Tutti noi bibliotecari proviamo oggi la particolare soddisfazione di chi vede e tocca con mano il risultato di un non breve lavoro e si rende conto che un progetto è diventato realtà: la Guida alle biblioteche di Verona e provincia finalmente c'é ed è disponibile per l'uso da parte di chiunque voglia ricercare e ottenere informazioni sulle nostre biblioteche.

Va detto che, a quanto ci risulta, nessuna delle sette provincie venete dispone di una Guida del genere, con un catalogo aggiornato e tendenzialmente esaustivo sia delle biblioteche pubbliche, sia delle biblioteche private presenti sul territorio. Ma l'aspetto più originale e inedito della Guida è il suo essere frutto del lavoro collettivo, svolto in termini totalmente volontari e gratuiti, di bibliotecarie e bibliotecari operanti a Verona e provincia, che hanno curato tutto il ciclo di produzione della Guida, dall'ideazione del progetto, all'impostazione del lavoro, alla raccolta dei dati, fino al coordinamento editoriale e alla cura della stampa.

Ciò è potuto avvenire, è bene ricordarlo, in quanto il soggetto promotore, l' Associazione Italiana Biblioteche AIB, di cui facciamo parte, pratica nei fatti il principio in base al quale la dignità professionale e la qualificazione del ruolo dei bibliotecari (che rivendichiamo con fermezza) vanno di pari passo con il livello qualitativo, la dignità, la considerazione pubblica e l'effettiva fruibilià sociale del servizio nel quale siamo impegnati.

La Guida si presenta come strumento agile e di facile uso e consente all'utente, specialista e non, di reperire le informazioni utili per l'accesso a oltre ottanta biblioteche del capoluogo e a poco meno di settanta biblioteche della provincia, fornendone gli indirizzi, i recapiti telefonici ed elettronici, gli orari di apertura, la consistenza dei patrimoni, i servizi bibliografici connessi e diverse altre informazioni sulla struttura ospitante. Cogliamo qui l'occasione per ringraziare calorosamente i responsabili e tutti i bibliotecari che hanno gentilmente fornito le informazioni e compilato i nostri questionari.

La Guida vuol vivere nell'uso quotidiano dei fruitori, dai quali ci si attendono critiche, suggerimenti e integrazioni, consapevoli che certamente sussistono biblioteche in città e in provincia da noi non ancora censite, senza considerare l'auspicabile istituzione di nuove biblioteche .

Nei fatti lo scenario reale dell'attività quotidiana delle biblioteche pubbliche tende ad integrare la "missione" storica della biblioteca quale centro di conservazione dei documenti e di invito alla lettura, con nuove iniziative e attività che si situano nell'ambito più generale della circolazione in tempo reale delle informazioni e dell'accesso ai saperi settoriali, nella consapevolezza sempre più diffusa che la globalizzazione allarga i confini di ciò che è doveroso e necessario conoscere.

Ringrazio infine, a nome del Comitato Esecutivo Regionale dell'AIB Sezione Veneto e del suo Presidente Giovanni Capodaglio, l'Amministrazione Provinciale di Verona e in particolar modo l'Assessore alla Cultura Ruzzenente per il contributo finanziario che ha reso possibile la pubblicazione della Guida e mi auguro che questa collaborazione possa continuare nel migliore dei modi.

Verona, 29 ottobre 1998.