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AIB. Sezione VenetoAIB. Sezione Veneto
IFLA, International Federation of Library Associations
Relazioni dalla 70. conferenza annuale
Seminario all'Università: «Rivestono un ruolo strategico, soprattutto per gli atenei»
Alessandro Foroni, Arena di Verona, 24 settembre 2005
Le biblioteche come strumenti fondamentali per l'educazione e per lo sviluppo. Di questo tema s'è discusso in un seminario organizzato all'Università dalla sezione veneto dell'Associazione italiana biblioteche (Aib), in collaborazione con la Regione e il patrocinio dell'Università di Verona. Durante l'incontro, avvenuto al Polo Zanotto, alcuni delegati dell'Aib hanno presentato i lavori della 70. conferenza dell'International Federation of Library Association (Ifla), che si è svolta a Buenos Aires dal 22 al 27 agosto scorso.
Ha aperto i lavori il delegato del rettore, Roberto Giacobazzi, che ha voluto sottolineare come le biblioteche costituiscano la spina dorsale per tutto il mondo della formazione. «Le biblioteche», ha sottolineato Giacobazzi, «rivestono un ruolo strategico, soprattutto per l'Università, e le ricadute nella pratica quotidiana di iniziative come questa non possono che essere positive». Le varie relazioni hanno cercato di restituire dell'appuntamento argentino stimoli, controversie, esempi da seguire, evidenziando come ormai arrivino segnali importanti anche da Paesi, come quelli africani o dell'America latina, nonostante permanga il «digital divide», la divisione tra chi usa e chi non usa le nuove tecnologie.
I relatori (da Valentina Comba a Luisa Buson, da Alessandro Bertoni a Simonetta Pasqualis) hanno anche invitato bibliotecari ed esperti dell'educazione a visitare il sito dell'Ifla per conoscere contributi originali su questioni come le tesi elettroniche, l'e-learning, il deposito legale elettronico, l'alfabetizzazione.
«Questa di Buenos Aires», ha dichiarato Mauro Guerrini, professore di Biblioteconomia all'Università degli studi di Firenze, «può essere una svolta perché per la prima volta era presente una delegazione italiana». Secondo Maria Cristina Di Martino, del comitato esecutivo nazionale Aib, «il prototipo di collaborazione (Università, Regione, Aib) sperimentato a Verona va esportato». Anche per Daniela Brunelli, direttrice della Biblioteca Frinzi, «le biblioteche devono tornare al centro dell'attenzione perché dalla loro capacità di erogare informazione passano molte possibilità di formazione e di sviluppo di un Paese, anche sul versante economico. La conferenza Ifla ci conferma che molti Paesi meno sviluppati stanno facendo passi da gigante e noi rischiamo di rimanere indietro».
Copyright AIB 2005-12-05, ultimo
aggiornamento 2005-12-05 a cura di Giovanna
Frigimelica
URL:
http://www.aib.it/aib/sezioni/veneto/s040916av.htm