Prot. n. 2 CER n. 2 /2018
Macomer, 30 maggio 2018
In data 30 maggio 2018 si è riunito, regolarmente convocato per le ore 16:30, presso la Biblioteca Comunale di Macomer (NU) il CER Sardegna, con il seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni
2) Incarichi associativi (deleghe e responsabilità)
3) Studio nuove procedure snellimento della comunicazione con soci, proposte dal componente CER Maurizio Ortu
4) Proposta di istituzione di una delegazione provinciale per la Provincia di Cagliari secondo l’art. 11, 5° comma dello Statuto AIB
5) Compiti e politiche di intervento dell’Osservatorio lavoro e professione in Sardegna: acquisizione rapporti e attività svolte
6) Acquisizione rapporti attività svolte dal Rappresentante AIB nell’Osservatorio sulle biblioteche (art. 17 L.R. n. 14 del 20 settembre 2006 Norme in materia dei beni culturali, istituti e luoghi della cultura)
7) Varie ed eventuali
Sono presenti: la Presidente Magda Sanna, Roberto Putzulu, Rossana Rigoldi, Maurizio Ortu, collegato via skype per improvvisi impegni lavorativi. Su invito del Presidente partecipa in qualità di uditrice, la collega Loredana Marongiu.
1) Comunicazioni
La Presidente apre la seduta e comunica, che nonostante i tentativi di convincere la collega Annalisa Contini a rimanere nel Comitato esecutivo regionale, accetta le sue dimissioni formalizzate in data 22 maggio 2018, pertanto, subentra quale componente CER la collega Loredana Marongiu, la prima e unica dei non eletti,
come da elezioni del 27 aprile 2017.
La Presidente, a nome di tutto il CER, chiede, quindi, al collega Maurizio Ortu di ritirare le sue dimissioni del 18 maggio 2018, rilevando che il suo contributo è stato sempre attivo e ha offerto un valido supporto per l’associazione e che, solo con la permanenza nel CER, potrà continuare ad apportare a tutta la comunità
bibliotecaria sarda le sue idee e novità. Dopo ampia discussione, le dimissioni vengono ritirate.
2) Incarichi associativi
Il CER propone a Maurizio Ortu di ricoprire la carica di Vicepresidente. Maurizio Ortu ringrazia e propone a sua volta il collega Roberto Putzulu. Viene quindi eletto all’unanimità all’incarico di Vicepresidente del CER Sardegna, Roberto Putzulu.
3) Studio nuove procedure snellimento della comunicazione con soci, proposte dal componente CER Maurizio Ortu
Maurizio Ortu propone l’uso dei social media sia per uno snellimento delle comunicazioni e sia per un maggior coinvolgimento con i soci AIB. La Presidente ricorda che non è possibile aprire una pagina facebook della sezione, poiché esiste quella nazionale, e che l’uso di questi strumenti presuppone, come noto, un
aggiornamento e una cura continua affinché non venga persa la loro reale efficacia. Dopo una breve discussione, Roberto Putzulu propone di utilizzare whatsapp broadcast come canale di comunicazione veloce tra i soci della Sezione e il CER, utile per esempio per la segnalazione di eventi che successivamente potranno essere comunicati in maniera più esaustiva con email, che non sempre invece viene letta. Si delibera, pertanto, di acquistare un cellulare/tablet per la Sezione, valutando la spesa annuale dell’apparecchio e le eventuali offerte di gestori, per poter avviare questa nuova modalità di comunicazione.
Maurizio Ortu propone, inoltre, la creazione di un forum nella pagina web della Sezione e Magda Sanna si impegna ad informarsi se sia possibile l’utilizzo di questo canale comunicativo.
Maurizio Ortu evidenzia, inoltre, che sarebbe opportuno parlare sempre di AIB Sardegna senza fare differenziazioni tra Nord-Sud o Centro. La Presidente fa notare che questo tipo di distinzione è stata espressa a livello di analisi dei moduli per il fabbisogno formativo e per le iscrizioni all’associazione, e solo al fine di capire, e magari provare a risolvere, eventuali difficoltà di una determinata zona della Sardegna.
