AIB sezione Lombardia
Corso AIB-MIUR 2021-2022
L’Associazione Italiana Biblioteche propone a insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, bibliotecari attivi nei rapporti con le scuole del territorio ed educatori, un percorso sull’information literacy con l’obiettivo di migliorare i livelli di uso delle fonti informative nella pratica didattica, online e in presenza.
Il corso si pone in linea con le Indicazioni Nazionali per la scuola del primo e del secondo ciclo e con la LEGGE 20 agosto 2019, n. 92, che introduce l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, con l’obiettivo di favorire ”l’educazione alla cittadinanza digitale” in particolare su temi come la credibilità e l’affidabilità delle fonti, l’interazione attraverso varie tecnologie digitali, l’utilizzo di servizi digitali pubblici e privati, la tutela della propria reputazione e riservatezza.
Modalità Online su piattaforma Edmodo
Periodo: Il corso inizia giovedì 10 febbraio e termina il 7 marzo 2022. I 5 incontri sincroni si terranno dalle ore 15 alle ore 17 nelle seguenti date: 10 febbraio; 17 e 18 febbraio; 24 e 25 febbraio.
Durata: 25 ore
Tipologia: Corso base
Qualificazione: EQF 6
Area tematica e codice OF: 4. Servizi al pubblico 4.1. Servizi di consultazione, informazione e istruzione 4.2. Ricerca e recupero dell’informazione
Riferimento competenze: Norma UNI: A6 / A5
Progetto “Information literacy”.
Lo scenario di significativo e continuo cambiamento in cui siamo immersi rende sempre più necessaria e centrale – nella scuola come nelle biblioteche – l’azione congiunta e coordinata di insegnanti e bibliotecari, al fine di favorire l’apprendimento, il successo scolastico e il contrasto efficace dell’analfabetismo funzionale.
Scopo
Lo scopo del corso è quello di:
1. diffondere teorie e pratiche dell’information literacy tra i bibliotecari e gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado.
2. avviare un percorso professionale partecipato e trasversale per la condivisione di un curricolo formativo sulla competenza informativa e la cittadinanza digitale, dentro e oltre gli insegnamenti disciplinari.
3. migliorare i livelli di alfabetismo informativo degli studenti.
Contenuto
Il corso propone strategie, strumenti, risorse e metodologie didattiche attive, per la progettazione di lezioni efficaci per valorizzare la competenza informativa degli studenti nelle diverse discipline oggetto di studio, ovvero la loro capacità di mobilitare criticamente saperi e abilità, per l’accesso, l’interpretazione, l’analisi, la gestione, la creazione, la comunicazione, l’archiviazione e la condivisione dell’informazione.
Obiettivi formativi generali
Cosa si apprenderà? Alla fine del Corso il partecipante acquisirà:
A. Conoscenze
● Standard e modelli di alfabetizzazione informativa
● Modelli di lezioni simulate
● Criteri di valutazione delle fonti
● Basi del copyright e del copyleft
● Basi della privacy per la tutela della reputazione online
● Le diverse tipologie di fonti nei diversi formati
● Strategie e metodi per l’educazione alla ricerca documentale
B. Capacità
● Progettare lezioni che includano la competenza informativa online e in presenza
● Mappare abilità e conoscenze sulla base delle indicazioni nazionali e internazionali
● Valutare le fonti informative
● Esercitare il diritto d’autore
● Orientare la ricerca di risorse informative nei diversi formati
Metodologia didattica
Obiettivi formativi Metodologia didattica
A. Conoscenze Lezioni online in sincrono sui contenuti del corso e presentazione dei materiali su piattaforma dedicata.
B. Capacità Le capacità emergeranno dal livello raggiunto dai lavori di gruppo e individuali e dalle discussioni sui forum
● Apprendimento cooperativo
● Apprendimento per progetti
● Brainstorming
● Problem solving
Valutazione apprendimento
Obiettivi formativi Valutazione apprendimento
A. Conoscenze Test di verifica dell’apprendimento a scelta multipla e/o a risposta aperta
B. Capacità Lavoro di gruppo per la progettazione di una lezione simulata.
Supporto alla didattica
Risorse web Piattaforma dedicata e Gmeet per lezioni online e strumenti di condivisione, quali ad esempio G-Suite, Jamboard, Mentimeter, Padlet.
