Programma di lavoro del Gruppo di studio DFP – 2021-2023
AIB. Gruppo di studio sulla documentazione di fonte pubblica
aggiornamento: 3 gennaio 2022
Membri del gruppo di studio: Laura Ballestra (Biblioteca LIUC Università Cattaneo); Lucia Antonelli (Biblioteca Direzione centrale per le Autonomie. Albo segretari comunali e provinciali. Ministero dell’interno); Cristina Biancofiore (Biblioteca del Dipartimento del Tesoro. MEF); Chiara Carlucci (Biblioteca INAPP); Katia Ferri (Biblioteca del Consiglio regionale della Toscana); Maria Graziani (Settore Documentazione, Istituto Superiore di Sanità);
Collaborano con il gruppo: Piero Cavaleri, Fernando Venturini, Alexia Sasso (Biblioteca ISTAT)
Referente CEN: Rosa Maiello
Premessa
La DFP è informazione gratuita, di assoluta qualità, indispensabile strumento per valutare l’operato delle istituzioni pubbliche nelle articolazioni locali, regionali, centrali, utile per conoscere e approfondire il quadro normativo del Paese ma anche tutti quei fenomeni di grande rilievo per la collettività che determinano pubblicazioni da parte dell’ente pubblico.
La conoscibilità di questo tipo di informazione presso i cittadini non è scontata e presuppone un’azione di mediazione che le biblioteche, attraverso i servizi di reference, devono svolgere con continuità.
Il Gruppo di studio sulla Documentazione di fonte pubblica (DFP) si è costituito nel 2021 con lo scopo di diffondere, tra i bibliotecari e i cittadini, la conoscenza della documentazione di fonte pubblica.
Nasce come evoluzione di importanti esperienze del passato elaborate in seno alla Redazione del Progetto Repertorio della Documentazione di fonte pubblica AIB e opera secondo quanto affermato nei principi del Manifesto della DFP (AIB, 2017). Compito del gruppo è altresì quello di valutare criticamente e approfondire l’evoluzione della documentazione di fonte pubblica italiana, con particolare riferimento al suo essere pubblicata in forme adeguate alla fruizione dei cittadini e all’esigenza del suo permanere accessibile nel tempo.
Linee di azione:
Per il biennio 22-23 il Gruppo di studio ha individuato alcune linee di azione principali.
Diffusione della conoscenza della DFP presso i bibliotecari di reference e i cittadini
Il gruppo procederà a promuovere occasioni di incontro, formazione e approfondimento per tutti i
bibliotecari (con particolare attenzione alle biblioteche di pubblica lettura) e per i cittadini. Verrà valorizzato il canale di video Youtube del ciclo “L’informazione di fonte pubblica conta” (LINK) e saranno organizzati eventi (ad es. Giornata della documentazione di fonte pubblica) affinché le biblioteche e le istituzioni presentino le buone pratiche con cui diffondono la DFP ai cittadini (laboratori di information literacy, sessioni di consulenza, materiali di guida, siti web didattici…)
Monitoraggio dell’evoluzione della documentazione prodotta dalle istituzioni pubbliche
Il gruppo si impegna a considerare l’evoluzione della documentazione resa disponibile dall’attore pubblico, con particolare riferimento al rischio di parcellizzazione dell’informazione attraverso i vari canali con cui è diffusa, scarsa attenzione alla conservazione, poca cura per le esigenze di ricerca e approfondimento dei cittadini, dialogando con i vari attori coinvolti (bibliotecari di istituzioni pubbliche, AGID, Repubblica digitale, Biblioteche di deposito delle pubblicazioni…).
Monitoraggio della letteratura internazionale sul tema
Il gruppo favorirà il confronto con le esperienze internazionali e la traduzione dei principali documenti, per innescare un dibattito intorno alla valorizzazione della documentazione prodotta dalle istituzioni pubbliche attraverso i vari canali, con particolare riferimento al ruolo delle biblioteche.
Produzione di articoli e di notizie su nuove risorse di grande rilevanza
Il gruppo si impegna ad aggiornare la comunità dei bibliotecari in merito alle risorse più rilevanti pubblicate dalle istituzioni pubbliche, con articoli di approfondimento e notizie.
Dialogo e collaborazione con partner
Il gruppo collaborerà con tutti gli organi AIB e con tutti gli attori coinvolti nella pubblicazione e diffusione di documentazione di fonte pubblica.
