[AIB] AIB Toscana Convegni e incontri

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CESVOT
In collaborazione con
ANCI Toscana, Biblioteca Nazionale Marciana, progetto CABI,
Associazione Nautilus, ANPAS Toscana, UILDM sez. Pisa, Coop. Ulisse

Con il patrocinio di:
Regione Toscana, Provincia di Firenze, AIB sez. Toscana
e
Nell’ambito del progetto FIDIA finanziato dal Fondo Sociale Europeo - Consorzio Esprit

   

”Entrata Libera“

Giornata di discussione, confronto, presentazione di progetti per
l’accessibilità dei siti web

Martedì, 31 Maggio 2005
Firenze
Auditorium Regione Toscana
via Cavour, 4

Alla base del concetto di accessibilità del web c'è l'idea che un sito debba poter essere visitato da qualsiasi utente indipendentemente dal computer, dalla velocità del collegamento, dal browser, dall'interfaccia utente, dalle periferiche alternative utilizzati. Ovviamente per le persone disabili questo assume un’importanza fondamentale: si pensi infatti a chi utilizza dispositivi di lettura vocale del testo (non vedenti) o ausilii per la navigazione da tastiera e che in molti casi si trova di fronte a barriere virtuali insuperabili (immagini senza un testo alternativo, pagine ottimizzate per certi tipi di broweser, frame, ecc.).
La Legge Stanca (Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici, approvata il 17 dicembre 2003) obbliga le pubbliche amministrazioni, enti pubblici economici, aziende private concessionarie di servizi pubblici, aziende municipalizzate regionali, enti di assistenza e di riabilitazione pubblici, aziende di trasporto e di telecomunicazione a prevalente partecipazione di capitale pubblico e aziende appaltatrici di servizi informatici ad adeguare i propri siti ai requisiti di accessibilità. Su questo argomento anche il Terzo settore è in forte ritardo: sono pochissime le realtà che hanno siti accessibili. Soprattutto il problema è di tipo culturale: se ormai tutti sanno a cosa ci si riferisce parlando di barriere architettoniche, pochissimi conoscono il concetto di barriera virtuale e ne comprendono la portata.
Per fortuna qualcosa sta cambiando e negli ultimi anni sono nate iniziative e progetti sul tema. La giornata vuole essere un momento di confronto e di presentazione di esperienze tra cui quella del progetto FIDIA, coordinato dall’Associazione Nautilus e finanziato dal Consorzio Esprit, che prevede una ricerca sul livello di accessibilità dei siti toscani, la realizzazione di una guida on line e la creazione di un’attività di impresa che coinvolge persone con disabilità.

Programma

Ore 9.30

Introduce e coordina: Luciano Franchi, Presidente del CESVOT

Saluti:

Ore 10.00

Antonio De Vanna, CNIPA - Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione:
“Ad un anno dall'approvazione della Legge Stanca: percorsi, valutazioni, aggiornamenti”

Ore 10.30

Silvia Bruni, consulente CESVOT:
“Il progetto FIDIA per lo sviluppo di impresa nel campo dell'accessibilità dei siti web”

Ore 11.00

Vanni Bertini, esperto del settore:
“La ricerca sull'accessibilità dei siti web delle pubbliche amministrazioni e dell'associazionismo e la Guida on line”

Ore 11.30

Oreste Signore, ufficio italiano W3C:
“Le linee guida per l'accessibilità ed il ruolo dell'ufficio italiano del W3C”

Ore 12.00

Tavola rotonda

“I percorsi intrapresi ad un anno dalla Legge Stanca”

Ore 13.00

Conclusioni e buffet

Copyright AIB 2005-05-02, ultimo aggiornamento 2005-05-20 a cura di Vanni Bertini e Nicola Benvenuti
URL:http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/conf/c050531.htm

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