Sintesi dei dati raccolti con il questionario sulla censura nella biblioteche italiane presentati durante l’evento: “Libri salvati 2022 – Chi ha paura delle biblioteche?” (https://www.youtube.com/watch?v=m41F6WWMzrs) che si è svolto martedì 10 maggio 2022, a cura dell’Osservatorio sulla Censura di AIB.
Perché un questionario sulla censura?
- finora non era mai stato fatto in Italia
- volevamo capire se l’Osservatorio sulla Censura AIB era conosciuto
- volevamo capire se il problema della Censura era sentito dai bibliotecari
- volevamo iniziare a mappare un po’ la situazione attuale nelle biblioteche italiane
- volevamo avere informazioni per poter valutare come meglio agire nel futuro
- compilabile liberamente e in forma anonima, da dicembre 2021 a metà aprile 2022
Qualche dato significativo:
- 621 risposte ricevute, provenienti:
- per il 38,29% dall’area nord-ovest Italia
- per il 31,05% dall’area centro Italia
- per il 19,62% dall’area nord-est Italia
- per il 6,86& dall’are sud Italia
- per il 4,19% dalle isole
- più del 60% dei rispondenti, non era a conoscenza dell’esistenza dell’Osservatorio sulla Censura AIB
- più della metà dei rispondenti, hanno dichiarato di essere a conoscenza di casi di censura avvenuti in qualche biblioteca italiana
- più del 60% hanno dichiarato che il problema della censura nelle biblioteche italiane è sia un problema attuale
- alla domanda “Nella vostra biblioteca, ci sono stati casi di censura?”:
- in 40 hanno risposto SI’
- in 228 hanno risposto NO
- ben 353 hanno preferito non rispondere (seppure il questionario fosse anonimo)
- per chi ha risposto SI’ alla domanda precedente, è stato chiesto di indicare che tipo di censura vi era stata (si potevano dare più risposte):
- 52.63% sull’acquisto ed esposizione di materiale in biblioteca (libri, periodici, ecc.)
- 36.84% sulla realizzazione di certe attività in biblioteca
- 34.21% legato a riferimenti connessi all’orientamento sessuale (o presunto tale, es. “teoria gender” e similari)
- 22.68% legato a riferimenti politici
- 7.89% sull’erogazione di alcuni servizi in biblioteca
- 7.89% legato a riferimenti religiosi
- 5.26% legato a riferimenti connessi ad etnia o legati al razzismo
- 18.42% altro
- il 57.89% dei rispondenti che hanno subito censura nella propria biblioteca, hanno dichiarato di aver reagito, per lo più opponendosi in prima persona (solo il 19.04% lo hanno segnalato ad AIB, e solo il 4.76% ha segnalato il caso ai sindacati)
- al restante 42.11% che non ha reagito è stato chiesto di specificarne il motivo, le risposte sono state (sempre con possibilità di scegliere più opzioni):
- 57.14% avevamo paura di compromettere il nostro posto di lavoro
- 28.57% non sapevamo a chi poterci rivolgere
- 21.43% temevamo che denunciare il fatto, avrebbe potuto peggiorare la situazione
- 14.29% non l’abbiamo ritenuto necessario o importante
Si rimanda al documento allegato, scaricabile di seguito, per dettagli e maggiori informazioni.
Per curiosità, informazioni, segnalazioni è possibile contattare l’Osservatorio Censura via email a censuta[at]aib.it