Workshop AIB Sezione Veneto. Biblioteca ragazzi: narrare, promuovere, divulgare

 

 Unità di competenza: 4. Servizi al pubblico
 Codice di classificazione OF: 4.2 Promozione alla lettura
 Qualificazione EQF: 7

Date
lunedì 21 settembre – ore 9.30-13.00; 14.00-17.30;
lunedì 28 settembre – ore 9.30-13.00; 14.00-17.30;
lunedì 12 ottobre – ore 9.30-12.30; 13.30-17.30.
La durata del workshop è di 21 ore.

Sede
Biblioteca civica della Città di San Donà di Piave,
sede “La casa dei Bambini”, Via Gorizia 3,
30027, San Donà di Piave (VE)

Destinatari
Bibliotecari con responsabilità organizzative o mansioni specifiche in sezione bambini e ragazzi, operanti principalmente nelle biblioteche venete. Visti gli argomenti trattati saranno ammessi solo i colleghi che per esperienza ed incarichi sono direttamente coinvolti nell’ambito della “biblioteca ragazzi”.

Tipologia workshop
specialistico

Docenti
Giulio Negretto (Ufficio Cooperazione bibliotecaria della Regione Veneto)
Caterina Ramonda (Biblioteche dell’Unione del Fossanese)
Mirca Da Riva (Coordinatrice del gruppo di lavoro della rete Bibliotecaria Area Montebelluna)
Emilia Ficarelli (Carpi – Il castello dei Ragazzi)
Francesco Langella (Genova – Biblioteca E. De Amicis)
Nicoletta Gramantieri (Bologna – Biblioteca Sala Borsa)
Rodolfo Clerico, Piero Fabbri (de I Rudi Mathematici, Le Scienze)
Giacomo Spallacci (Editoriale Scienza)
Paolo Alessandrini, Manolo Piat (Gruppo Divulgazione Scientifica “E. Fermi”)

Facilitatori
Angela Munari
Donata Caselli
Fiamma De Salvo

Scopo del workshop
Le tre giornate di workshop sono intese come un momento di approfondimento settoriale e specialistico su alcuni temi emergenti che coinvolgono le sezioni o biblioteche ragazzi. I bibliotecari partecipanti saranno sollecitati alla riflessione sui bisogni propri di questo particolare servizio e conosceranno nuove esperienze di rilievo. Un numero contenuto di partecipanti renderà più agevoli e auspicate tutte le interazioni d’aula in modo da poter commentare le relazioni proposte.

Contenuti del workshop
Il workshop tratterà nella prima giornata alcuni aspetti basilari della gestione, organizzazione e promozione di una biblioteca ragazzi o area ragazzi; una seconda giornata sarà dedicata a testimonianze di colleghi che hanno sviluppato approcci operativi diversi e di successo  nelle loro realtà. Nell’ultima giornata si affronteranno i temi della promozione della lettura tecnica e scientifica e a presentare il progetto Nati per le Scienze.

Programma e tempi

21 settembre

9.30-10.30 Giulio Negretto
“Le biblioteche per ragazzi di nome e…di fatto in Veneto a partire dai dati (cioè, secondo i bibliotecari).”
In Veneto, che cosa può contraddistinguere una biblioteca per ragazzi come tale? Intrecciandosi coll’intervento di Caterina Ramonda, si useranno i dati raccolti dal 2006 con il Progetto di Misurazione e Valutazione dei servizi bibliotecari per tentare di disegnare il profilo della biblioteca per ragazzi: i suoi “punti forti”, le sue scelte di fondo.

10.30-13.00 Caterina Ramonda
La biblioteca ragazzi è: breve analisi storica e di contesto della biblioteca per ragazzi, in rapporto con il territorio, con la scuola, con le nuove tecnologie. Cosa è fondamentale in biblioteca ragazzi e come questa istituzione cambia a seconda del contesto e del tempo che vive e delle nuove opportunità che vengono offerte.

14.00-17.30 Caterina Ramonda
La biblioteca ragazzi fa: spazi, idee, materiali e attività: cosa c’è in biblioteca ragazzi e quali occasioni di incontro con bambini, ragazzi e con chi si occupa di loro. Esempi e buone pratiche.

28 settembre

9.30-10.00
Storia di un progetto: “Crescere leggendo” progetto regionale per la promozione della lettura in età 6/12 anni nella regione Friuli Venezia Giulia. Ideato e coordinato da: Damatrà onlus e promosso da: AIB Sezione FVG; da quest’anno realizzato in attuazione dell’accordo multisettoriale per la promozione della lettura in età 0/18 in Friuli Venezia Giulia.

10.00-11.00 Mirca Da Riva – Montebelluna
Un’esperienza di rete locale centrata su ragazzi, promozione e formazione: la biblioteca di Montebelluna e la rete BAM.
Partendo dall’apertura della nuova sede della biblioteca di Montebelluna nel 2002 e dalla costituzione della rete BAM nel 2005, si traccerà brevemente l’evoluzione dell’offerta integrata dei servizi per ragazzi nell’area, con un’attenzione particolare alle modalità di integrazione del lavoro dei bibliotecari, al rapporto con gli interlocutori locali pubblici e privati e alla gestione di un bilancio di rete.

