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Verbale della riunione del Comitato Esecutivo Regionale del Trentino Alto Adige, Delegazione di Bolzano
Bolzano, 28 ottobre 2009

In data 28.10.2009 si è riunita la Delegazione provinciale AIB presso la sede della biblioteca civica di Bolzano.
Inizio lavori: ore 17.30 - fine lavori ore 18.40.
All'ordine del giorno:

  1. situazione debiti/crediti del Nazionale AIB;
  2. proposte e progetti di formazione in favore dei bibliotecari della Regione Trentino-Alto per l'anno 2010;
  3. situazione pagamento quote associative anno 2009 e anni pregressi;
  4. considerazioni generali sull'andamento formativo della Prov. di Bolzano.

Presenti: Predelli Vanna, Menini Fiorella, Finco Laura, Cristaldi Iolanda.

  1. Punto 1: Situazione debiti/crediti del Nazionale AIB
    Brevi considerazioni sulla situazione debiti/crediti del Nazionale AIB sulla base delle numerose mail che il presidente AIB Sezione TAA, Brocero Paola, ha inviato ad ognuna di noi per tenerci costantemente al corrente della situazione economica AIB a livello nazionale e provinciale. I debiti ancora da sanare a livello nazionale sono cospicui e quindi ogni singola Sezione si trova nella condizione, non certo piacevole, di "onorare" a debiti pregressi con proventi propri destinati, spesso, all'organizzazione di corsi e/o seminari in favore della formazione del personale bibliotecario. Purtroppo è anche chiaro che gli associati hanno dei doveri (art. 7: Doveri degli associati - Statuto dell'Associazione Italiana Biblioteche:
    L'iscrizione o l'adesione all'AIB ha carattere libero e volontario, ma impegna al rispetto del presente statuto, del codice etico o codice deontologico, di cui al precedente articolo 3 lettera f) e delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi, secondo le competenze statutarie.
  2. Punto 2: Proposte e progetti di formazione in favore dei bibliotecari della Regione Trentino-Alto Adige per l'anno 2010
    Sono emerse varie proposte di formazione in ambito biblioteconomico e di seguito quelle che la Delegazione di Bolzano ritiene essere le più importanti, con l'auspicio che possano anche venire attuate per l'anno 2010:

    a) Corso di formazione sul NUOVO SOGGETTARIO (periodo AUTUNNO) per una durata minima di 4 giorni complessivi. Si pensava di affidare la docenza alla Dott.ssa Laura Gioppo, della Divisione Coordinamento Biblioteche e/o alla Dott.ssa Maria Chiari Giunti della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Tuttavia le persone professionalmente preparate sulla materia possono essere anche altre, come, ad esempio, Anna Lucarelli, Biblioteca nazionale centrale, Firenze. Il corso dovrebbe puntare in particolare ad individuare sia gli obiettivi del nuovo soggettario, come, ad esempio, il linguaggio e la metodologia, i principi (il contesto e le norme), l'architettura del sistema… etc., sia i principi per la costruzione delle stringhe (specificità, coestensione, esaustività, i principi generali dell'analisi concettuale, i principi della sintassi (Relazione uno a uno, dipendenza logica, Sistema passivo, principio della dipendenza dall'oggetto/meta, relazioni transitive, relazioni di appartenenza, individuazione dei ruoli logici e la tabella dei ruoli… etc.), sia prevedere esercitazioni pratiche di soggettazione. Per la natura del corso si richiede la conoscenza di base dei principi di soggettazione.

    b) Corso di aggiornamento sulla Classificazione decimale Dewey 14. ed. ridotta, (periodo primavera) della durata di 2 giornate al fine di garantire a tutti i bibliotecari delle biblioteche pubbliche e scolastiche di poter confrontarsi con le novità di classificazione introdotte dall'ed. 14. Il corso dovrà prevedere non solo un' introduzione generale alla Classificazione decimale Dewey ( struttura e principi basilari), esame delle Tavole ausiliarie e delle Tavole, con approfondimenti ed esempi relativi alle principali novità dell'edizione 14., ma anche un'esercitazione pratica per l'utilizzo del manuale di classificazione decimale. La proposta del docente è quella di Albarosa Fagiolini, già Gruppo di lavoro della Bibliografia nazionale Italiana.

    c) Seminario di approfondimento sulla GESTIONE DELLE DONAZIONI della durata di mezza giornata, al fine di avere una panoramica più approfondita in merito a doni e lasciti nelle biblioteche pubbliche.

    d) Seminario di aggiornamento della durata di una giornata (o anche mezza) sulla tematica: Impatto sociale della biblioteca ed esperienze di misurazione, prendendo spunto dal seminario di aggiornamento di Piacenza (Lunedì 9 novembre 2009, ore 14,00-18,00 Piacenza, Sede della Provincia, Corso Garibaldi 50) che prevede una presentazione e discussione della sperimentazione di due diverse modalità di misurazione, una ispirata all'esperienza inglese di Anne Morris, l'altra ispirata all'esperienza americana della biblioteca di St.Louis (Missouri). (Relatori: Pieraldo Lietti (Coordinatore di Brianza Biblioteche), Elena Bandirali (Biblioteca di Castelvetro Piacentino, CER-AIB - Emilia Romagna).

