Progetto dell’Associazione italiana biblioteche ammesso, nel marzo 2010, all’apposito finanziamento sul fondo gestito dal Comitato paritetico CRUI, SIAE, Autori ed Editori per la promozione della cultura del diritto d’autore in ambito universitario.
Il progetto
Il diritto d’autore è una componente essenziale della legislazione in materia di informazione e documenti, che ha assunto crescente importanza nel lavoro quotidiano e nel dibattito professionale dei bibliotecari e di tutti i professionisti della conoscenza. Parallelamente alla diffusione dei formati digitali e di nuove tipologie di opere, e allo sviluppo di servizi a distanza, trattati internazionali, direttive europee e leggi nazionali hanno progressivamente esteso il dominio della proprietà intellettuale in termini di durata, di contenuti e di tutele. In questo scenario, le questioni poste dai bibliotecari sono di tipo pratico – quali norme applicare e in che modo per non incorrere in divieti –, ma anche di carattere etico: si vorrebbe evitare il paradosso di far subire all’utente, direttamente o indirettamente, maggiori restrizioni proprio in un ambiente, quello della rete Internet, che invece sembra fatto apposta per ampliare le opportunità di accesso alle fonti della conoscenza. Cosa dispongono la legislazione nazionale e le direttive europee sul diritto d’autore, e come si incrociano con le disposizioni vigenti in materia di biblioteche, archivi, musei, università e centri di ricerca, istruzione scolastica e diritto allo studio, cittadinanza digitale e tutela dell’utente?
Per rispondere a queste domande si è costituito un gruppo di lavoro che ha visto la partecipazione di bibliotecari, giuristi, docenti universitari impegnati anche in attività editoriali. Il gruppo, con l’apporto anche di esperti esterni, ha sviluppato una ricerca interdisciplinare terminata con l’organizzazione di un corso di livello avanzato, rivolto a bibliotecari in possesso di competenze di base sui temi oggetto della ricerca, articolato in sei lezioni frontali a carattere seminariale (concluso nell’ottobre 2011), e nella pubblicazione di dispense online e a stampa (in corso). Per gli aspetti relativi al diritto d’autore nell’e-learning, AIB e CIBER/CASPUR hanno condiviso alcune attività progettuali, nel rispetto della rispettiva autonomia.
Una sintesi delle caratteristiche e dei primi risultati del progetto è stata presentata dal presidente nazionale AIB Stefano Parise in occasione della Conferenza internazionale UseIT: conoscenza, creatività e fair use nelle università, Roma, John Cabot University, 16 settembre 2011. Le slides e il testo dell’intervento di Stefano Parise sono reperibili a partire dalla URL <http://dirittoautore.cab.unipd.it/convegno>.
Le persone: chi ha fatto cosa
- Componenti il gruppo di progetto: Roberto Delle Donne (Università “Federico II” di Napoli), Sandra Di Majo (libera professionista nel settore delle biblioteche; precedentemente afferente alla Scuola Normale Superiore di Pisa), Mauro Guerrini (Università di Firenze), Rosa Maiello (Università “Parthenope” di Napoli), Maria Teresa Miconi (Università di Teramo), Rossana Morriello (Università “Ca’ Foscari” di Venezia), Stefano Parise (Comune di Milano), Alberto Petrucciani (Università “La Sapienza”di Roma), Vittorio Ponzani (Istituto Superiore di Sanità), Simonetta Vezzoso (Università di Trento). Il coordinamento scientifico del progetto è stato affidato a Rosa Maiello.
- Docenti al ciclo di lezioni: Anna Papa (Università “Parthenope” di Napoli), Anna Maria Maiorano Mandillo (consulente della Direzione generale per i beni librari e il diritto d’autore del MiBAC), Rosa Maiello (Università “Parthenope” di Napoli), Antonella De Robbio (Università di Padova), Paola Gargiulo (CASPUR), Piero Attanasio (AIE), Ferdinando Tozzi (Nuovo IMAIE).
- Autore della pubblicazione online e a stampa: Rosa Maiello con l’apporto dell’intero gruppo di progetto e degli esperti che hanno tenuto il ciclo di lezioni.
- Coordinamento organizzativo, amministrazione e gestione del progetto: Giovanna Frigimelica (Segretario generale AIB), Palmira Maria Barbini (Responsabile amministrativo AIB), Agnese Cargini (Segreteria AIB).
- Tutor del corso frontale: dott. Paolo Castronuovo (Segreteria AIB).
- Redazione e impaginazione – pubblicazione online: Vittorio Ponzani
- Redazione e impaginazione – pubblicazione a stampa: Maria Teresa Natale
Il corso
Articolato in complessive sei giornate di lezione dal taglio seminariale e volto a incoraggiare l’esame e la discussione di “temi caldi” e casi di studio proposti anche dagli stessi partecipanti, si è svolto nel mese di ottobre 2011. Le presentazioni dei docenti sono state corredate dalla proiezione di slides e suggerimenti di lettura. Questo il calendario:
- I contratti per l’accesso a periodici elettronici e banche dati, 6 ottobre 2011, Roma, CASPUR.
- Gestione collettiva e comunicazione dei diritti d’autore, 7 ottobre 2011, Roma, ICCU.
- “Costituzione culturale” e diritto d’autore. Prerogative delle biblioteche e dei loro utenti, 17 ottobre 2011, Roma, ICCU.
- Pubblico dominio e diffusione del pensiero in Internet, 21 ottobre 2011, Roma, ICCU.
- Diritti d’autore e diritti degli altri nel settore audiovisivo e musicale, 27 ottobre 2011, Roma, CASPUR.
- Biblioteche universitarie e diritto d’autore: normativa, licenze d’uso e DRM, 28 ottobre 2011, Roma, CASPUR.
Le dispense (griglia generale di riferimento)
Parte prima
Diritto d’autore e diritto dell’informazione e della comunicazione
- Informazione e conoscenza come diritto e come mercato
- Diritto d’autore e governance della rete
- Il movimento per l’accesso aperto e i nuovi paradigmi del diritto d’autore
Parte seconda
I diritti esclusivi e le condizioni per l’uso di opere protette dal diritto d’autore
- Utilizzazioni per finalità di tutela e valorizzazione della documentazione scientifica e culturale
- Utilizzazioni per finalità di ricerca
- Utilizzazioni per finalità didattiche
- Accessibilità a persone con disabilità
Parte terza
L’esercizio dei diritti
- Licenze d’uso al pubblico
- Gestione collettiva dei diritti
- Registri e informazione sui diritti
- Contratti di edizione
- “Paracopyright” e misure tecnologiche di protezione