11.00-12.45 Emilia Ficarelli – Carpi
Il castello dei ragazzi tra lettura arte e gioco.
Una sezione ragazzi della Biblioteca Comunale che affonda le radici  nei primi del 1900, una Ludoteca inaugurata più 30 anni or sono con una lunga storia alle spalle: due Istituti si uniscono e formano nel 2006 Il castello dei ragazzi. L’obiettivo era quello di creare un progetto culturale ed educativo nuovo nel quale i due Istituti potessero convivere,  riconoscersi e lavorare assieme in maniera efficace, anche se con percorsi e modalità operative differenti, salvaguardando la propria identità e riqualificando allo stesso tempo i rispettivi servizi. Un progetto condiviso sia nell’allestimento degli spazi, in modo da creare un filo rosso con installazioni artistiche nei due Istituti e nelle diverse sezioni, come anche in una  progettazione sinergica di percorsi dove far convivere le diverse anime del Castello dei ragazzi: narrativa (letteratura), ludica (gioco), creativa (laboratori), interattiva (hands’on).

14.00-15.45 Francesco Langella – Genova
Biblioteca De Amicis: un’avventura a colori tra verde, grigio e blu.
L’intervento metterà in luce il percorso storico della Biblioteca De Amicis letto attraverso le tre sedi che ne hanno definito il percorso e il progetto biblioteconomico. Dal periodo verde della prestigiosa sede di Villa Imperiale a partire dal maggio del 1971, al periodo grigio nella sede all’interno di un plesso scolastico nel pieno del traffico cittadino, al periodo blu legato al raggiungimento di un attracco sicuro al Porto antico di Genova. Un percorso coerente nel tempo e nello spazio. Luogo di promozione della lettura e della cultura per l’infanzia. Centro di ricerca sulla letteratura per l’infanzia con la storica rivista LG Argomenti, attiva dal 1965.

15.45-17.30 Nicoletta Gramantieri – Sala Borsa
Biblioteca, territorio, bisogni culturali: biblioteche per ragazzi, servizi, raccolte e attivitá in grado non solo di rispondere, ma di fare emergere i bisogni culturali di un’intera comunitá.

12 ottobre

9.30-10.30 Angela Munari, Donata Caselli – AIB Veneto
Il progetto “Nati per le scienze”

10.30-12.30 Rodolfo Clerico, Piero Fabbri de I Rudi Mathematici (Le Scienze)
Divulgare “pop”: le scienze per la gente.
La divulgazione ai tempi di Internet:

  1. Colloquio tra appassionati anziché travaso di conoscenza da docente a discente.
  2. Interazione, real time e disponibilità istantanea di approfondimenti.
  3. Il mistero dei destinatari della divulgazione.

Case study: Rudi Mathematici:

  1. Ragioni e modi della nascita dell’e-zine.
  2. Dalla rivista elettronica alla formazione della comunità.
  3. Lo sviluppo: mailing, sito, forum, blog, social network.
  4. Dalla rete alla carta: rubriche su riviste nazionali e libri.
  5. Al passo con la rete…

Dall’informazione alla formazione:

  1. Vecchi contenuti su nuove forme di comunicazione: come interessare i ragazzi alle scienze.
  2. Cambiare il linguaggio per estrarre interesse e entusiasmo: il gioco come cavallo di Troia per la formazione.

13.30-15.30  Giacomo Spallacci (Editoriale Scienza)
Storia, progetto editoriale e catalogo. Linee guida: qualità, attenzione all’offerta internazionale e alle realtà locali, manualità e apprendimento attivo, giocato, emotivo. Perché fare scienza? Scienza come investimento, divertimento, scoperta, educazione al mondo, metodo, cultura, patrimonio di tutta l’umanità. Il bambino, scienziato ideale. Il futuro: web, nuove tecnologie e nativi digitali.

15.30-17.30 Paolo Alessandrini, Manolo Piat (Gruppo Divulgazione Scientifica)
“Laboratori, conferenze e science show: fare scienza in biblioteca”.
L’importanza delle biblioteche nell’esperienza del Gruppo Divulgazione Scientifica Dolomiti “E. Fermi” (GDS), ovvero come si può promuovere e comunicare la scienza in biblioteca.
Nel corso degli ultimi anni il GDS, associazione bellunese il cui intento è comunicare la bellezza della scienza alle persone di ogni età, ha collaborato con numerose biblioteche per rendere più efficace la propria attività divulgativa. Dai laboratori scientifici realizzati in collaborazione con la Biblioteca Civica di Belluno alle conferenze divulgative proposte in diverse biblioteche bellunesi, dagli science show alla Biblioteca di Breda di Piave al progetto di premio di laurea in sinergia con la Biblioteca di Ponte nelle Alpi. Una dimostrazione di come la biblioteca, intesa come luogo di ritrovo, di condivisione, di cultura e di conoscenza, è per sua natura lo spazio ideale per fare divulgazione, cioè per fare scienza a beneficio di tutta la cittadinanza.