    e) Seminari di aggiornamento sulla COMUNICAZIONE in biblioteca, non solo quella istituzionale ma anche quella non intenzionale. Per comunicazione istituzionale abbiamo inteso quella specifica forma di comunicazione legata all'esigenza di creare un rapporto più diretto tra le istituzioni e i cittadini. La comunicazione istituzionale riguarda pertanto anche la biblioteca nella sua interezza e pone al centro del messaggio la sua identità, i suoi valori, i suoi progetti, e specifici elementi relativi alla sua attività (prodotti, strutture, risultati), puntando soprattutto alle qualità principali che tale comunicazione deve raggiungere, quali: chiarezza, facilità di accesso all'informazione, esaustività. L'esigenza di un tale seminario nasce dalla consapevolezza di saper porre in atto delle strategie efficaci per la promozione di una propria visibilità sociale: la biblioteca deve saper definire un'immagine coordinata di sé e ciò a beneficio sia della promozione dei propri servizi sia a radicare nel territorio la propria mission istituzionale. Si pensava di affidare la docenza a Dott.ssa Maria Stella Rasetti che ha tenuto un analogo seminario Comunicazione intenzionale e non intenzionale in biblioteca l'8 giugno 2009.

    f) Seminario di aggiornamento di 1 giornata sul tema : Il graphic novel fra contenuti letterari e ricerca artistica (proposta di Vanna Predelli). L'idea di fondo è di favorire il contatto e quindi la lettura da parte dei ragazzi del cosiddetto graphic novel, una forma letteraria che, in Italia, non conosce ancora una diffusione appropriata rispetto al livello contenutistico e all'elaborazione formale dei testi, di grande qualità e efficacia. Per graphic novel si intende quella che Hugo Pratt definisce "letteratura disegnata" ovvero un romanzo o una novella che utilizza la tecnica del fumetto per veicolare tematiche e contenuti di grande risalto, ascrivibili appieno a ciò che si definisce letteratura. In Italia il graphic novel sta avendo un discreto successo grazie anche a disegnatori un po' underground come Maurizio Rosenzweig, Massimiliano Carnevale e Leomacs (Massimiliano Leonardi),…e molti altri. Alcune Finalità potrebbero essere quelle di favorire il piacere della lettura attraverso testi narrativi dal carattere innovativo e parallelamente favorire la conoscenza di un tipo particolare di fumetto, il graphic novel ('romanzo grafico'), che narra storie di grande spessore umano, utilizzando linguaggi grafici ricercati, lontano dalle standardizzazioni e dai cliché del fumetto popolare.

    g) Favorire la partecipazione dei bibliotecari della regione alle fiere del libro di Bologna e Torino

    h) Organizzare e promuovere, con il sostegno della Prov. Aut. di Bolzano e Trento un viaggio studio in Catalogna, nazione storica dell'Europa, importante sia per la sua conformazione linguistica (catalano-valenciano-balearico) ma anche per la Biblioteca de Catalunya , creata nel 1907 come biblioteca dell'Institut d'Estudis Catalans, aperta al pubblico nel 1914, e che oggi occupa una superficie totale di 8.820 m², contenendo circa tre milioni di esemplari.
  3. Punto 3: Situazione pagamento quote associative anno 2009 e anni pregressi
    In base allo Statuto dell'Associazione Italiana Biblioteche (approvato dall'assemblea generale dei soci, Firenze, 2008-10-30. In vigore da 2008-10-30.), e visto l'Art. 8, che testualmente recita:
    Perdita dello status di associato
    Lo status di associato viene meno per le seguenti cause:
    - decesso;
    - dimissioni; - morosità nel pagamento della quota associativa per oltre un anno;
    - accertamento, da parte del Collegio dei Probiviri, di cause di incompatibilità o del venir meno dei requisiti di ammissione;
    - radiazione conseguente a provvedimento disciplinare.
    Lo status di amico viene meno a seguito di recesso unilaterale e per le medesime cause che determinano la perdita dello status di associato, escluse le dimissioni e la radiazione conseguente a provvedimento disciplinare.


    La delegazione provinciale dell'AIB sezione di Bolzano, ritiene che ogni socio debba contribuire all'andamento e al buon funzionamento dell'Associazione pagando puntualmente la quota associativa. In caso contrario, lo status di associato viene meno.
  4. Punto 4: Considerazioni generali sull'andamento formativo della Provincia di Bolzano
    Vengono espresse considerazioni a margine sul corso di formazione di base per bibliotecari "Bibliotecari e biblioteche: le nuove frontiere della formazione", appena conclusosi a Bolzano ed effettuato con il sostegno ella Provincia autonoma di Bolzano, Uff. 15.2 - Ufficio biblioteche - Il corso della durata di 230 ore complessive è stato particolarmente oneroso per i bibliotecari e per questo motivo, per l'anno 2010, abbiamo pensato di non organizzare corsi particolarmente lunghi e impegnativi, puntando invece su attività seminariali per consentire così un maggior coinvolgimento e partecipazione.

Per la delegazione di Bolzano - Iolanda Cristaldi


Copyright AIB 2009-12-03, ultimo aggiornamento 2010-12-02 a cura di Mauro di Vieste
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/taa/cer091123.htm


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