Art. 1 – Oggetto e ambito di applicazione
Il presente regolamento definisce le condizioni di utilizzo del servizio di posta elettronica e di altri servizi correlati forniti dall’AIB. Il servizio offerto all’utente è subordinato all’accettazione, integrale e senza riserve, delle condizioni e delle comunicazioni contenute nel presente documento.
L’utilizzo del servizio da parte dell’utente costituisce implicita accettazione delle citate condizioni.
Art. 2 – Struttura delegata
La struttura delegata dall’AIB (di seguito “Struttura Delegata”) alla gestione ed
all’erogazione del servizio di posta elettronica, nonché all’attuazione del presente regolamento, è il gruppo Gestione e assistenza servizi postali AIB.
Il gruppo GASP è composto da:
- Delegato alla comunicazione o altro membro CEN delegato, che lo coordina
- Segretario nazionale AIB
- Coordinatore di AIB-WEB
- altri membri nominati dal CEN.
Art.3 – Utenti del servizio di posta elettronica, account e indirizzi
L’account di posta elettronica (username, password ed indirizzo di posta) è fornito gratuitamente, insieme ad un limitato spazio disco, alle seguenti categorie di utenti:
- Membri dei seguenti organi e strutture AIB nella forma nome.cognome@aib.it
- Comitato Esecutivo Nazionale (CEN)
- Consiglio Nazionale dei Presidenti regionali (CNPR)
- Segretari e tesorieri di sezione
- Redazione AIB-WEB
- Personale dipendente in servizio attivo (segreteria nazionale, biblioteca etc.) nella forma nome.cognome@aib.it
- Altre tipologie di utenti che verranno esaminati singolarmente e, se ottenuto riscontro positivo, potranno beneficiare di un account a tempo nella forma nome.cognome@aib.it
Gli utenti di un account personale nel dominio potranno utilizzare, oltre alla posta elettronica, tutti i servizi messi a disposizione dalla Google Suite (es. Google Drive, Hangouts etc.).
Gli utenti titolari di una casella di posta elettronica nel dominio@aib.it non possono utilizzare indirizzi email personali per la comunicazione istituzionale. In particolare è vietato creare e utilizzare indirizzi che facciamo esplicito riferimento all’AIB al di fuori del dominio istituzionale (es. nome.aib@gmail.com, aib-sezione@libero.it etc.).
Art.4 – Firma nei messaggi di posta elettronica
Ogni utente dovrà impostare la propria firma nella forma (esempi):
Nome Cognome Presidente nazionale <pres@aib.it> AIB - Associazione italiana biblioteche <www.aib.it> Tel. xxx xxxxx
oppure
Nome Cognome Presidente Sezione AIB Lazio <nome.cognome@aib.it> AIB - Associazione italiana biblioteche <www.aib.it> Tel. xxx xxxxx
Art. 5 – Indirizzi collettivi, gruppi
Le articolazioni e gli organi AIB previsti dallo Statuto avranno a disposizione una mailing list gestita attraverso un gruppo nella Google Suite.
Le mailing list sono categorizzate in diverse tipologie, a seconda del livello di moderazione e di altre caratteristiche previste nelle impostazioni del gruppo:
Nome ed esempio | chi può scrivere | chi può leggere | chi può chiedere di essere aggiunto | i messaggi dei non membri sono moderati |
Tipo 1
(es. CEN) |
membri gruppo +
@aib.it |
membri gruppo | nessuno | se scrive un @aib.it il messaggio viene moderato
il moderatore può non essere il proprietario del gruppo ma uno o più gestori |
Tipo 2
(es. GSDG) |
membri gruppo + tutti sul web visto che potrebbe ricevere proposte anche da non iscritti | membri gruppo | nessuno | i messaggi dei non membri del gruppo vengono moderati |
Tipo 3
(es. assistenza.posta) |
membri gruppo +
tutti sul web |
membri gruppo | nessuno | n.a. |
Tipo 4 | membri gruppo | membri gruppo | tutti possono chiedere di essere aggiunti (diventare membri) | n.a. |
Tipo 5
(es. aib-soci) |
solo il gestore | membri gruppo | n.a. | n.a. |
La partecipazione dell’utente alle mailing list istituzionali è assicurata di regola attraverso l’iscrizione dell’indirizzo individuale istituzionale.
