Il giorno venerdì 9 marzo 2012 alle ore 15.00, nella Sede e Biblioteca AIB-FVG presso la Biblioteca Civica Joppi di Udine, si è tenuta la riunione del Comitato Esecutivo Regionale della Sez. Friuli Venezia Giulia con il seguente ordine del giorno:
1. Preparazione Assemblea degli associati del 17 marzo
2. Censimento richiesto dall’OLAVeP sulle Biblioteche della Regione
3. Carta del Lettore Volontario proposta dalla Biblioteca Civica e dal CRO di Aviano
4. Varie ed eventuali
Sono presenti: Cristina Marsili, Antonella Cignola, Maria Spanovangelis, Francesca Giannelli, Cristina Cocever, Stefano Olivo.
Assenti: Roberta Garlatti.
La discussione si apre affrontando il tema dei corsi e dei seminari in particolar modo quelli che l’AIB vuole organizzare a Roma. Il CER manifesta perplessità per questa possibilità, in quanto ritiene che molti degli associati non possano cogliere tali opportunità a causa della difficoltà di spostamento. Il gruppo si confronta anche sulla questione delle tariffe da applicare ai corsi: la sezione AIB FVG riceve finanziamenti regionali per cui deve mantenere le tariffe più basse di quanto proposto a livello centrale e organizzare corsi più strutturati, non solo seminari di poche ore.
1. Preparazione Assemblea degli associati del 17 marzo
Marsili spiega che in occasione dell’Assemblea dei soci, che avrà come evento collaterale la presentazione dell’ultimo libro di Antonella Agnoli “Caro sindaco, parliamo di biblioteche” (ed. Bibliografica), dovrà essere approvato il verbale dell’Assemblea degli associati del 14 ottobre scorso; sarà inoltre presentato il rapporto dell’AIB sulle attività realizzate nel corso del 2011, il programma per il 2012, il bilancio consuntivo 2011 e quello preventivo 2012. Tutti i materiali saranno pubblicati sul sito dell’AIB per essere disponibili ai soci. Sarà inoltre anche illustrato ai presenti il nuovo progetto “Crescere Leggendo”.
2. Censimento richiesto dall’OLAVeP sulle Biblioteche della Regione
Marsili spiega che dagli organi nazionali è giunta la richiesta di effettuare un censimento di tutte le realtà bibliotecarie regionali. Si tratta di un lavoro piuttosto lungo e non facile, che dovrà essere preso in carico dai vari membri del CER. Si decide di suddividere le aree di intervento per province, Marsili e Cignola si occuperanno insieme della provincia di Udine, Olivo la Provincia di Gorizia, Giannelli e Garlatti quella di Pordenone mentre la referente regionale dell’OLAVeP, Elisa Zilli, si occuperà della Provincia di Trieste. La scadenza per questo censimento è fissata per il mese di aprile 2012.
3. Carta del Lettore Volontario proposta dalla Biblioteca Civica e dal CRO di Aviano
E’ presente, per discutere tale punto, la dott.ssa Ivana Truccolo della Biblioteca del CRO di Aviano (PN), che illustra la situazione per quanto riguarda i lettori volontari. All’inizio questi erano solo due, peraltro provenienti dalla realtà della biblioteca civica avianese e che si erano disponibili a prestare il loro tempo anche per l’ospedale. Poi è stato organizzato un corso per lettori volontari tenuto da Roberta Garlatti e questo ha fatto sì che il gruppo dei lettori si facesse più nutrito. E’ nata quindi la necessità di creare una Carta dei lettori volontari, sulla falsariga di quella realizzata in Veneto la quale ha ottenuto anche il riconoscimento regionale. Interviene Marsili per spiegare che ha cercato un contatto con il Presidente AIB Veneto per avere lumi sulla questione, ma ancora non sono chiare le modalità che sono state intraprese dai colleghi per arrivare al documento finale. Sicuramente l’AIB FVG è disponibile a dare il proprio patrocinio all’iniziativa che reputa interessante e valida.
4. Varie ed eventuali
Alla riunione partecipa anche Mara Fabro della Cooperativa Damatrà di Udine, referente del progetto denominato “Crescere leggendo” che ha per capofila l’AIB FVG, progetto che ha ottenuto un finanziamento regionale pari a euro 35.000 sia per l’anno 2012 che per il 2013. Marsili spiega chela Regioneha informato che erogherà un finanziamento inizialmente pari al 70% del totale annuo, poi liquiderà il restante 30% dopo che i partners del progetto avranno dimostrato di aver speso l’intera somma del contributo. Tuttavia questa procedura, spiega Cristina Marsili, implica che l’AIB FVG dovrà anticipare di tasca propria una somma pari a euro 12.000, cifra che l’AIB non possiede in cassa. L’AIB nazionale, sentita sulla questione, si è dichiarata disponibile ad anticipare tale cifra, ma ha espresso perplessità sul fatto chela RegioneFVGchieda per l’erogazione una fideiussione.
Mara Fabro fa la cronistoria di come sia nata l’idea di questo progetto “Crescere Leggendo”, sorto sulla scorta del buon successo avuto dal precedente progetto denominato “Sulle strade di Rodari”. “Crescere Leggendo” si configura come l’ideale prolungamento del progetto “Nati per Leggere” coinvolgendo dunque i bambini della fascia d’età 6-11 anni. Damatrà poi, già da qualche anno, ha dato vita al progetto “Youngster” che si occupa degli adolescenti dai 12 anni in su. Attualmente l’accordo di partenariato prevede la firma anche di altri soggetti, tra i qualila DirezioneScolasticaRegionale (l’idea di coinvolgere anche l’istituzione scolastica va nella direzione di un maggiore coinvolgimento, dall’interno, anche degli insegnanti). Si ritiene quindi di prendere contatti con la dottoressa Cosulich della Direzione Scolastica Regionale per avere maggiore cassa di risonanza anche nel mondo scolastico. Sostanzialmente “Crescere Leggendo” si declinerebbe annualmente con un argomento portante: nel 2011 era stato Rodari, nel 2012 si è scelto Calvino e le fiabe. Si comporrebbe di:
– attività di promozione proposte in modo capillare presso le varie Amministrazioni comunali, proponendo lo stesso livello di qualità per tutti, grandi e piccoli Comuni, da effettuarsi nelle biblioteche che diventano quindi i luoghi di accoglienza delle classi. Accanto a queste attività, si vogliono organizzare i viaggi in autobus (Filobus n. 75) e treno, così da rendere visibile la rete delle strutture che operano in sinergia in campo culturale (es. biblioteche di sistema ed extrasistema);
– momenti di formazione per i insegnanti, bibliotecari, volontari e operatori del settore;
– spettacoli e incontri con autori di qualità.
Il progetto totale, annuo, ha un costo di euro 114.000, di cui 35.000 finanziati dalla Regione, il resto viene sostenuto dalle varie Amministrazioni comunali coinvolte, dall’ERT e da altri partners con i quali si sono avviati contatti (vedi ad es. l’ARLEF). Il finanziamento regionale, comunque, sarà utilizzato per organizzare eventi che possano avere ricaduta su tutto il territorio regionale.
La seduta viene dichiarata chiusa alle ore 18.00
Il Presidente
Cristina Marsili
Il Segretario
Antonella Cignola