Il bene fotografico: (ri)conoscere e (de)scrivere i beni fotografici

Corso a livello base

organizzato dal Comune di Trieste in collaborazione con la Sezione AIB FVG

a cura di Andrea Buffolo, Alberto Prandi, Margherita Naim e Andrea Buffolo

Il corso è frutto di un programma diretto da Alberto Prandi, avviato nel 2004 dalla Regione del Veneto con la collaborazione dell’Università degli Studi di Verona e dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Attualmente il corso è giunto alla sua ottava edizione.

Al termine di ogni incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione. L’attestato finale sarà rilasciato solo a chi avrà frequentato almeno l’80% del totale delle ore previste (4 incontri su 5) e avrà svolto le esercitazioni programmate per ogni incontro.

Dove e quando

Sede Sala Bazlen – Palazzo Gopcevich, Via G. Rossini, 4 – 34100 Trieste
Giornate 30 aprile; 8-15-22-29 maggio 2015
Orario 9:00-13:00; 14:00-17.30

Scopo

Il corso è dedicato all’apprendimento dei metodi di descrizione del bene fotografico. In particolare l’iniziativa risponde a una richiesta di qualificazione fondata sull’acquisizione di un metodo sistematico di analisi del documento fotografico finalizzata alla sua descrizione catalografica, oltre alle necessità d’un periodico aggiornamento disciplinare.

Area tematica e codice OF: Catalogazione materiali speciali, 2.2.6.

Contenuto

Il corso è composto da un ciclo di cinque moduli, ciascuno della durata di 7.30 ore.
Ogni modulo è strutturato in due parti: si apre con una lezione e si conclude con le esercitazioni, ad eccezione del modulo 3 prevalentemente dedicato ai laboratori dimostrativi.

Moduli
Modulo 1 (30 aprile 2015)

  • 9.00-13.00: (ri)conoscere.  Alberto Prandi – Immagine e oggetto. Il metodo per riconoscere l’oggetto fotografico
  • Esercitazione 1
  • 14.00-17.30: (de)scrivere. Margherita Naim – Immagine, oggetto e scheda. Il metodo per determinare la significazione
  • Esercitazione 2

Modulo 2 (8 maggio 2015)

  • 9.00-13.00: Descrivere a Livello Inventariazione. Margherita Naim – La valorizzazione dei campi obbligatori
  • Esercitazione 3
  • Intervento: Archivi fotografici pubblici – Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Marina Romi (Bibliotecaria, Biblioteca Consigliare Livio Paladin)
  • 14.00-17.30: Riconoscere I procedimenti. Alberto Prandi – Identificare le tipologie e le varietà degli oggetti fotografici
  • Esercitazione 4

Modulo 3 (15 maggio 2015)

  • 9.00-13.00: Descrivere a Livello Catalogazione. Margherita Naim – La valorizzazione dei campi non obbligatori
  • Esercitazione 5
  • Intervento: Archivi fotografici pubblici – CCM Consorzio Culturale del Monfalconese. Miriam Scarabò (responsabile del Sistema bibliotecario in provincia di Gorizia)
  • 14.00-17.30: Riconoscere i procedimenti. Alberto Prandi – Identificare le tipologie e le varietà degli oggetti fotografici
  • Esercitazione 6

Modulo 4  (22 maggio 2015)

  • 9.00-13.00: Descrivere a Livello Catalogazione. Margherita Naim – La valorizzazione dei campi non obbligatori
  • Esercitazione 7
  • Intervento: Archivi fotografici pubblici. Soprintendenza per i beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia. Rossella Fabiani (direttore del Museo Storico del Castello di Miramare); Giorgio Nicotera (referente per l’archivio fotografico della sede di Trieste)
  • 14.00-17.30: Riconoscere gli oggetti derivati. Alberto Prandi. Identificazioni delle derivazioni analogiche e digitali delle fotografie
  • Esercitazione 8:

Modulo 5 (29 maggio 2015)

  • 9.00-13.00. Descrivere gli Oggetti complessi. Margherita Naim
  • Esercitazione 9
  • Intervento: Archivi fotografici pubblici. Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte. Claudia Colecchia (Coordinatore delle Biblioteche, Fototeche dei Musei Civici e del Museo d’Arte Moderna Revoltella)
  • 14.00-17.30. Riconoscere I procedimenti. Andrea Buffolo. Laboratorio dimostrativo. Realizzare le fotografie con i procedimenti non argentici

Obiettivi formativi

Cosa si apprenderà? Alla fine del Corso  il partecipante sarà capace di:
A. Conoscenze conoscere i metodi di descrizione dei beni fotografici
B. Capacità analizzare con un metodo sistematico i documenti fotografici

Metodologia didattica

Obiettivi formativi Metodologia didattica
A. Conoscenze Lezioni in presenza e esercitazioni pratiche
B. Capacità Lavoro individuale

Valutazione e apprendimento

Obiettivi formativi Metodologia didattica
A. Conoscenze I partecipanti alla fine del corso dovranno catalogare alcuni beni fotografici
B. Capacità I partecipanti alla fine del corso saranno in grado di adottare un metodo sistematico di analisi dei beni fotografici

Materiale didattico

Il corso è svolto avvalendosi di una sistema coordinato di sussidi e materiali didattici progettati espressamente per favorire l’apprendimento del metodo di descrizione dei documenti fotografici. Il sistema comprende:
– un sito dedicato destinato alla gestione del corso, alla comunicazione con i discenti e alla distribuzione dei materiali didattici;
– i programmi illustrativi delle singole lezioni;
– i relativi campioni di documenti fotografici d’epoca;
– le schede complete dei campioni fotografici disponibili nel Catalogo dei Beni Culturali della Regione del Veneto;
– i formulari per le esercitazioni.
Il corso prevede lo svolgimento di esercitazioni pratiche

Requisiti e modalità di partecipazione

Si richiede la conoscenza delle tecniche catalografiche in ambito archivistico e/o bibliotecario
N° partecipanti:  max 10

Iscrizioni
Per iscriversi è necessario compilare il modulo online entro il 28 aprile 2015.
La quota di partecipazione al corso è di 50 euro per gli associati AIB FVG (contributo L.R. 25/2006) in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2015 e di 80 euro per tutti gli altri (al netto di IVA e spese di bonifico). I soci ente del Friuli Venezia Giulia possono iscrivere fino a due partecipanti pagando 50 euro l’uno.
Modalità di pagamento
Gli associati AIB FVG potranno pagare il 30 aprile in occasione del primo incontro. I non associati AIB FVG devono richiedere entro il 28 aprile l’emissione della fattura a tesoriereaibfvg(at)gmail.com, indicando i dati personali, il codice fiscale e/o la partita IVA; il versamento dovrà essere effettuato al ricevimento della fattura e comunque non oltre il 30 aprile.