Presentazione – Palermo, 20 maggio 2015
ore 16:30
Università degli studi di Palermo
Complesso monumentale di Sant’Antonino
Aula 109
Piazza S. Antonino, 1
La Sezione Sicilia dell’AIB ha dato il patrocinio alla presentazione dei tre volumi del Dizionario degli editori, tipografi, librai itineranti in Italia tra Quattrocento e Seicento coordinato da Marco Santoro, a cura di Rosa Marisa Borraccini, Giuseppe Lipari, Carmela Reale, Marco Santoro, Giancarlo Volpato e pubblicato nel 2013 nella collana ‘Biblioteca di Paratesto’ da Fabrizio Serra editore.
L’incontro, a cura di Antonino Giuffrida del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo, sarà introdotto da Marina D’Amore (Responsabile del Sistema bibliotecario dell’Ateneo palermitano) e da Patrizia Sardina (Delegata del Rettore alle attività dell’Archivio Storico dell’Università di Palermo). Interverrà Giuseppe Lipari (Università di Messina).
[Dalla presentazione editoriale] Per azione di chi, dove e perché, con quali mezzi e con quali finalità sorgono le tipografie? In effetti, l’itineranza, lo spostamento da un centro ad un altro agli esordi della stampa, soprattutto da parte dei tipografi, è peculiarità comunemente acquisita. Eppure, finora non erano state attivate ricerche sistematiche per verificare l’effettiva consistenza e le cause del fenomeno. In tale senso si è invece mossa la ricerca di cui questo Dizionario, in tre volumi, presenta i risultati: i soggetti presi in considerazione (individuali, soggetti-famiglia, società tipografico-editoriali) assommano a 604 per un totale di oltre 750 singoli artieri. Il Dizionario ha consentito non solo di ricostruire biografie professionali di noti, meno noti e talvolta e quasi occasionali artieri, ma anche di verificare tappe, soste, attività e ragioni della mobilità dei ‘professionisti’ del libro. Si sono ricostruite radicate e sorprendenti capacità manageriali, modernissime vocazioni per strategie di ponderati presidi nei centri italiani e stranieri di maggiore potenzialità commerciale e di maggiore vivacità intellettuale.