AIB. Sezione Veneto. Congressi
"15. Seminario Angela Vinay"
bibliotECONOMIA
dal costo al valore
Roberto Lago, Settore Sistemi informativi della Provincia di Padova
Buonasera a tutti ecco dopo sette Province arrivar Padova ed immagino sarete
stanchi di sentir parlare di province, per cui cercherò di rimanere nel
quarto d'ora canonico.
Mi sento un po' un pesce fuor d'acqua, perché mi occupo della gestione
di del Centro servizi biblioteche del territorio della Provincia di Padova da
pochi mesi, anche se i servizi informatici alle biblioteche rientrano da tempo,
tra quelli erogati dalla struttura che dirigo.
La Provincia di Padova è suddivisa in 104 Comuni, ed il Centro servizi
biblioteche mette a disposizione servizi a 84 biblioteche comunali con un patrimonio
di circa 500.000 libri. Il territorio provinciale è articolato storicamente
su sei bacini o sei poli, a cui recentemente ne è stato aggiunto un settimo.
Come in tutte le realtà anche da noi ci sono zone di eccellenza e zone
che stentano un po', sia per disponibilità di risorse che per livelli
professionali ed organizzativi, ma tutti gli operatori in fatto di impegno danno
il massimo del loro contributo.
Dal punto di vista informatico siamo partiti da realtà diverse e disomogenee
e quindi anche l'organizzazione e l'erogazione dei relativi servizi ha risentito
delle diverse situazioni tecnologiche.
Nell'area coperta da questo Centro Servizi risiedono oltre 600.000 abitanti.
I servizi che noi eroghiamo sono quelli classici: catalogazione, consulenza
biblioteconomica, la circolazione interbibliotecaria, la formazione ed infine
l'assistenza tecnica diversificata in base alle esigenze degli utenti – in quanto
è molto diversa l'estrazione degli operatori.
Accanto a questi servizi più di tipo standard, storicamente erogati dal
nostro Centro servizi, da quest'anno stiamo valutando altre attività
più di tipo progettuale, che in qualche modo possono rientrare all'interno
della sfera della cooperazione o di servizi gestiti insieme.
La provincia di Padova ha una sua piccola struttura, formata da due persone,
che si occupa appunto di servizi alle biblioteche, ed eroga i servizi avvalendosi
soprattutto di collaborazione con strutture o Enti specifici – primi tra tutti
il consorzio bibliotecario di Abano Terme.
L'obiettivo a breve è quello di fornire oltre che servizi la creazione
di una community, per utilizzare strumenti innovativi per la circolazione non
solo di libri ma anche di idee, di proposte e di progetti.
Siamo inoltre fortemente impegnati su un progetto di informatizzazione che prevede
di avere un catalogo unico su tutto il territorio, i cui tempi di realizzazione
saranno nell'arco di un triennio, (abbiamo iniziato nel 2004 per cui riteniamo
nel 2007 di concludere l'operazione).
Innanzitutto facciamo la catalogazione di gran parte dei nuovi libri che le
biblioteche di pubblica lettura ci inviano secondo un determinato piano a cui
affianchiamo anche una fase di consulenza.
Il piano dei costi sostenuto è quello comune a tutti: i costi delle sedi,
i costi delle infrastrutture ed i costi delle risorse umane.
Uno dei motivi per cui mi è stata affidata questa nuova responsabilità
è stato quello di migliorare appunto il rapporto costi/benefici di questo
ambito che in passato aveva visto l'utenza non pienamente contenta e soddisfatta
del livello di servizio che veniva erogato dalla Provincia.
In fase iniziale ci si è posti soprattutto l'obiettivo di riorganizzare
i servizi che per vari motivi avevano avuto vari problemi tecnico-operativi.
Dove eravamo già sicuri e cioè sugli aspetti tecnologici e dell'assistenza
tecnico-informatica, ci siamo spinti ad usare i nostri indicatori di controllo
della attività e strumenti di monitoraggio del rapporto costi-benefici.
Sulla circolazione interbibliotecaria abbiamo dei costi diretti e i benefici
sono quelli di disporre non solo del limitato patrimonio di una biblioteca ma
di quelli di tutte le biblioteche convenzionate.
Il settore Sistemi Informativi della Provincia di Padova è una struttura
certificata ISO 9000 quindi anche le attività del Centro servizi biblioteche
sono state adeguate al nostro manuale della qualità. Questo implica che
i servizi che eroghiamo alle biblioteche sono servizi che si devono assoggettare
alla modalità e alle regole che sono quelle classiche della Qualità,
(certificato UNI EN ISO 9001-2000).
Gli strumenti di monitoraggio che abbiamo applicato: abbiamo iniziato nel 2003
con un questionario cartaceo che è stato rivolto a tutte le biblioteche,
lo scopo dell'indagine era capire quali servizi richiedevano maggior attenzione
e maggiore risorse.
Per l'indagine di quest'anno - che abbiamo appena conclusa - abbiamo utilizzato
un questionario via web che considerava appunto i seguenti aspetti: da un lato la soddisfazione complessivamente percepita, che è stata
confrontata con la soddisfazione attesa, perché è importante capire
la differenza fra quello che uno si aspetta e quello che in realtà uno
percepisce. Un altro elemento di valutazione era l'importanza che l'utente attribuiva
al servizio o alla componente offerta.
Abbiamo anche utilizzato questi questionari integrati con l'analisi di ulteriori
esigenze per sviluppare le priorità di sviluppo dei servizi.
Come risultati sicuramente abbiamo rilevato che l'utenza ha esigenze molto diversificate,
quindi la nostra classe d'utenza è effettivamente difficile, fra virgolette,
da accontentare, perché abbiamo strutture molto organizzate che hanno
necessità appunto, tramite la cooperazione, tramite progetti, di sviluppare
nuove forme, nuovi servizi e soprattutto progettualità anche sulla sfera
culturale, altre utenze che vede come necessità solo la gestione dei
servizi base.
Il tipo di utilizzo: è chiaro che questo è uno strumento estremamente
esteso, di largo consumo, quindi in questo caso è stato più difficile
aderire alle singole esigenze; l'età è molto variegata per cui
c'è molta diversità fra una risposta e l'altra. Anche come numero
di risultati, perché su 89 biblioteche siamo riusciti ad acquisire 46
risposte, con una percentuale di poco superiore del 50%, (insufficiente se confrontata
con gli altri servizi per i quali le risposte sono state superiori all'80%).
Si nota che complessivamente il Centro Servizi Biblioteche è stato quello,
fra quelli i servizi sotto la mia responsabilità, che ha avuto il gradimento
più basso, anche perché questo servizio ha avuto alcuni problemi
di crescita o comunque di passaggio di consegne.
In particolare abbiamo fatto delle analisi su cinque elementi o cinque fattori:
Copyright AIB 2005-08-09, ultimo
aggiornamento 2005-09-11 a cura di Marcello Busato e Giovanna
Frigimelica
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/veneto/vinay15/lago04.htm