Materiali didattici
● Manifesto AIB per l’information literacy
● Standard e raccomandazioni
Pubblicazioni
● Ballestra L., Manuale per la didattica della ricerca documentale, Bibliografica, 2014.
● Lana M., Introduzione all’information literacy, Ed. Bibliografica, 2020.
Attrezzature e IT richieste
Buona connessione a Internet – computer.
Tutoraggio e facilitazione
Il percorso è monitorato e regolato in itinere da un tutor
Requisiti e modalità di partecipazione
N° partecipanti Min 15 – max 30
Destinatari Insegnanti e educatori.
Associati AIB in regola con l’iscrizione o che intendano iscriversi per la prima volta (l’iscrizione all’AIB dovrà essere rinnovata entro la data di inizio del corso);
Quota di partecipazione
Docenti: € 70,00 (pagamento a mezzo Carta docente o bonifico alla
sezione)
Associati e Amici AIB persona: € 70,00
Amici AIB Enti: € 70,00 a partecipante
Amici AIB studenti: € 60,00
Requisiti
Uso del computer e dei più comuni software online e offline
Modalità d’iscrizione
La domanda di partecipazione andrà inoltrata entro il 6 gennaio 2022 secondo le modalità di seguito descritte:
Soci AIB: Compilazione del modulo online tramite la pagina della sezione AIB CER Lombardia. A seguito conferma, invio del pagamento attraverso bonifico alla sezione entro il 20 gennaio 2022.
Docenti e facilitatori
Docenti: Tommaso Paiano, bibliotecario e formatore (gruppo di lavoro AIB sull’information literacy)
Admin/Gestore corso/e-tutor: Viviana Vitari, sezione AIB CER Lombardia
Programma e tempi
Lezioni online 10 ore
Comunità di apprendimento 9 ore: discussione aperta sui forum e lavoro di gruppo
Apprendimento attivo 6 ore: studio individuale dei materiali didattici e test di valutazione dell’apprendimento.
Programma del corso
1° modulo: 2 ore giorno. Fonti informative e apprendimento collaborativo
● A cosa servono i motori di ricerca, le enciclopedie, i dizionari (e le fonti informative, analogiche e digitali): laboratorio
2° modulo: 2 ore giorno. Software e strategie di analisi e sintesi dei contenuti digitali
● Tipologie di testo e comprensione
● Testi e intelligenza artificiale
● Sw per l’analisi linguistica dei testi digitali
● Come fare ricerca su Internet e nelle biblioteche
3° modulo: 2 ore giorno. Valutare le fonti: copyright
● come si applica il diritto d’autore alle opere dell’ingegno
nella scuola e in biblioteca
● laboratorio sulle licenze Creative Commons
4° modulo: 2 ore giorno. Valutare le fonti: privacy e trasparenza
● Cittadinanza digitale e tecnocivismo
● Laboratorio: l’arcobaleno della cittadinanza analogica e digitale
● I termini di servizio che nessuno legge
● Normativa: privacy e cyberbullismo
5° modulo: 2 ore giorno. La produzione collaborativa online e il curriculum per la competenza informativa
● Le piattaforme open source per la creazione di risorse educative aperte (OER)
● Wikipedia e Vikidia, le enciclopedie online
● Wikimedia Commons: immagini, suoni e video liberi
● Wiki Loves Monuments, un concorso fotografico mondiale
● Wikidata: dal web dei documenti al web dei dati.
● Mappatura delle competenze, conoscenze e abilità
Attestazioni finali:
A tutti i partecipanti verrà rilasciato l’attestato di partecipazione al corso, previo superamento del test di fine corso utile ai fini della qualificazione professionale, ai sensi dell’art. 5 del regolamento d’iscrizione all’AIB.
La partecipazione al corso è valevole per il riconoscimento dei crediti richiesti per l’attestazione professionale AIB. Ai partecipanti sarà chiesto di compilare un test per la verifica del loro grado di apprendimento rispetto al raggiungimento degli obiettivi formativi dichiarati e un test di valutazione del corso.
Il corso si riterrà superato con profitto in presenza dei seguenti requisiti:
■ aver partecipato alle attività in piattaforma per un numero di ore non inferiore a 15 (lavoro individuale e lavoro di gruppo);
■ aver partecipato obbligatoriamente alle lezioni online per un totale di 10 ore (ammessa una sola assenza);
■ aver svolto le attività richieste segnalate come “obbligatorie”;
■ aver conseguito un giudizio positivo per il 75 % delle attività previste.