Modalità di intervento formativo
Lezioni frontali con un confronto di esperienze.

Obiettivi formativi
Farsi catalizzatori dell’esperienza delle giornate per affrontare le attività del proprio servizio e calibrare le nuove programmazioni in biblioteca.

Cosa si
apprenderà?
Alla fine del corso il partecipante sarà capace di:
A. Conoscenze
  • A1) Conoscere le funzioni base del servizio di biblioteca ragazzi e la sua evoluzione storica.
  • A2) Conoscere idee e attività maturate con successo e potenzialmente replicabili.
  • A3) Conoscere le metodiche più diffuse e accattivanti per un’adeguata divulgazione scientifica in biblioteca.
B. Capacità
  • B1) Riconoscere le attività sostenibili da proporre alle scuole e all’utenza libera.
  • B2) Conoscere il mercato editoriale per ragazzi non fiction.
  • B3) Essere in grado di pianificare le attività per promuovere anche i libri per ragazzi non fiction.

Metodologia didattica

OBIETTIVI FORMATIVI METODOLOGIA DIDATTICA
A. CONOSCENZE A1-A3: Lezioni in aula
B. CAPACITA’ B1-B3: Lezioni in aula

Valutazione apprendimento

OBIETTIVI FORMATIVI VALUTAZIONE APPRENDIMENTO
A. CONOSCENZE Questionario
B. CAPACITA’ Questionario

Supporto alla didattica
”La biblioteca per ragazzi” di Caterina Ramonda Milano, Bibliografica, 2013.

Verifica finale
Questionario da compilare in aula al termine degli interventi della terza giornata.

Rilascio dell’attestato
Il corsista dovrà frequentare tutte le ore di workshop previste e superare la verifica finale.

Periodo di iscrizione
dal 1 al 9 settembre 2015

Conferma iscrizione
a partire da lunedì 14 settembre 2015.

Numero di partecipanti
28

Organizzazione
costi: il workshop, compreso l’eventuale materiale didattico distribuito, è gratuito.
raccolta firme: sarà effettuata una raccolta giornaliera delle firme per attestare la presenza dei corsisti.
certificato di presenza: al termine di ogni giornata, il corsista potrà richiedere un certificato di presenza che attesti la sua permanenza nella sede del workshop  per le ore trascorse.
scheda di valutazione del workshop: per migliorare l’offerta formativa si chiederà ai partecipanti di compilare una Scheda di gradimento.

Iscrizione
compilare il form alla pagina:

[iscrizioni chiuse]

entro i tempi sopra previsti. Le domande giunte prima della data d’inizio delle iscrizioni (farà fede la data del form) non verranno prese in considerazione. L’accettazione sarà confermata via mail ai soli ammessi.

Criteri di accettazione al workshop
Le richieste di iscrizione saranno selezionate al fine di agevolare la partecipazione dei bibliotecari realmente e quotidianamente impegnati nel servizio a giovani e infanzia principalmente presso biblioteche del territorio Veneto.

A parità di curriculum saranno privilegiati gli associati AIB del Veneto. A tal fine il form di iscrizione contiene un questionario atto a stabilire tale corrispondenza. Nello specifico verranno privilegiati i bibliotecari con rapporto di lavoro in corso e in subordine verranno accettate le richieste di altri corsisti secondo le seguenti priorità:

  1. personale addetto ai servizi bibliotecari in servizio, con rapporto di lavoro dipendente o di cooperativa o di collaborazione continuativa.
  2. personale volontario attualmente addetto ai servizi bibliotecari (stage, tirocini, SCV, LSU)
  3. altre persone con conoscenze di settore e attualmente coinvolti in attività in biblioteca o in percorsi di studio (lettori professionisti, lettori volontari, insegnati ed educatori, animatori, librai ed editori, autori e illustratori per ragazzi, studenti universitari)

Sarà accolta solo una domanda di partecipazione per biblioteca. Richieste ulteriori potranno essere accolte se ci sarà disponibilità di posti, seguendo i criteri 1,2 e 3 e l’ordine di arrivo delle domande.

Rinuncia
La mancata tempestiva comunicazione della rinuncia al workshop di un iscritto o la sua assenza immotivata sarà criterio valutabile per l’esclusione da successivi corsi AIB.

Per ulteriori informazioni sul contenuto del workshop contattare i facilitatori:

Fiamma De Salvo (fiammadesalvo(at)gmail.com – 3331284871 – Biblioteca dei ragazzi di Treviso 0422547383)
Donata Caselli (do.caselli(at)gmail.com – 347 705 6085)

Per informazioni organizzative
Segreteria AIB Sezione veneto veneto(at)ven.aib.it