THE READING BRAIN IN THE DIGITAL AGE
IL “CERVELLO CHE LEGGE” NELL’ERA DIGITALE
Spoleto, 07/07/2016 presso sala Convegni San Nicolò – via Gregorio Elladio dalle ore 10:00 alle ore 13:00.
DIALOGO CON MARYANNE WOLF
organizzazione Regione Umbria
in collaborazione con Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, Centro per il libro e la lettura (MiBACT), Associazione Italiana Biblioteche sezione Umbria
con la partecipazione degli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”
“La cultura così come ora la conosciamo è figlia del cervello che legge.”
L’avvento della cultura digitale ha portato ad un cambiamento di paradigma che sta riorganizzando, secondo nuovi parametri, il cervello delle nuove generazioni. Cosa ancora non sappiamo? Quali perdite e quali guadagni per i nuovi lettori?
Maryanne Wolf, tra le più note neuroscienziate cognitiviste, studiosa della lettura, tiene una lezione magistrale per presentare i suoi recenti studi e dialoga con alcuni importanti esperti italiani.
introducono
Fernanda Cecchini, Assessore alla Cultura Regione Umbria
Jeffrey E. Galvin, Press Attaché Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia
Romano Montroni, Presidente Centro per il Libro e la Lettura MiBACT
dialogano con Maryanne Wolf
Leonardo Fogassi, professore di Neurofisiologia all’Università degli Studi di Parma, ha fatto parte del gruppo di ricerca di neuroscienziati italiani che ha scoperto l’esistenza dei neuroni specchio
Maria Grazia Mattei, esperta di cultura e comunicazione digitale, ha ideato e dirige Meet the Media Guru, programma di incontri con i protagonisti internazionali della cultura digitale
Gino Roncaglia, professore di Informatica applicata alle discipline umanistiche all’Università della Tuscia, membro del Forum del libro, è uno studioso del mondo del libro e delle culture di rete
coordina
Marco Piazza, giornalista, autore televisivo
MARYANNE WOLF Neuroscienziata cognitivista, studiosa della lettura, in particolare della dislessia, insegna alla Tufts University (Massachusetts, USA), dove è titolare della cattedra John DiBaggio su Cittadinanza e Servizi sociali e dirige il Center for Reading and Language Research. In Italia ha pubblicato il libro Proust e il calamaro. Storia e scienza del cervello che legge (ed. Vita e pensiero). Collabora al progetto umanitario One laptop per child (Olpc) presieduto da Nicholas Negroponte, cofondatore del Media Lab del Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Per l’incontro è previsto un servizio di traduzione simultanea.