Lettera al comune di Figline su procedura di gara per il supporto alla gestione dei servizi bibliotecari

29/09/2020

Roma 29 settembre 2020
Prot. 202/2020

 

Spett.le Servizio Cultura e Marketing Territoriale
Città di Figline e Incisa Valdarno
Città Metropolitana di Firenze

e p.c. Autorità Nazionale Anticorruzione

 

Oggetto: Procedura negoziata telematica ex art. 1 comma 2, lett. b) d.l n. 76/2020 finalizzata all’individuazione del soggetto per il supporto alla gestione dei servizi bibliotecari per gli anni 2020
– 2023 (cig 8439282bcf).

In riferimento alla procedura in oggetto desideriamo segnalare alcuni elementi della documentazione di gara che non appaiono conformi alla legislazione, ai CCNNLL vigenti e alle linee guida che AIB raccomanda di adottare.
Ci riferiamo, in particolare, all’importo a base d’asta che non consentirebbe all’aggiudicatario il corretto inquadramento contrattuale degli operatori, neanche in caso di applicazione del CCNL Multiservizi che risulta essere il meno oneroso tra quelli utilizzati dalle società e cooperative operanti nel territorio italiano.
Infatti, una proiezione dei costi del personale, basata sulle tabelle del Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale delle relazioni industriali e dei rapporti di lavoro – div. iv, indicanti il costo medio orario del personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi, consultabili al link: https://www.lavoro.gov.it/archivio-doc-pregressi/AreaLavoro_RapportiLavoro_analisiCcosto/impiegati%20_prov.pdf , mostra come la base d’asta non consentirebbe neanche la copertura delle spese del solo costo del lavoro di un V livello (Impiegati che svolgono attività tecniche e amministrative caratterizzate da elevata autonomia operativa) del CCNL Multiservizi , che ha un costo orario di 18,72 €.
In proposito, desideriamo evidenziare che il CCNL citato, al V livello di classificazione, individua un profilo equiparabile a quello dell'aiuto bibliotecario (privo di esperienza sul campo). Questa opzione contrasta con quanto previsto dall’articolo 8 punti 6 e 7 del capitolato che prevedono rispettivamente il possesso dei seguenti requisiti:

Punto 6: “Diploma di istruzione secondaria di 2° grado unitamente ad almeno 4 anni di esperienza come operatori in servizi di supporto alla gestione di biblioteche pubbliche e/o private con o un particolari esperienze e competenze informatiche nell’utilizzo di software gestionali di biblioteche e di catalogazione”;

Punto 7: “laureato magistrale o vecchio ordinamento in discipline biblioteconomiche o archivistiche; laureato magistrale o vecchio ordinamento in qualsiasi disciplina con un master di I o II livello in discipline biblioteconomiche con particolari esperienze e competenze informatiche nell’utilizzo di software gestionali di biblioteche e di catalogazione”.

A nostro avviso il corretto inquadramento corrisponde almeno al VI livello del CCNL Multiservizi  (o corrispondenti livelli di altri CCNL applicati nel territorio nazionale) per l’aiuto bibliotecario e al VII livello del CCNL Multiservizi (o corrispondenti livelli di altri CCNL applicati nel territorio nazionale), per il bibliotecario.
Di quanto affermato troverà riscontro nel “Decalogo per l’esternalizzazione dei servizi” https://www.aib.it/wp-content/uploads/2015/06/Decalogo_esternalizzazione_servizi_bibliotecari.pdf
che, tra l’altro, contiene la tabella di comparazione dei profili professionali con i relativi inquadramenti contrattuali rappresentata di seguito:

Profilo Terziario Federculture Commercio Multiservizi Coop. sociali EE.LL.
Aiuto bibliotecario IV ex C1-ex C3 III V-VI D3-E1 C1-C6
Bibliotecario II ex- D1-ex D3 IV VII E1-E2 D1-D3

Rilevando l’incongruità della base d’asta della procedura in oggetto, chiediamo alla Vs spett.le Amministrazione la rideterminazione dell’importo in modo tale da garantire l’equa remunerazione dei bibliotecari impiegati nell’appalto e un margine di redditività adeguato ai soggetti aggiudicatari.

Certi di un Vs riscontro, porgiamo cordiali saluti

La Coordinatrice dell’Osservatorio
Lavoro e Professione dell’AIB
Dott.ssa Maria Antonietta Ruiu