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"15. Seminario Angela Vinay"
bibliotECONOMIA
dal costo al valore
VALUTARE LA COOPERAZIONE
Il Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona (SBPvr)
Francesca Altinier, Centro Servizi Biblioteche della Provincia di Verona
GLI STRUMENTI DI LAVORO
Il progetto SBPvr: i numeri di partenza
Il Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona ha iniziato le sue attività
di impianto nell’aprile di quest'anno, attività che si sono concluse
con il collaudo del sistema nel mese di settembre.
Le attività di gestione iniziano il 1 ottobre.
In questa prima fase, sono coinvolte 32 biblioteche: il bacino di utenza (popolazione
residente nei 32 comuni) è di 320.000 abitanti, mentre il patrimonio
bibliografico disponibile è di circa 280.000 unità bibliografiche.
Tra i punti qualificanti del progetto segnalo:
- I bibliotecari esprimono una piena disponibilità alla cooperazione,
ed hanno intrapreso in questi mesi un intenso percorso di formazione per prepararsi
alle attività della cooperazione.
- Non esistono strumenti di lavoro imposti, ma la ricerca degli strumenti è
stata successiva alla definizione del progetto.
- La Provincia di Verona si è impegnata per finanziare stabilmente il
progetto
- Le amministrazioni comunali sono coinvolte nella gestione del progetto senza
particolari oneri finanziari, ma sono vincolate a mantenere standard di qualità
delle biblioteche aderenti (ad es.: acquisto libri, personale, orari di apertura,
ecc.)
- Tutte le biblioteche sono state dotate di postazioni di lavoro LINUX, per
promuovere nelle biblioteche la cultura dell’OPEN SOURCE (oltre che per realizzare
un grosso risparmio in termini di licenze); inoltre la Provincia si è
presa in carico le connessioni Internet, collegando le biblioteche tra di loro
con la connessione a banda larga di IP NET Veneto.
Il progetto SBPvr: gli obiettivi
Il sistema di cooperazione tra le biblioteche pubbliche della Provincia di Verona
si basa sulla condivisione degli strumenti di lavoro, del patrimonio bibliografico,
degli utenti.
- Gli strumenti di lavoro
Il sistema ha investito molto sugli strumenti di lavoro, che rispondono in maniera
precisa ad obiettivi di cooperazione:
- La catalogazione centralizzata: le nuove acquisizioni sono catalogate dal Centro
Servizi, e quindi consegnate alle biblioteche.
- Il coordinamento degli acquisti: i bibliotecari possono controllare attraverso
la rete tutte le fasi dell'iter del libro, dal momento dell'ordine fino all'arrivo
presso la biblioteca. Anche gli utenti possono controllare tali stati perché
visualizzati in tempo reale sull'OPAC.
- L'Help Desk: il Sistema si è dotato di un sistema informatico di controllo
di tutte le chiamate degli operatori al servizio di Help Desk, gestito dal Centro
Servizi: ogni chiamata (consulenza catalografica o bibliografica, segnalazione
di un malfunzionamento, richiesta di chiarimenti) viene registrata ed in tempo
reale resa visibile agli utenti accreditati, soprattutto per l'attività
di monitoraggio dei livelli di servizio di cui parlerò in seguito.
- Il patrimonio bibliografico
Questa prima fase del lavoro è stata soprattutto incentrata sul recupero
dei cataloghi elettronici delle singole biblioteche, prodotti su software diversi
e spesso in formati non standard. Tutti i dati disponibili sono stati ricondotti
al formato Unimarc, resi disponibili sull'OPAC e resi oggetto di una prima attività
di schiacciamento e pulizia, attività che proseguirà in modo intenso
nei prossimi mesi.
Si è cercato di orientare il lavoro futuro sul catalogo, oltre che alla
necessaria attività di armonizzazione dei dati, soprattutto alla creazione
di accessi specifici alle informazioni: i documenti bibliografici infatti possono
essere suddivisi per target (libri per piccolissimi, per ragazzi, per adolescenti,
ecc.), oppure possono essere "scorsi" attraverso scaffali virtuali basati su
ambiti disciplinari o su generi letterari (significativo è il progetto
che i bibliotecari veronesi stanno realizzando per l'accesso ai generi della
narrativa, ispirandosi all'Opac sperimentale "Fiction Finder" di OCLC).
Inoltre il sistema permette di associare in modo stabile ad una scheda catalografica
informazioni aggiuntive, come abstract, commenti degli utenti, immagini della
copertina o di altri elementi salienti dell'oggetto bibliografico, link a risorse
elettroniche connesse.
In questi aspetti della costruzione del catalogo abbiamo individuato un obiettivo
specifico di cooperazione: spingere gli operatori di biblioteca ad associare,
alle catalogazioni centralizzate, altre informazioni specifiche sulla destinazione
del libri o sul potenziale informativo del documento bibliografico.
- Gli utenti
La condivisione degli utenti costituisce uno degli obiettivi su cui più
abbiamo riflettuto.
Gli utenti delle biblioteche saranno iscritti come "utenti SBPvr": ad essi sarà
consegnata una memory card con cui verranno riconosciuti in tutte le biblioteche
del sistema; potranno riconsegnare i documenti presi a prestito in qualsiasi
biblioteca e, da qualsiasi biblioteca, potranno ottenere gratuitamente prestiti
interbibliotecari all'interno del sistema.
