Comunicato sulla biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia

La notizia che il commissario straordinario della Provincia di Foggia abbia deliberato di ridurre le ore di apertura della grande Biblioteca “La Magna Capitana” a quelle di un qualsiasi ufficio burocratico, sottraendo ben 30 ore settimanali alla fruizione dei cittadini, lascia quasi increduli.
Ancora più inaccettabile è la decisione, che dovrebbe scattare a partire dal 2 maggio, se si tiene presente che nella medesima deliberazione commissariale gli unici servizi riconosciuti utili di funzionare per l’intera giornata e quindi soggetti a turnazione sono le portinerie dei palazzi provinciali e la polizia provinciale!
Un importante presidio culturale della Capitanata, protagonista rilevante di welfare non assistenziale per decine di migliaia di cittadini, viene così ad essere colpito al cuore. Il nuovo orario punisce in modo particolare gli utenti lavoratori, i bambini e i ragazzi, che nella Biblioteca “La Magna Capaitana” hanno sempre avuto un sicuro punto di riferimento.
In qualità di presidente dell’AIB Puglia e a nome di tutta l’Associazione Italiana Biblioteche invitiamo il commissario straordinario a recedere dalla decisione, in attesa che le Istituzioni regionali e comunali decidano sulla nuova titolarità della struttura, in modo che sia salvaguardata una istituzione preordinata con grande e certificata soddisfazione degli utenti alla crescita civile e sociale della comunità servita.
Non è con queste decisioni improvvide, intempestive e incomprensibili che si difende l’efficienza e l’efficacia dell’intervento pubblico, tanto più che questa decisione è del tutto isolata e non si rinvengono misure analoghe nelle altre Provincie italiane.
L’AIB Puglia si riserva di attivare tutte le iniziative necessarie qualora la virtuosa operatività sociale, culturale e civile della Biblioteca venga con miopia compromessa.

IL PRESIDENTE AIB PUGLIA
(dott. Waldemaro Morgese)