AIB. Sezione Veneto. Congressi
"17. Seminario Angela Vinay"
bibliotECONOMIA
conservare il futuro
Lidia Pattaro, Vicepresidente della Sezione Veneto dell'Associazione Italiana Biblioteche
Desidero porgere un saluto agli organizzatori ed agli intervenuti a nome del
Presidente e dei Componenti del Comitato esecutivo della Sezione AIB Veneto.
Abbiamo fatto alcune brevi riflessioni riguardo al tema che verrà sviluppato
più in dettaglio nel pomeriggio. "Conservare il futuro" richiama
immediatamente alla mente dei termini ancora più rafforzativi ossia "preservare"
e "difendere il futuro", inteso come possibilità di accedere
alla conoscenza attraverso gli istituti culturali preposti: musei, archivi,
biblioteche.
Rispetto a questa affermazione ci siamo chiesti: qual è il ruolo delle
biblioteche e quello dei bibliotecari ed anche dell'Associazione che li rappresenta
da oltre 70 anni? E poi: difenderle da chi o da che cosa?
Il pericolo più grave è costituito dall'isolamento, dall'incapacità
di mettersi in relazione con le altre strutture culturali del territorio, di
definire una propria funzione all'interno di un disegno generale complessivo
che metta insieme i vari istituti e li faccia interagire secondo un piano ben
definito con la finalità univoca di rendere disponibile e fruibile al
pubblico il bene culturale (qualunque esso sia).
La frammentarietà delle norme legislative in questo settore non aiuta
certo a creare quel senso di appartenenza di cui si sente sempre più
il bisogno. Riteniamo che un'identità più forte e una maggiore
incisività nel settore si debba costruire anche attraverso il confronto
con le realtà prossime che a vario titolo operano nell'ambito della
promozione e diffusione della cultura: per questo la sezione Veneto AIB ha cercato
di consolidare e attivare relazioni con Università ed enti territoriali
e di collaborare attivamente, oltre che con AIB nazionale, anche con le altre
sezioni regionali; si veda per esempio il recente Seminario sulle biblioteche
scolastiche organizzato in collaborazione con la Sezione AIB Friuli Venezia
Giulia.
Come sapete, da alcuni anni l'AIB Veneto sta cercando di rilanciare il ruolo
dell'Associazione, di rafforzare l'identità della comunità
professionale e di consolidare i rapporti tra i soci. Per questo la Sezione
si è impegnata su vari e numerosi versanti che costituiscono le espressioni
pratiche di una professione così articolata e complessa: nell'ambito
della formazione e aggiornamento abbiamo cercato di organizzare occasioni di
incontro che non si sovrapponessero alla già consistente offerta disponibile
in Regione, ma venissero incontro a esigenze espresse dai soci o affrontassero
temi nuovi o critici della professione valorizzando, ove possibile, le competenze
professionali di soci giovani. E, a dimostrazione del fatto di quanto siano
attuali gli aspetti del lavoro dei bibliotecari conservatori, proprio quest'anno
è sorta l'esigenza di creare un gruppo di lavoro sul libro antico che
ha già realizzato un momento di confronto delle realtà bibliotecarie
venete che operano in questo settore e ne sta preparando un altro per la fine
di quest'anno.
Difesa degli Istituti culturali vuol dire quindi anche difesa della professione,
ricerca del riconoscimento dell'importanza del ruolo del mediatore tra il bene
culturale ed il suo fruitore perché in fondo è proprio la risorsa
umana l'elemento più qualificante e unificante di questa composita varietà
di biblioteche. L'Associazione Italiana Biblioteche ha posto quest'anno proprio
la professione quale tema fondante del Congresso Nazionale che si svolgerà
a Roma prossimamente (18-20 ottobre) con tutti suoi aspetti: contenuti, forme,
riconoscimento, formazione ed aggiornamento.
Non va dimenticata infine l'attività dell'Osservatorio lavoro, del Gruppo
sul lavoro discontinuo e l'attività dell'Associazione nel Colap, il Coordinamento
delle libere Associazioni professionali a cui aderisce anche l'AIB.
Conservare le raccolte delle biblioteche, problemi e prospettive dal cartaceo
al digitale è stato anche il tema di un recente convegno (maggio
2006) organizzato dalla Commissione nazionale AIB delle Biblioteche delle Università
e della ricerca, del gruppo di studio sulle biblioteche digitali e della Sezione
Veneto AIB, in cui si sono affrontati i problemi legati alla conservazione di
tutti i materiali presenti nelle biblioteche, anche alla luce della recente
normativa sul deposito legale.
Un'altra esperienza molto stimolante è stato il recentissimo Convegno "Scienza & Media" (28-29 settembre 2006) organizzato dalla Biblioteca di Area Scientifica dell'Università degli Studi di Venezia, in collaborazione con Vega/Parco Scientifico e tecnologico, il cui tema era la ricerca delle informazioni scientifiche ed all'interno del quale la Sezione AIB Veneto ha organizzato il seminario su Open Access quale strumento di lavoro dei nuovi bibliotecari, quelli del futuro, confrontandosi anche con il punto di vista dei ricercatori.
Per concludere, molte sono le sfide che ci aspettano per il futuro, ma forse la sfida più grande sta proprio nella capacità di lavorare oggi tutti assieme, ognuno secondo il proprio ruolo e peso istituzionale e soprattutto le proprie competenze per ricomporre una mappa dei servizi culturali in Italia e nel Veneto non fine a se stessa, ma piuttosto con l'obiettivo reale di creare una rete di servizi culturali davvero funzionante ed efficiente per tutta la comunità.
Copyright AIB 2007-08, ultimo
aggiornamento 2007-09-16 a cura di Marcello Busato e Giovanna
Frigimelica
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/veneto/vinay17/pattaro06.htm