Viene indetta per oggi 10 febbraio 2021 alle ore 14.00 una riunione a distanza (via GoogleMeet) tra i membri del CER AIB Friuli Venezia Giulia.
Presenti: Elisa Callegari, Massimo Milan, Ilde Menis, Maria Spanovangelis, Susana Esther Macera, Mariacristina Perich.
Mentre aspettiamo che tutti si colleghino, Maria Spanovangelis riferisce sull’attività dell’aggiornamento del sito web della sezione regionale. Verranno sistemate le pagine del MAB lato AIB e verranno caricati gli incontri sulle biblioteche scolastiche.
La presidente Elisa Callegari ringrazia i membri CER impegnati nei dei gruppi di lavoro sulle biblioteche scolastiche, libro antico e MAB.
A proposito delle biblioteche scolastiche, Maria Spanovangelis riferisce sul questionario inviato alle biblioteche scolastiche, lavoro già iniziato tempo fa ma interrotto a causa della pandemia. Ci sono comunque dei risultati da condividere e questo è un segnale positivo. Per quanto riguarda il ciclo di incontri organizzato online, Luisa Marquart ha acconsentito a illustrare le Le linee guida IFLA per le biblioteche scolastiche in un appuntamento aggiuntivo, permettendo a un numero più alto possibile la massima partecipazione.
Si rileva qualche difficoltà tecnica nel gruppo di studio sulle biblioteche scolastiche per i collegamenti: si stabilisce di chiedere il supporto della Biblioteca Civica Joppi.
Il gruppo di studio sul libro antico ha completato l’invio dei questionari sul materiale periodico locale antico. La risposta è attesa per il 31.03.2021.
Come membro del MAB FVG, la sezione regionale sta partecipando al ciclo di incontri previsti mensilmente sulle tematiche così come da programma pubblicato sul sito del DIUM (Università di Udine)
Si passa al rendiconto della sezione regionale: la presidente ricorda che sono stati stanziati cinquemila ero per la Biblioteca dell’AIB (stipendio per la bibliotecaria, acquisto e gestione dei materiali e per alcuni corsi).
Il rendiconto va compilato entro il 30 aprile p.v. tenendo presenti tutte le necessità (biblioteca, corsi AIB, non Leggiamo e non Erpac)
Occorre indire l’assemblea soci entro il 30 aprile p.v. per l’approvazione del bilancio consuntivo.
Per quanto riguarda i corsi, si è appena tenuto il corso a distanza Leggiamo Creare e animare un fondo plurilingue per bambini e ragazzi a cura di Caterina Ramonda.
Il progetto Leggiamo stanzia 13.000 euro per i corsi di formazione organizzati dall’AIB.
San Vito al Tagliamento è capofila del progetto Mammalingua per il Friuli Venezia Giulia e si coordinerà con Leggiamo 0-18.
Partirà a inizio marzo (8-10) il corso Manus online per la gestione dei manoscritti con le sezioni regionali di Lazio e Liguria. Ogni sezione ha a disposizione 30 posti. La sezione Friuli Venezia Giulia creerà l’ambiente virtuale per le lezioni a distanza.
In programma anche due corsi sulla catalogazione dei Periodici e Mappe e uno sulla biblioterapia per l’anno 2021.
Sono terminati con ottimi riscontri i corsi sulla Revisione delle raccolte e quello sulla deontologia dei bibliotecari.
Si mantengono i rapporti con l’ERPAC in previsione dell’avvio di due nuovi moduli formativi: Biblioteche in rete 2 e Biblioteche in cifre.
È stata fatta una lettera di incarico a Martina Contessi per affiancare Francesca Giannelli nelle operazioni di segreteria.
Si riportano le valutazioni dei corsi appena fatti.
Maria Spanovangelis chiede se non sia possibile un proseguimento dei corsi con Anna Busa sulla comunicazione della biblioteca attraverso i social: si pensava di affidarle un corso di questo tipo su Instagram, coinvolgendo l’Erpac.
Si era contattata anche Palestra della scrittura che organizza corsi ma è molto cara.
Qualche problema lo abbiamo anche con alcuni docenti molto validi che però sono legati per contratto alla Bibliografica e non possono tenere corsi AIB.
Si affronta la richiesta di intervento da parte di Elisa Nervi, cui non è stato rinnovato l’incarico di direzione della Bilbioteca Guarneriana di San Daniele, incarico da molti mesi ricoperto dal segretario comunale. Il CER decide di fare un’altra comunicazione al Sindaco in cui si chiede ragione del mancato affidamento della direzione a persona con i requisiti previsti.
Si rileva che in effetti manca completamente un interlocutore regionale per le problematiche legate alle biblioteche (mancanza avvertita soprattutto nel periodo di pandemia per ciò che riguarda la riapertura dei servizi).
Fino ad ora l’AIB FVG ha cercato di mantenere aperto il colloquio con le biblioteche coinvolgendo i sistemi bibliotecari.
L’emergere di queste problematiche richiede la capacità di saper gestire i rapporti con le amministrazioni. Un’idea potrebbe essere un corso con Maria Stella Rasetti su questo tipo di comunicazione, ma si potrebbe anche creare un Gruppo di lavoro a questo scopo. Per quantificare chi potrebbe essere realmente interessato si potrebbe anche preparare un questionario sulle professionalità presenti nelle nostre biblioteche: Massimo Milan si offre di studiare una serie di domande utili.
La seduta è tolta attorno alle 15.30