Il libro cinese “a legatura cucita” – seminario modalità mista

 

L’altro libro: struttura, gestione e catalogazione del libro cinese “a legatura cucita”
16 dicembre 2021 – ore 16
in modalità mista, in presenza e a distanza
c/o Biblioteca centrale d’ateneo dell’Università della Basilicata
(via Nazario Sauro, 85, Potenza)

Locandina Seminario Catalogazione libro cinese 16 dic 2021

L’evento è riservato ai soci della Sezione Basilicata iscritti e in regola con le quote di iscrizione.

Si tratta del seminario conclusivo del Laboratorio di biblioteconomia digitale e ricerca bibliografica del Dipartimento di Scienze umane, destinato anche a studenti delle lauree magistrali e dottorandi dell’Ateneo.
Sarà tenuto dalla dott.ssa Federica Olivotto, sinologa e bibliotecaria catalogatrice ISMEO/ISIAO. In calce bstract e breve nota biografica della relatrice.

Sarà, per i soci AIB, anche l’occasione per farci gli auguri per le prossime feste, per distribuire tutti i bollini arretrati, e, nel caso vogliate, per le iscrizioni e i bollini 2022.

Antonella Trombone
Presidente Sezione Basilicata, Associazione italiana biblioteche

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ABSTRACT
L’altro libro: struttura, gestione e catalogazione del libro cinese “a legatura cucita”
Il libro tradizionale cinese presenta specificità di carattere bibliologico che lo differenziano per alcuni aspetti anche sensibilmente dal libro occidentale.

Dopo aver delineato la storia del libro in Cina, l’evoluzione dei formati e dei diversi metodi di legatura e di realizzazione, ci si soffermerà sulla descrizione del formato più recente – prima dell’introduzione del libro occidentale – denominato “a legatura cucita” (线装 xianzhuang): ne verranno presentati gli elementi caratteristici, i materiali impiegati per la realizzazione, le tecniche di stampa utilizzate e le particolari esigenze di conservazione.

Si accennerà infine ad alcuni aspetti propri della sua catalogazione, affrontando in particolare la questione relativa all’utilizzo di un sistema di conversione in alfabeto latino dei caratteri della lingua cinese (latinizzazione) che consenta una trascrizione standardizzata in ambito catalografico, prassi ormai consolidata ma che non risolve l’inconveniente della sostanziale inefficacia di un catalogo che rinunci all’utilizzo dei caratteri cinesi.Il problema ha riguardato le scelte catalografiche intraprese dalle maggiori biblioteche internazionali con raccolte bibliografiche in lingua cinese, ma nei cataloghi italiani rimane tuttora irrisolta.

 

Dott.ssa Federica Olivotto

Laureata in Lingue e civiltà orientali (lingua e letteratura cinese) e diplomata alla Scuola speciale per archivisti e bibliotecari di Sapienza Università di Roma. Lavora presso la Biblioteca dell’Associazione italiana biblioteche (AIB) e presso l’ISMEO – Associazione internazionale di studi sul Mediterraneo e l’Oriente per le attività relative alla riapertura e all’aggiornamento della “Biblioteca IsIAO”, in deposito temporaneo presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma: qui si occupa della gestione della raccolta relativa all’Asia orientale e in particolare all’ordinamento, la catalogazione e lo studio del Fondo Tucci, costituito dalla biblioteca personale dell’orientalista. Gli attuali interessi di ricerca vertono sulla storia delle biblioteche e delle raccolte bibliografiche legate a figure di eminenti orientalisti italiani.

Nell’ambito della redazione della rivista (di fascia A) «AIB Studi» (Roma: Associazione italiana biblioteche) è co-curatrice della sezione “Recensioni” e collabora per la compilazione delle schede bibliografiche di “Letteratura professionale italiana”.

Pubblicazioni:Il reverendo Samuel Pollard tra gli Hua Miao della Cina sud-occidentale, in: L’altra faccia della Cina: l’etnia Miao negli album della Società geografica italiana, a cura di Miriana di Angelo Antonio, Maria Luisa Giorgi. Roma: Società geografica italiana, 2008, p. 132-138. Il catalogo di libri cinesi di Lodovico Nocentini e la sua raccolta nella Biblioteca di Studi orientali della Sapienza, «Nuovi annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari», 32 (2018), p. 85-104. Recensione a: Édouard Chavannes, Libri in Cina prima dell’invenzione della carta, traduzione e rielaborazione a cura di Vincenzo Cannata. [Milano]: Istituto di cultura per l’Oriente e l’Occidente; Luni, 2018. 69 p.: ill. (Biblioteca ICOO; 4), «AIB studi», 60 (2020), n. 2, p. 476-477. Masi, Edoarda, in: Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo, a cura di Simonetta Buttò, «AIB-WEB», mar. 2021, <https://www.aib.it/aib/editoria/dbbi20/masie.htm>. Biblioteche di persona in ambito orientalistico: il Fondo Tucci “moderno” della “Biblioteca IsIAO”, «Accademie & Biblioteche d’Italia», 15 (2020), p. 87-108. 

 

16/12/2021 00:00