Docente: Francesco Giuseppe Meliti (Bibliotecario presso la Biblioteca universitaria di Lugano – Università della Svizzera italiana)
Data: giovedì 8 e venerdì 9 febbraio 2024
Orario: 10:00/13:00 – 14:00/17:00
Luogo: Biblioteca Universitaria di Sassari
Durata del corso: 12 ore
Il tema verrà affrontato attraverso l’approccio Triple Bottom Line, il “triplo bilancio” economico, ambientale e sociale applicato alle biblioteche.
Le biblioteche dovrebbero realizzare attività ed azioni innovative, inquadrandole anche nei 17 obiettivi dell’ONU, come, ad esempio:
- sviluppo di collezioni che trattino i temi della sostenibilità (Obiettivo 4);
- attuazione di una vera eco-literacy (Obiettivi 1, 2, 6, 11, 12,13, 14, 15, 16);
- allestimento di giardini ed orti didattici (Obiettivi 6, 11, 12, 13, 14, 15);
- gestione sostenibile delle collezioni, compresi il riciclo e riuso dei libri (Obiettivi 11,12, 13);
- realizzazione di eventi e attività di repair cafés (Obiettivi 8, 10, 11, 12, 13);
- promozione e partecipazione diretta ad una comunità energetica rinnovabile (Obiettivi 7, 8, 9, 10, 11, 13);
- e, non ultime, le questioni identificate come “DEI” (Diversity, Equity, and Inclusion), relative appunto a “diversità, equità e inclusione” (Obiettivi 5, 8, 10, 11), supportando in questo modo anche la “giustizia sociale” all’interno delle proprie comunità (Obiettivo 16).
Il “pensare sostenibile” dovrebbe essere una sorta di “bussola” costantemente adoperata, con una riformulazione dell’operatività quotidiana e delle scelte di sensibilizzazione, affinché le biblioteche possano essere non soltanto modelli ma anche leader di sostenibilità, contribuendo così, con un’incorporata eco-etica (eco-ethics), alla creazione di comunità locali e globali sostenibili.