AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 3 (2002)
Il 3 dicembre 2002 si è svolta a Firenze una giornata di studio sul tema dell'informazione al malato promossa dall'Aib Toscana. Presentiamo qui la sintesi di una delle relazioni
di Annamaria Sciortino
Dal 1997, in una struttura opedaliera dell'area fiorentina, l'ospedale "Santa Maria Annunziata" di Ponte a Niccheri, è attivo un servizio di prestito di libri: è il servizio Un libro e un volontario per amico, nato da un progetto comune tra la Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli, l'Asl 10 e l'associazione di volontariato Auser. In seguito al successo e al consolidamento di tale servizio, è stata inaugurata nel novembre scorso la Biblioteca per degenti.
La sua realizzazione è stata possibile grazie al coinvolgimento di vari interlocutori.
Nel 1997 l'Auser di Bagno a Ripoli si propone all'Amministrazione comunale come strumento costituito da volontari molto motivati, per la realizzazione di servizi rivolti alla comunità. Per la Biblioteca comunale fu l'occasione per impegnarsi, coinvolgendo i volontari, nella realizzazione di un servizio di prestito di libri per i degenti e per proporre tale servizio all'amministrazione del vicino Ospedale "Santa Maria Annunziata", che lo accolse con interesse e disponibilità. La Biblioteca comunale studiò allora la fattibilità del progetto, costituì un primo fondo di libri e di attrezzature per il servizio, realizzò un corso per un primo nucleo di volontari e altri negli anni ne ha riproposti. L'amministrazione dell'ospedale provvide ad una campagna di informazione all'interno e all'esterno, mise a disposizione una stanza-deposito per il servizio e propri esperti come docenti nei corsi di formazione dei volontari.
La Coop, attraverso la sua sezione soci di Bagno a Ripoli, s'interessò all'iniziativa ed iniziò a sostenerla. Il servizio, iniziato sperimentalmente, è stato consolidato con la firma di convenzioni tra l'Amministrazione comunale e l'Azienda sanitaria, e tra l'Amministrazione comunale e l'Auser.
Il servizio di prestito in corsia si svolge fondamentalmente con queste fasi:
due volontari passano in ciascun reparto una volta la settimana e:
La collaborazione tra Azienda sanitaria, Auser e Amministrazione comunale, ormai collaudata con il servizio di prestito, ha funzionato bene anche sul progetto per la realizzazione della Biblioteca per degenti. Ognuno ha svolto la sua parte adoperandosi nella ricerca di nuovi e ulteriori rapporti di collaborazione. Alla Coop, che fin dall'inizio ha contribuito alla nascita dell'iniziativa, si affiancano la Cassa di Risparmio di Firenze, l'Associazione Lions Club Firenze - Bagno a Ripoli, il Circolo S.M.S. di San Donato in Collina. L'unione di tutte queste forze ha portato al raggiungimento dell'obiettivo: la Biblioteca dei degenti come luogo accogliente, dove il malato può distrarsi scegliendo un libro, ascoltando un audiolibro o della musica, utilizzando un computer, chiacchierando con qualche volontario. È possibile farsi un'idea del servizio rea-lizzato facendo riferimento a questi risultati quantitativi:
Nel mese di febbraio la Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli organizzerà una giornata di studio sulle biblioteche per degenti e i servizi della biblioteca per cittadini in condizioni di disagio.
Chi fosse interessato a comunicare esperienze significative e ad avere informazioni può contattare: Annamaria Sciortino, Biblioteca comunale di Bagno a Ri-poli, tel. 055 645879, fax 055 644338;
e-mail: annamaria.sciortino@comune.bagno-a-ripoli.fi.it
Copyright AIB 2003-02-26, ultimo aggiornamento 2003-02-21 a cura di Vanni Bertini
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0203/b0203d.htm