A proposito di biblioteca digitale europea...

Paolo Galluzzi, direttore dell’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze, è uno dei 20 consulenti di varie nazionalità che compongono il comitato di supervisione della futura “Biblioteca Digitale Europea”. Quest’ultima dovrebbe avere, entro il 2008, due milioni di opere digitali tra libri, foto, file sonori, video e altro. Tra i nodi più complessi, sottolineati da Galluzzi in un’intervista rilasciata il 4 aprile a Repubblica, quello della gestione dei diritti d’autore, per la quale ogni Paese ha una propria legislazione.

...e di biblioteca digitale italiana

In Italia circa 2/3 della popolazione non ha mai utilizzato Internet. A indicarlo è un’indagine condotta nel 2005 da Eurostat, alla vigilia del lancio delle registrazioni per il dominio europeo ”eu”. Leggo, 7 aprile 2006

Rari della Biblioteca Roncioniana

È questo il titolo di una nuova collana editoriale, approvata dalla Fondazione Roncioni su progetto della Libreria Chiari di Firenze e affidata alla cura di specialisti, nella quale saranno ripubblicate opere rare di carattere storico-artistico e letterario, di argomento locale ma non solo, possedute dalla Biblioteca Roncioniana di Prato.
(Notizia inviata da Vincenzo Crescente)

Multiculturalità

Il 24 febbraio scorso la Biblioteca comunale di Villa Bandini (via di Ripoli 118, Firenze) ha inaugurato lo Scaffale Multiculturale del Quartiere 3. Durante l’incontro sono stati offerti assaggi di cibi multietnici ed è stato presentato il libro Pane arabo a merenda, di Antonio Ferrera.

I libri di Tobino

Per iniziativa della Provincia di Lucca è stata costituita una Fondazione intitolata allo scrittore e poeta Mario Tobino, originario di Viareggio. Essa avrà sede nell’ex-manicomio di Maggiano (dove Tobino ha esercitato la professione di psichiatra), in spazi opportunamente ristrutturati che ospiteranno anche la sua biblioteca personale.
La Repubblica, 5 marzo 2006

Nuova biblioteca a Siena

È stata inaugurata di recente la ”Biblioteca Giuliano Briganti”, acquisita dal Comune di Siena già nel 1999. Si tratta di un fondo di 17.000 volumi e 50.000 fotografie, prevalentemente dedicato alla pittura italiana dei secoli XVII e XVIII, raccolto negli anni dal grande storico dell’arte scomparso nel 1992, che fu anche docente presso l’Ateneo senese. La fototeca è ora riunita nella sede del CERR (Centro Europeo di Ricerca sulla Conservazione e sul Restauro, diretto da Giorgio Bonsanti), che ne ha in corso la digitalizzazione.
La Repubblica, 7 febbraio 2006; vedi anche la notizia su Alice, 10 febbraio 2006

Libri di scuola in mostra

Presso la Biblioteca Marucelliana, dal 3 aprile al 31 maggio, è stata allestita la mostra ”Nella cartella dei nonni: immagini e vecchi libri di scuola nelle collezioni della Marucelliana e nei ricordi di famiglia”. Analogo il tema dell’esposizione tenutasi presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze dal 4 al 15 aprile, col titolo ”Abbecedari e sillabari: una banca dati per la memoria”, in collaborazione col Dipartimento di Scienze della formazione dell’Università di Firenze.

Ironie pre-elettorali

«Un’incendio ha distrutto la biblioteca personale di Silvio Berlusconi. Entrambi i libri sono andati distrutti. Il Cavaliere è apparso molto addolorato: non aveva ancora finito di colorare il secondo».
Berlusconi for dummies,

Bibliotecario cantautore

Sta riscuotendo successo di critica e di pubblico il cd Ho sognato Bruno Vespa del cantautore milanese Vittorio Merlo, che è anche bibliotecario in Lussemburgo presso la Corte di Giustizia delle Comunità Europee. Merlo, che secondo le statistiche sarebbe il cantautore più ascoltato in rete, ha al suo attivo numerose canzoni, tutte scaricabili in formato MP3

Libro errante

Silvia Gigli firma con questo titolo un articolo sulle biblioteche toscane che vanno a portare i libri ai lettori nei luoghi di aggregazione sociale (piazze, giardini pubblici, supermarket, ecc.), intervistando Grazia Asta (Biblioteca dell’Isolotto), Barbara Sani (Biblioteca dell’Ospedale di Ponte a Niccheri) e l’Assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi.
Informatore Coop, maggio 2006

Rinascimento Digitale

È questo il nome di una Fondazione costituita qualche mese fa a Firenze, che ha come finalità la ricerca, promozione, divulgazione e documentazione nel campo della realizzazione e conservazione delle memorie digitali, applicate ai ”beni culturali” nella loro accezione più ampia.

La Fondazione ha dato il via ad un programma di seminari rivolti agli operatori del settore, consultabile on-line