4) Proposta di istituzione di una delegazione provinciale per la Provincia di Cagliari secondo l’art. 11, 5° comma dello Statuto AIB
Secondo l’art. 11 dello Statuto AIB, “Le Sezioni regionali, alfine di organizzare l’attività sul territorio, possono articolarsi in Delegazioni provinciali, qualora vi siano almeno 15 (quindici) associati nella provincia”. Pertanto, poichè nella Provincia di Cagliari ci sono più di 15 associati, e si ritiene importante creare maggiori contatti e visibilità in quella zona, così ricca e fondamentale per la Sardegna, il Presidente chiede a Maurizio Ortu di individuare il nominativo di un socio per istituire la suddetta delegazione. A questo scopo, la segretaria Rigoldi si impegna ad inviare quanto prima l’elenco di tutti gli associati nella provincia di Cagliari, estratto dalla banca dati dei soci AIB, affinché Maurizio Ortu possa avere una rosa di soci tra cui poter individuare qualcuno interessato. Il CER approva.
5) Compiti e politiche di intervento dell’Osservatorio lavoro e professione in Sardegna: acquisizione rapporti e attività svolte
Alla luce di numerose vicende relative a bandi pubblici per le biblioteche, spesso a scapito degli operatori bibliotecariisarde e dopo la stessa vicenda della Biblioteca “S. Satta” di Nuoro, il CER all’unanimità propone di chiedere a Maria Antonietta Ruiu e Fancesca Cadeddu, in quanto rappresentanti dell’Osservatorio lavoro AIB regionale, notizie sui dati relativi alla situazione delle biblioteche sarde e se è disponibile una relazione esemplificativa di tutto ciò. In tal senso sarebbe, infatti, molto utile e proficuo se ci fosse sempre un contatto costante fra la Sezione e l’Osservatorio lavoro.
6) Acquisizione rapporti attività svolte dal Rappresentante AIB nell’Osservatorio sulle biblioteche (art. 17 L.R. n. 14 del 20 settembre 2006 Norme in materia dei beni culturali, istituti e luoghi della cultura)
La Presidente e Roberto Putzulu illustrano come non sia siano raggiunti gli obiettivi della L.R. n. 14, poiché l’Osservatorio regionale delle biblioteche, previsto dalla legge, non si è mai riunito nella corrente legislatura, mancando di apportare il dovuto contributo alla soluzione delle diverse problematiche della situazione delle biblioteche e dei bibliotecari in Sardegna. A tal proposito, e come rilevato in alcune osservazioni da Roberto Putzulu sulla legge, non è stata normata la definizione dei profili professionali e delle procedure di reclutamento e selezione delle relative figure professionali in ambito bibliotecario. Si rimanda in tal senso ai requisiti richiesti per l’ammissione all’albo AIB dei bibliotecari e che questo e altri suggerimenti possano essere inseriti in una revisione della legge stessa.
Si attende in tal senso la prossima riunione con l’Assessore, che è stata rinviata dal 18 aprile scorso, che prevedeva l’organizzazione di un convegno con tutti gli attori e le istituzioni della cultura.
Ad oggi non è stata fissata una nuova data d’incontro, che sarà subito sollecitata.
7) Varie ed eventuali
Anche durante questa riunione si è parlato ampiamente della formazione come focus della vita dell’associazione.
La Presidente ricorda che la formazione e le quote associative sono gli unici introiti della sezione, quindi si deve cercare di fare una formazione interessante e qualificata per i soci, cercando anche di attirare i non soci, e sarebbe utile e opportuno cercare anche di coinvolgere anche altri tipi di biblioteche come quelle
scolastiche.
Maurizio Ortu sottolinea che l’AIB non si può occupare solo di formazione, ma anche del lavoro e della situazione reale delle biblioteche nel territorio, secondo Roberto Putzulu l’AIB attraverso la formazione garantisce sempre una professionalità continua e di valore per i propri soci. A rafforzare quanto detto da Roberto Putzulu, Magda Sanna ricorda come l’albo dell’AIB rappresenti proprio la formazione continua dei propri soci.
Maurizio Ortu insiste per un coinvolgimento maggiore delle biblioteche scolastiche, a cui si associa Roberto Putzulu lamentando un’assenza dell’AIB in tal senso.