Agli utenti si è voluto dare molto spazio, anche nell'OPAC: attraverso
un username e password, possono interagire con il Sistema in più modi:
- Controllare i propri prestiti, le date di scadenza, la disponibilità
in tempo reale dei documenti, ed eventualmente prenotarli on-line.
- Creare "scaffali personali", estraendo dal catalogo documenti per bibliografie,
ricerche, o semplicemente come promemoria di libri da leggere.
- Aggiungere alle schede bibliografiche giudizi, commenti ed associare link.
- Creare un proprio profilo di interesse, sulla base del quale il sistema provvede,
via mail, a segnalare le nuove acquisizioni connesse a tale profilo (es.: libri
di architettura, o di matematica, oppure romanzi gialli, ecc.), sfruttando le
potenzialità dell'indicizzazione semantica per favorire la disseminazione
selettiva dell'informazione.
- Permettere all'utente di proporre on-line acquisizioni bibliografiche, visibili
a tutti i bibliotecari e a tutti gli utenti.
- Richiedere on-line informazioni, a cui il centro Servizi risponderà
anche valorizzando le competenze e le singole "storie formative" dei bibliotecari.
Il progetto SBPvr: promuovere l’identità della biblioteca
Abbiamo interpretato la cooperazione come una opportunità per valorizzare
e promuovere l'identità di ciascuna biblioteca.
Il sistema gestisce tutte le procedure dell’OPAC in due modalità:
- Modalità "portale SBP": ricerche, dati, informazioni del portale relativi
a tutte le biblioteche
- Modalità "portale della biblioteca" dove tutte le procedure sono ugualmente
disponibili, ma "filtrate" in modo da visualizzare i dati e le informazioni
della singola biblioteca
Tutte le informazioni del portale (NEWS, Orari, Informazioni, Oggetti digitali,
ecc.) sono inseriti autonomamente dai singoli bibliotecari attraverso un interfaccia
semplificato, connesso alle procedure di gestione del catalogo. E sono visibili
sia nel portale collettiva sia nei portali di ciascuna biblioteca.
Il monitoraggio delle attività del Centro Servizi
In questa prima fase, la Provincia di Verona ha inteso applicare un sistema
preciso di misurazione all'attività del Centro Servizi, nella convinzione
che prima di misurare in termini di efficienza e di efficacia il lavoro delle
biblioteche, occorre impostare un sistema di monitoraggio dei servizi centrali.
Sono stati individuati i vari elementi che costituiscono la specifica attività
del Centro Servizi, e per ciascuno di essi si sono stabiliti degli indicatori
di qualità dei servizi (KPI).
Ciascun servizio produce delle indicazioni quantitative in termini matematici,
a cui corrisponde anche un valore economico relazionato all'investimento fatto
dalla Provincia per la realizzazione dello specifico servizio.
Cerco di spiegarmi con un esempio:
Nel Servizio "Gestione del Prestito interbibliotecario", è oggetto di
misurazione il KPI "Efficienza del servizio di consegna". Poiché tutte
le transazione di prestito interbibliotecario avvengono attraverso un sistema
software via internet connesso al catalogo, il sistema controlla automaticamente
che il 95% delle transazioni siano realizzate entro il tempo massimo previsto.
Nel caso che tale percentuali scenda sotto la soglia, il sistema di misurazione
genera un valore negativo, il quale, oltre a dar luogo ad un calcolo economico
di perdita, costituisce anche un supporto decisionale per affrontare in termini
precisi un problema di disservizio.
Sono parimenti oggetto di misurazione:
- L'efficienza dei software utilizzati dal sistema (il 95% dei problemi segnalati
deve essere risolto entro le 24 ore).
- La gestione della catalogazione centralizzata (il 90% dei documenti arrivati
al centro servizi per la catalogazione deve essere consegnato alle biblioteche
entro 6 giorni lavorativi).
- La disponibilità della struttura hardware e software centrale (i server)
(nel periodo delle 24 ore, la struttura deve essere disponibile per il 98,5
% del tempo: ovviamente in tale caso la misurazione è su base trimestrale).
- La tempestività della risoluzione dei problemi delle Postazioni di
Lavoro (computer e stampanti) consegnate alle biblioteche (le criticità
devono essere risolte per il 90 % entro le 24 ore)
- La gestione del Servizio di Help Desk (il 95% delle richieste devono essere
acquisite entro i 5 minuti e il 90% devono ricevere una risposta entro 1 ora).
Il sistema genera report automatici analitici, controllati dalla Provincia di
Verona, che potranno costituire un elemento importante per giudicare l'efficienza
dell'infrastruttura centrale per la cooperazione, da utilizzare quindi come
supporto alle decisioni di sviluppo e di eventuale correzione di rotta.
Nel frattempo, cominceremo insieme ai bibliotecari un percorso per introdurre
nel sistema altre misurazioni, che abbiano come centro di valutazione le attività
incentrate sulle singole biblioteche.
Vorrei concludere ricordando che il portale del Servizio è disponibile
all'indirizzo: http://sbp.provincia.verona.it
Copyright AIB 2005-08-09, ultimo
aggiornamento 2005-09-11 a cura di Marcello Busato e Giovanna
Frigimelica
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/veneto/vinay15/altiner04.htm
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