Sindaco del Comune di Parma
Sig. Federico Pizzarotti
sindaco@comune.parma.it
Dirigente Servizio Sistema Bibliotecario Comune di Parma
Dott.ssa Flora Maria Stefania Raffa
f.raffa@comune.parma.it
L’Associazione Italiana Biblioteche, in riferimento alla “Gara europea a procedura aperta per l’appalto della gestione integrale del complesso bibliotecario del S. Paolo, oltre alla gestione delle biblioteche “Civica”, “Alice” e “Cesare Pavese” nel fine settimana. Anni 3. CIG 7426499CD6”, esaminata la documentazione di gara ivi comprese le risposte ai quesiti
Rilevata
– la genericità dell’affermazione, contenuta nel capitolato, secondo cui l’importo di gara stimato in € 856.402,08 sarebbe stato calcolato sulla base della consultazione delle tabelle ministeriali del costo del lavoro per le lavoratrici e i lavoratori del Settore socio-sanitario-assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo-cooperative sociali;
– la richiesta di effettuazione di circa 14.400 ore annue oltre ulteriori 1050 ore da espletarsi la domenica, giornata individuata – dalla maggior parte dei CCNL applicati nel settore – quale giornata di riposo settimanale;
– l’obbligo per l’appaltatore di garantire la continuità del servizio (sostituzione del personale in ferie, in malattia ecc.);
– l’elevata professionalità richiesta ai componenti del team di lavoro;
Ricordato che
– Il Decalogo AIB per le esternalizzazioni dei servizi bibliotecari al punto 2 “Diritto all’equa retribuzione” del titolo “Tutela della professione e del lavoro”, indica quali inquadramenti contrattuali utili all’interno del CCNL per i dipendenti e soci delle Cooperative sociali: Livello E1-E2 per il Bibliotecario; Livello D3-E1 per l’Aiuto bibliotecario.
– Le tariffe orarie previste nelle tabelle ministeriali in corso di validità per i livelli descritti sono le seguenti: € 30,29 per il livello E1 – Bibliotecario con esperienza; € 26,38 per il livello E2 – Bibliotecario senza esperienza a; € 23,70 per il livello D3/E1 – Aiuto Bibliotecario;
– Al punto 4 “Adeguatezza degli importi a base di gara del titolo” del Titolo “Tutela della qualità dei servizi” richiama le Stazioni Appaltanti alla necessità di individuare nell’incremento della qualità dei servizi bibliotecari l’obiettivo esclusivo che motiva il ricorso all’affidamento della gestione in esterno e a riconoscere che tale obiettivo può essere raggiunto solo attraverso il ricorso a operatori economici altamente qualificati che garantiscano l’impiego di personale in possesso di adeguati requisiti professionali; infine a determinare l’importo a base di gara in conformità a tale principio e tenuto conto della necessità di garantire l’equa remunerazione dei bibliotecari impiegati nell’appalto oltre un margine di redditività adeguato ai soggetti aggiudicatari.
Considerato che
– il risultato del banale calcolo importo base d’asta diviso numero complessivo di ore richieste dal capitolato (non considerando quelle necessarie a garantire la sostituzione del personale assente per ferie, né i maggiori oneri derivanti dal lavoro festivo) è pari a euro 18,44 cifra che garantirebbe appena l’inquadramento di tutti gli operatori al livello C1 del CCNL Cooperative sociali;
– al sopraindicato livello C1 vengono inquadrati: Operai specializzati, impiegati d’ordine, cuochi, autisti con patente D/K … maestre di attività manuali ed espressive, animatori senza titolo, operatori socio assistenziali senza esperienza lavorativa.
Tutto quanto premesso e considerato l’AIB invita codesta Stazione appaltante alla rivalutazione complessiva della gara in oggetto nel rispetto del suo stesso interesse a garantirsi l’incremento della qualità dei servizi attraverso l’affidamento ad operatori economici altamente qualificati e rispettosi del diritto dei lavoratori all’equa retribuzione.
Cordiali saluti,
Il Presidente nazionale
Rosa Maiello
Roma, 31 maggio 2018
Prot. N. 101/2018