Dopo un’ampia discussione, si decide all’unanimità di inviare a tutte le direzioni scolastiche una comunicazione con poche domande mirate a conoscere la situazione di ogni singola biblioteca presente nelle scuole o istituti comprensivi. Una sorta di censimento per conoscere se nelle scuole esiste o meno una biblioteca, se questa ha mai usufruito di finanziamenti pubblici e se c’è un interesse per la formazione degli operatori. Roberto Putzulu propone di prevedere successivamente, un incontro con i colleghi che operano presso queste biblioteche.
Roberto Putzulu chiede che la Presidente rinnovi la richiesta al prossimo CNPR, che la percentuale che resta alla Sezione Sardegna del 35% sulle quote è troppo bassa , in virtù di maggiori spese di trasporto per la formazione e quindi per la sussistenza stessa della Sezione, proponendo che sia aumentata almeno fino al 50%. Propone inoltre che per attirare nuovi bibliotecari verso l’AIB, si organizzino 2 corsi all’anno gratuiti per i soci. A questo proposito interviene Rossana Rigoldi che pensa che 2 corsi gratuiti in un anno siano troppi per una sezione che ha più spese di altre, essendo un’isola. Magda Sanna suggerisce che, per ridurre
le spese, possano essere incontri formativi conviviali con un numero di ore inferiore rispetto a un corso, si veda l’incontro di Tramatza del 24 febbraio u.s.
Magda Sanna espone quanto detto dalla Presidente nazionale, Rosa Maiello ed emerso nel bilancio nazionale 2017, dove la formazione è risultata una voce in passivo, pertanto sarà proposto nel prossimo CNPR di far pagare una quota di partecipazione ai corsi più alta di quella richiesta da diverse sezioni, il CER
concorda che per la Sezione Sardegna sarebbe un motivo di allontanamento dei soci e non ne attirerebbe nuovi.
Per quanto riguarda la partecipazione dell’AIB alle iniziative “Tuttestorie”, a Cagliari, e “L’Isola delle storie”, a Gavoi, Maurizio Ortu, suggerisce di contattare le organizzatrici per proporre la partecipazione attiva dell’AIB a questa iniziativa, organizzando una giornata di formazione sulla letteratura per ragazzi per la quale si potrebbe invitare l’esperta in letteratura per ragazzi Vittoria Negro. Roberto Putzulu propone di approfittare di quest’occasione per coinvolgere autori e illustratori, ad esempio si potrebbe invitare Carlo Carzan che potrebbe fare un intervento sulla sua attività di ludomaster. Propone inoltre di coinvolgere in
questa giornata anche i genitori, i soci AIB e tutti i bibliotecari per dare visibilità all’ operato dell’AIB, basterebbe un breve intervento che spieghi cosa sia l’Associazione, e ovviamente verrebbe rilasciato un attestato di partecipazione all’evento.
Per quanto riguarda Gavoi, organizzare qualcosa per il 2018 è un po’ problematico perché non abbiamo abbastanza tempo, e soprattutto perché questa iniziativa rappresenta un festival un po’ più di nicchia.
Magda Sanna illustra la possibilità di organizzare la presentazione del libro di Meliti, invitando lui e una delle coautrici, e chiede ai presenti di pensare a questa opportunità.
Roberto Putzulu ricorda ai presenti l’organizzazione del corso per operatore di NPL, che si terrà a Macomer.
Antonella Panzino, bibliotecario in pensione, ha contattato la Presidente per sapere se l’Associazione fosse interessata a pubblicare la sua opera sugli incunaboli, e poiché il Nazionale si è mostrato interessato da questo suo lavoro, la definizione dell’opera sta proseguendo e il libro uscirà come prima pubblicazione fatta
dall’AIB Sezione Sardegna.
Il 25 maggio scorso, la Presidente ha partecipato ad un evento e ha incontrato Riccardo Porcu, dirigente della RAS, il quale si è mostrato ancora una volta interessato a Wikimedia. Si dovrà cercare di organizzare il corso insieme alla Regione Sardegna, con l’esperto in questo campo, Luigi Catalani, individuando una data che potrebbe essere settembre prossimo. Anche le scuole potrebbero essere coinvolte e a questo scopo, si potrebbe utilizzare l’indirizzario in possesso di Maurizio Ortu, relativo a tutte le direzioni delle scuole, per inviare una comunicazione relativa al corso.
Non essendoci nessun altro argomento all’ordine del giorno, la riunione viene sciolta alle ore 18:45.
La Segretaria La Presidente
F.to Rossana Rigoldi F.toMagda Sanna