Art.4 – Responsabilità individuali
L’Utente sarà responsabile civilmente e penalmente dell’attività espletata tramite il suo account. L’Utente si impegna a non utilizzare il servizio per scopi illegali o non conformi al presente regolamento, o ad altri Regolamenti AIB, o che comunque possano recare danno o pregiudizio all’AIB medesima o a terzi. L’Utente si assume ogni responsabilità penale e civile ed il carico di ogni eventuale onere derivante dall’uso improprio del servizio; esonera contestualmente l’AIB da ogni pretesa o azione che dovesse essere rivolta all’AIB medesima da qualunque soggetto, in conseguenza di tale uso improprio.
L’Utente si impegna ad adoperarsi attivamente per salvaguardare la riservatezza della sua password ed a segnalare qualunque situazione che possa comprometterla.
L’Utente, inoltre, non può utilizzare il servizio in modo da danneggiare, disattivare, sovraccaricare, pregiudicare o interferire con l’utilizzo e il godimento del servizio da parte di altri utenti.
L’Utente, salvo giustificabili eccezioni, di cui comunque risponde personalmente, non può utilizzare la posta elettronica per inviare, anche tramite collegamenti o allegati in qualsiasi formato (testo, fotografico, video, grafico, audio, codice, ecc.), messaggi che contengano o rimandino a:
- pubblicità non istituzionale, manifesta o occulta;
- comunicazioni commerciali private; materiale pornografico o simile, in particolare in violazione della legge;
- materiale discriminante o lesivo in relazione a razza, sesso, religione, ecc.;
- materiale che violi la legge sulla privacy;
- contenuti o materiali che violino i diritti di proprietà di terzi;
- altri contenuti illegali.
L’elenco riportato è da intendersi non esaustivo.
In nessun caso l’Utente potrà utilizzare la posta elettronica per diffondere volontariamente codici dannosi per i computer quali virus e simili.
L’Utente si impegna ad implementare, sulla propria stazione di accesso alla posta elettronica, tutte quelle misure idonee e necessarie ad evitare, o comunque minimizzare, la divulgazione di virus informatici e simili, in particolare tramite l’installazione e l’aggiornamento di programmi “antivirus”.
L’Utente, infine, si impegna a non divulgare messaggi di natura ripetitiva (“catene di S.Antonio”) anche quando il contenuto sia volto a segnalare presunti o veri allarmi (esempio: segnalazioni di virus). Di fronte a questa ultima evenienza l’Utente dovrà limitarsi ad inoltrare un messaggio alla Struttura Delegata.
L’AIB si riserva la facoltà di segnalare alle autorità competenti, per gli opportuni accertamenti ed i provvedimenti del caso, le eventuali violazioni alle presenti condizioni di utilizzo. Di norma gli Utenti potranno accedere gratuitamente al servizio; restano a carico dell’Utente eventuali oneri relativi al collegamento alla rete Internet.
Art.5 – Impegni dell’AIB
L’AIB si impegna a utilizzare i dati forniti dall’utente ai soli fini dell’erogazione e gestione del servizio e di attuare quanto in suo potere per proteggere la privacy dell’utente medesimo. L’AIB si impegna a fornire il servizio in modo continuativo, fatte salve eventuali sospensioni dovute all’ordinaria o straordinaria manutenzione, a malfunzionamenti e ad altre eventualità straordinarie.
L’AIB si impegna ad effettuare regolari backup generali sui server gestiti direttamente, esclusivamente ai fini del disaster recovery. Non sono previsti backup e ripristini individuali.