Bari, mercoledì 31 gennaio ore 15.30, Biblioteca metropolitana di Bari “De Gemmis”.
Come da convocazione da parte del presidente, la riunione è cominciata alle ore 15.30.
Presenti i seguenti componenti del Cer: Maria Abenante, Margherita Rubino, Domenica Di Cosmo, Marianna Lo Basso, Graziano Barca, Esther Larosa, Emanuele Romallo.
Il Presidente Maria Abenante ha introdotto la discussione sulla base dell’ordine del giorno contenuto nella lettera di convocazio-ne:
- Comunicazioni del Presidente
- Riflessioni sui bandi della Community Library
- Varie ed eventuali
Comunicazioni del Presidente
Il Presidente, Maria Abenante, comunica la necessità di decidere una tematica per il convegno del 23 aprile. Alla luce della si-tuazione posta in essere dai bandi community library, su suggerimento dell’ex presidente Waldemaro morgese e dopo alcuni interventi dei bibliotecari presenti in assemblea, si conviene che sarebbe opportuno, benchè tale discussione sarebbe risultata più utile precedentemente all’emanzione dei bandi community library, organizzare una tavola rotonda alla presenza dei di-rigenti delle ripartizioni cui afferiscono le biblioteche in ogni comune, sindaci, assessori alla cultura e la parte politica regiona-le per discutere unitamente alle personalità fautrici del Bando Community library, quali Capone, Agnoli, ed altre personalità del mondo delle biblioteche come Ridi e Fagionali, per discutere a avere pareri diversi in merito alla biblioteconomia sociale e alla nuova funzione delle biblioteche post Community library, senza tralasciare la problematica dei Poli provinciali.
Riflessioni sui bandi della Community Library
La discussione si focalizza subito sull’aumentata capacità finanziaria per la copertura della quasi totalità dei progetti candi-dati al bando Smart in Puglia – Community library annunciata qualche giorno prima dall’assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia, Loredana Capone. Si conviene che il finanziamento dei 135 progetti infatti, proprio per la ti-pologia degli stessi presentata, richiede un monitoraggio da parte di tutti i bibliotecari affinchè le biblioteche non vengano snaturate nella loro identità e funzione primaria che rimane quella delle promozione delle lettura prima che luogo di socializ-zazione che è invece la direzione data dal bando community library. La presidente, supportata dalla vice presidente Marghe-rita Rubino, sottolinea come l’AIB rivendica tale funzione primaria ed è intenzionata a rivendicare tale ruolo sia monitoran-do i cambiamenti che interverranno sulle biblioteche con l’avvio dei finanziamenti sia chiedendo alla Regione di far parte del Comitato di monitoraggio dei bandi sulla community library oltre ad offrire la propria collaborazione al Forum Unesco di giugno.
Relativamente al gruppo di monitoraggio che si intende costituire, si informa che è fondamentale che si tratti di un gruppo trasversale costituito da tutti i membri del CER unitamente ai coordinatori dei vari gruppi di lavoro aib in modo da poter mo-nitorare tutte le tipologie di biblioteche, siano esse universitarie, scolastiche, per ragazzi, di pubblica lettura, monitorandole anche con l’occhio del gruppo di lavoro “Lavoro e professione” nello specifico per i requisiti che si andranno a richiedere ai bibliotecari o personale da impiegare per la gestione di quei servizi accessori e innovativi previsti dai progetti “Community li-brary” che andranno a gara nel giro di massimo un paio di mesi. Si precisa il monitoraggio richiederà un grosso impegno per i membri del comitato perché si monitorerà in maniera costante. Non appena usciranno le gare, si partirà con l’invio delle mail a tutti i comuni che hanno presentato il progetto per richiedere il contatto di un referente con cui interfacciarsi in merito al progetto e al quale iniziare a somministrare le opportune domande per verificare tipologia, sviluppo e prosecuzione del pro-getto. Si proseguirà poi con prese di contatto telefoniche dirette per accertarsi che eventuali questionari da somministrare sia-no stati ricevuti e che qualcuno sia stato deputato alla compilazione degli stessi. Questa dovrebbe essere la prima fase in at-tesa che i lavori inizino. Inoltre ci si propone di chiedere alla Regione di riprendere in mano la questione dei Poli bibliotecari attualmente critica soprattutto per il polo di Brindisi.
Varie ed eventuali
Il responsabile formazione, Graziano Barca, informa circa i corsi di prossima partenza ovvero:
- Inglese per bibliotecari con Matilde Fontanin da tenersi il prossimo 01 e 02 marzo 2018. A Tale proposito si discute in merito all’ipotesi che sia maggiormente accessibile la lezione tenuta in lingua italiana e pertanto si chiederà alla docente di organizzare in tal senso il corso diversamente dagli accordi già presi;
- Catalogazione musicale / citazione bibliografica musicale (consigliato da Patrizia Gesuita che suggerisce di farli in collaborazione con la Biblioteca del Conservatorio di Bari di Foggia e di Lecce) – (Area 2). Data: 3-4 maggio 2018 (da verificare).Docente: Tiziana Grande (già contattata)
Non essendoci altri argomenti, il presidente dichiara conclusa l’assemblea alle ore 16.30.
Il presidente
Maria Abenante
Il segretario
Marianna Lo Basso