Biblioteche pubbliche e lettura

L’Associazione Italiana Biblioteche nel 2010 ha avviato una campagna di comunicazione e di advocacy a favore delle biblioteche pubbliche e della lettura.Lettura e biblioteche sono due nodi di un intreccio più ampio, legati da una trama di relazioni inscindibili: la crescita della prima genera benefici alle seconde, così come una politica di investimenti a favore delle biblioteche è un buon viatico per il consolidamento delle pratiche di lettura. La lettura è un’attività fondamentale per veicolare saperi, cultura, informazione, per favorire l’integrazione e prevenire l’esclusione sociale delle persone. Una delle condizioni favorevoli al suo radicamento è l’esistenza di biblioteche pubbliche diffuse capillarmente sul territorio nazionale, capaci di offrire una pluralità servizi di informazione e in grado di allestire un’offerta ampia, varia, calibrata sui bisogni di pubblici differenziati per età, interessi, istruzione, estrazione sociale, provenienza.Un’altra condizione irrinunciabile riguarda il “consenso”: se la lettura viene percepita come attività importante, anche i luoghi della lettura guadagnano posizioni nel sentire collettivo, diventano luoghi dove stare, dove incontrarsi, nei quali condividere esperienze e conoscenze. Le biblioteche hanno bisogno di visibilità, di consenso, di alleanze, di risorse e di competenze.

L’AIB crede che questi risultati possano essere raggiunti grazie a una crescita di consapevolezza da parte delle istituzioni e di adesione da parte dei cittadini. La campagna di comunicazione si pone pertanto i seguenti obiettivi:

  • ottenere l’attenzione delle istituzioni responsabili della definizione di politiche bibliotecarie a livello nazionale e locale, degli enti titolari di biblioteche, del loro finanziamento e funzionamento, dei soggetti che operano nella filiera del libro, della lettura e della produzione e trasmissione della conoscenza, per rafforzare la percezione della biblioteca pubblica come servizio essenziale per lo sviluppo individuale delle persone, per lo sviluppo e la competitività economica del territorio, per la democrazia, per il radicamento delle abitudini di lettura, per l’ampliamento del mercato editoriale
  • sensibilizzare l’opinione pubblica – e in particolare il pubblico giovanile – alla frequentazione delle biblioteche come luoghi di socialità attiva e per promuovere le potenzialità di questo servizio pubblico fondamentale non solo come strumenti per il tempo libero ma soprattutto come strumenti della democrazia e della conoscenza, luoghi aperti a tutti e disponibili per molteplici forme di esperienza culturale e intellettuale

Attraverso la Campagna di comunicazione l’AIB intende mobilitare la società italiana per il riconoscimento del valore sociale, culturale ed economico delle biblioteche, ricercando a tale scopo tutte le possibili alleanze.

Per recare un contributo alla costruzione di questa nuova sensibilità, soprattutto nei confronti dei giovani, l’AIB propone ai Comuni italiani la mostra “Se leggere non è il tuo forte fanne il tuo debole”, creata da Corvo Rosso (firma del disegnatore satirico e artista milanese Furio Sandrini), che può essere ospitata nelle biblioteche o in altre strutture analoghe.

Mostra “Se leggere non è il tuo forte fanne il tuo debole”

Si tratta di una serie di 38 vignette che affrontano il tema della lettura e del suo valore in maniera ironica e graffiante, con l’intento di mettere in corto circuito gli stereotipi più diffusi sull’inattualità del leggere e di aprire lo sguardo a un modo nuovo di pensare la biblioteca pubblica, facendone il luogo ideale di incontro con la lettura.




Creata da Artemisia Gentileschi il 03/01/2012. Ultima modifica 04/10/2023 di Sistema AIB
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