In qualità di Presidente Regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche sono stato informato del trasferimento presso lo Stato Civile del Comune di Lavagna del collega Marco Scuderi che già da alcuni anni, a seguito del pensionamento di Ivana Avanti, è stato formato per sostituirla. Vi ricordo che la Biblioteca di Lavagna è una vera e propria eccellenza Ligure e che da anni svolge un’azione fondamentale dal punto di vista della formazione e della promozione della lettura sul territorio attraverso gruppi di lettura, corsi di scrittura, rassegne, conferenze, incontri con le scuole, attività rivolte all’infanzia. Il trasferimento del bibliotecario Scuderi, priverebbe la biblioteca dell’unica figura formata per portare avanti un servizio bibliotecario in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze degli utenti e della comunità di Lavagna. Vi informo inoltre che, come sottolineato dall’Associazione Italiana Biblioteche, per accedere alla professione di bibliotecario è necessario aver acquisito comprovate competenze nel campo della biblioteconomia e dell’archivistica, oltre che nella gestione dei servizi offerti. Con il trasferimento del collega si lascerebbe morire questa gloriosa biblioteca, fiore all’occhiello di tutte le amministrazioni che si sono succedute nel Comune di Lavagna. Per questi motivi chiedo l’immediato reintegro di Marco Scuderi, tenendo in considerazione questo intervento a nome dell’Associazione Italiana Biblioteche e tenendo inoltre presente che l’eventuale utilizzo di personale integrato delle cooperative deve essere in possesso di comprovate competenze e profili professionali inerenti alla gestione della biblioteca.
Siamo disponibili a un incontro, certi dello spirito di collaborazione di entrambe le parti con l’intento di salvare un’eccellente realtà bibliotecaria della nostra regione e pronti ad appoggiare qualunque azione che operi in questo senso.
Francesco Langella
Presidente regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche