Dove vanno le biblioteche in Italia? Quali sono gli obiettivi nel medio e lungo termine? E soprattutto, quali risorse occorre mobilitare per finanziare il loro raggiungimento di tali obiettivi?
La Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e la Politica bibliotecaria, approvata il 5 aprile 2023, costituisce senza dubbio il documento di orientamento più avanzato per lo sviluppo bibliotecario a livello sia locale, sia nazionale. Il suo punto più significativo è la promozione dell’Agenda europea per lo sviluppo sostenibile come quadro di riferimento per gli indirizzi bibliotecari, al posto delle tradizionali politiche del libro e dell’informazione. L’esempio della Regione Friuli è a questo riguardo illuminante.
Gli obiettivi della Raccomandazione richiedono risorse, e queste possono essere ricercate in seno ai Fondi strutturali e di investimento europei, come ha brillantemente programmato la Regione Puglia.
Rete delle Reti ha tradotto la Raccomandazione in italiano e la diffonde anche grazie al sostegno del progetto TELL (programma Erasmus+). AIB (Associazione Italiana Biblioteche) la promuove tramite la sua rete.
il Consiglio dell’Unione europea (27 paesi membri, sede a Bruxelles, organo decisionale dell’UE in materia di piani di lavoro nei settori dell’istruzione, cultura, gioventù e sport) ha istituito un gruppo OMC (Open Method of Coordination) di esperti chiamato a redigere una Politica europea per le biblioteche nel quadro del Work Plan for Culture 2023-2026. Il Gruppo OMC ha adottato la Raccomandazione del Consiglio d’Europa (46 paesi membri, sede a Strasburgo, organizzazione internazionale specializzata nei diritti umani) come suo documento strategico.
Rete delle Reti e Associazione italiana biblioteche proseguiranno il loro lavoro di diffusione della Raccomandazione e delle potenzialità connesse all’uso di questi fondi.
L’evento potrà essere seguito in diretta sui canali Facebook e Youtube dell’AIB
https://www.facebook.com/associazioneitalianabiblioteche
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