Il seminario è organizzato dall’AIB – Sezione Trentino Alto Adige con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione cultura italiana, Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi.
Il tema della CAA e dell’accessibilità alla lettura sembrano finalmente uscire dall’ambito strettamente clinico e specialistico per incontrare le esigenze di un pubblico più ampio e variegato, cioè quello della biblioteca pubblica. Si rivolge quindi ai bibliotecari e a quanti hanno interesse nell’argomento in questione.
Dove e quando
Sede | Bolzano, Centro culturale Trevi, via Cappuccini 28 |
Giorno | 13 novembre 2017 |
Orario | 9.00 -12.30 e 13.30-16.30 |
Docenti
Antonio Bianchi
Ingegnere elettronico, da circa 20 anni si occupa di accessibilità web; collabora con il Policlinico di Milano all’interno del CSCA, centro pubblico multiprofessionale di riferimento nazionale per la CAA, ed è referente del Centro Studi Inbook; collabora inoltre con il Politecnico di Milano su progetti di ricerca volti all’autonomia abitativa e alla partecipazione sociale delle persone con disabilità intellettiva e delle persone anziane.
Silvia D’Ambrosio – Biblioteca Civica di Brugherio (MB)
Inizia a formarsi nel campo della CAA e libri simboli presso la biblioteca civica, consolidando una grande collaborazione con il centro sovrazonale di comunicazione aumentativa di Milano e Verdello, dopo un’esperienza pluriennale nel campo della disabilità come educatrice e assistente sociale. Dal 2010 è referente della sezione Leggere diversamente.
Francesca Pongetti – Biblioteca speciale della Fondazione A.R.C.A. di Senigallia (AN)
Bibliotecaria presso la Biblioteca e Centro di documentazione dell’Assemblea legislativa della Marche (Regione Marche), membro del Gruppo di Studio per i Servizi delle Utenze Speciali dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB-GUSPEC); collabora con le riviste “Andersen”, “Liber” e “Il Pepe Verde”.
Valentina Palumbo
Laurea triennale all’Università degli studi di Trento in scienze cognitive e la laurea magistrale in psicologia clinica, dello sviluppo e neuropsicologia all’Università degli studi Milano-Bicocca. Ha svolto tirocinio presso il Policlinico Maggiore della fondazione IRCCS Ca’ Granda di Milano Uonpia.
Sara Lorengo – Responsabile della Biblioteca comunale di Cles (TN)
Stefania Tomasi – Cooperativa sociale GSH
Educatore specializzato in comunicazione aumentativa presso la cooperativa sociale Gruppo Sensibilizzazione Handicap di Cles, e consulente del Centro Consulenza ComuniCAA.
Maria Martometti – Responsabile della Biblioteca “Oltre l’Handicap” di Bolzano
Giulia Quartana
Laureata in Lingue e Scienze del linguaggio all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha studiato la Lingua dei Segni italiana ed acquisito una formazione specifica in sordità e disturbi del linguaggio. Attualmente si occupa di affiancare bambini con disabilità, ADHD e DSA, utilizzando la LIS ed i simboli della CAA, come supporto della lingua vocale, con il progetto LISabilità
Tipologia: corso base
Scopo: Uno sguardo al mondo della comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) e alle numerose applicazioni che può trovare all’interno del lavoro in biblioteca e in ambito educativo e scolastico, a partire dai libri con testo in simboli e altre risorse accessibili, attraverso le testimonianze e i progetti realizzati.
Contenuto:
Interventi del mattino:
- Antonio Bianchi: “Introduzione: cosa è la Comunicazione Aumentativa e quali sono i sistemi simbolici più utilizzati. Cosa è il modello inbook e come si è evoluto in questi anni”
- Silvia D’Ambrosio: “La rete delle biblioteche inbook: storia, organizzazione e sviluppi”
- Francesca Pongetti: “Il Gruppo di studio per le utenze speciali (GUSPEC) dell’AIB, quali servizi e risorse da poter mettere a disposizione nelle biblioteche; l’esperienza della “Biblioteca Speciale” della Fondazione A.R.C.A.”
Interventi del pomeriggio:
- Valentina Palumbo: “Ricerca e sperimentazione: la CAA ha un effetto benefico per lo sviluppo dell’italiano nei bambini stranieri? – progetto svolto in 3 scuole dell’infanzia a Milano”
- Sara Lorengo e Stefania Tomasi: “Un’esperienza in Trentino: la collaborazione tra la cooperativa sociale GSH e la Biblioteca di Cles”
- Maria Martometti e Giulia Quartana: “L’esperienza in provincia di Bolzano e il progetto LISabilità a Venezia”
Negli spazi del centro Trevi sarà inoltre allestito uno spazio per la visione dei libri inbook nonchè uno stand che proporrà le proposte editoriali sui temi della CAA, della disabilità e della didattica della casa editrice Erickson di Trento.
Area tematica e codice OF: 4.4 Servizi multiculturali e per lettori in difficoltà. 4.4.3 Accessibilità
Qualificazione EQF: 6
Obiettivi formativi
Cosa si apprenderà? | Alla fine del Corso AIB il partecipante sarà capace di: |
A. Conoscenze | Conoscere le funzioni e la modalità di utilizzo degli inbook e di altre risorse accessibili; come promuoverle e rispondere alle esigenze degli utenti con bisogni speciali |
B. Capacità | Creare una sezione di “libri per tutti” nella propria biblioteca e organizzare occasioni di promozione di queste risorse |
Metodologia didattica:
Obiettivi formativi | Metodologia didattica |
A. Conoscenze | Seminario con lezione frontale |
B. Capacità | Conoscenza e utilizzo delle applicazioni |
Supporto alla didattica:
Slide e materiali fornite dalle docenti
Valutazione apprendimento:
Alla fine del corso sarà somministrato questionario a risposta multipla per valutare l’apprendimento dei principali concetti proposti (conoscenze)
Requisiti e modalità di partecipazione
Esperienza | Bibliotecari, assistenti di biblioteca, educatori ed insegnanti interessati all’argomento |
Quote di partecipazione | Per i soci AIB la quota è di 25 euro. Le tariffe per i soci sono fuori campo IVA. Per i non soci Aib la quota è di 40 euro + IVA del 22% (i soggetti esenti devono comunicare l’eventuale riferimento normativo). Gli associati AIB/BVS che lavorano in una biblioteca della provincia di Bolzano partecipano gratuitamente. I soci ente, iscritti all’AIB o al BVS, possono iscrivere al massimo tre dipendenti. L’IVA va sempre aggiunta alla quota di iscrizione nel caso in cui il corsista non sia socio AIB. E’ altresì dovuta nel caso in cui l’intestatario della fattura non sia socio AIB. Per godere della tariffa soci, deve risultare in regola con l’iscrizione AIB l’intestatario della ricevuta/fattura, non la persona che partecipa al corso. |
Iscrizione | Per iscriversi è necessario compilare il modulo online
entro il 09/11/2017 |
Attestazione | L’ente organizzatore provvederà alla raccolta delle firme di presenza. Per il rilascio dell’attestato di frequenza ogni partecipante dovrà frequentare tutte le ore previste di corso. L’attestato verrà inviato tramite mail. |
Per eventuali informazioni: email: taa-cer[at]taa.aib.it – telefono: 349.3940735