ci raccontano l’uso della parola, la previsione del futuro, la cura del corpo e dell’anima, amore e morte. E ancora, la simbologia dei nodi, del fuoco, del sangue e del vino, dell’acqua, delle erbe e del grano. Davide Deiana, presidente della sezione Sardegna dell’AIB, dialogherà con l’autrice.