L’Associazione Italiana Biblioteche Sezione Abruzzo ha raccolto, con sempre maggiore e preoccupante frequenza, le numerose segnalazioni provenienti da molte biblioteche abruzzesi il cui personale si trova sempre più in difficoltà nell’erogare con efficacia ed efficienza i propri servizi ai cittadini.
La mancata sostituzione del personale qualificato che negli anni è andato in pensione, sta inevitabilmente determinando situazioni che non permettono un’adeguata gestione e fruibilità dei documenti che le biblioteche abruzzesi conservano, con conseguente diminuzione dei servizi alla collettività, servizi diretti ad incentivare la lettura sin dalla prima età, a sviluppare e potenziare la capacità di discernere tra le numerose fonti di informazione e accrescere così il diritto dei cittadini alla conoscenza.
Ultima in ordine di tempo tra le biblioteche in sofferenza, è la Biblioteca “Di Giampaolo” di Pescara a sostegno della quale è iniziata in questi giorni una petizione popolare. Ma questa situazione è comune, ormai da troppo tempo, anche alle quattro biblioteche ex provinciali, depositarie di fondi unici, che rappresentano la memoria storica della nostra regione e a molte biblioteche del nostro territorio che, nel tempo, sono diventate un importante punto di riferimento culturale.
Nel constatare questa situazione, ci preoccupiamo della mancanza di una progettualità, sia a breve sia a lungo termine, che affidi la gestione delle biblioteche a personale qualificato (secondo i profili di competenza definiti dal MiBACT – D.M. 244/2019) e tecnicamente capace di una visione di crescita e di un rilancio delle biblioteche stesse a servizio della comunità.
Rimarchiamo quindi la necessità di avviare rapidamente, da parte della Regione e degli Enti Locali, una nuova stagione di concorsi per reintegrare in organico il personale mancante e sventare così il fallimento degli sforzi compiuti da una generazione di bibliotecari che hanno garantito finora livelli altamente qualitativi di gestione e trasmissione della conoscenza anche nella nostra regione.
L’Associazione Italiana Biblioteche sezione Abruzzo sempre nell’ottica di una più fattuale collaborazione rinnova la sua disponibilità sia a riprendere i lavori del Tavolo tecnico per un confronto costruttivo sulla stesura della Legge regionale sul patrimonio culturale della nostra regione sia a collaborare per la formazione continua.
Il Presidente AIB sezione Abruzzo
Cinzia Falini
Il Presidente Nazionale
Rosa Maiello
Giulianova, 9 giugno 2021