AIB. Sezione Sicilia. Attività. Programmi
Il piano triennale di attività 2005-2007 della Sezione AIB ha individuato gli obiettivi generali e la strategia delle linee di azione, privilegiando la centralità delle biblioteche (e del cittadino che ne usa i servizi), e dei bibliotecari. Saranno ricercati confronti e collegamenti con i soci, i non soci, le forze istituzionali, sociali, culturali, politiche e sindacali.
Si ritiene infatti che l'affermazione di una maggiore attenzione nei confronti delle biblioteche potrà essere realizzata nella misura in cui si riusciranno a mobilitare tutti i soggetti che a vario titolo hanno interesse nello sviluppo di queste istituzioni culturali, per qualunque motivo. Questa mobilitazione potrà essere sostenuta anzitutto dalla maggiore visibilità su progettualità e iniziative dei soggetti coinvolti, da una maggiore possibilità di comunicazione all'interno dell'Associazione e da una altrettanta maggiore possibilità di comunicazione di altri soggetti verso l'Associazione. A tale fine si riconosce una importanza strategica agli strumenti di informazione, comunicazione e partecipazione supportati dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Tuttavia presupposto fondamentale per un programma così ambizioso, quanto indispensabile, è il perseguimento di un maggiore radicamento dell'Associazione nelle biblioteche e tra i bibliotecari siciliani. Il CER nella sua totalità è responsabile dell'attuazione del programma, che sarà sottoposto alla verifica periodica dell'Assemblea dei soci. In particolare, il Presidente della Sezione vigilerà su detta attuazione producendo, quando necessario, apposite iniziative di impulso. Un ruolo particolare avranno i referenti, cioè i soci individuati in base alla possibilità di sostenere un ruolo tecnico-scientifico, ma anche in relazione alla capacità di svolgere compiti di promozione e di organizzazione delle attività della Sezione. Tra di essi, alcuni saranno eventualmente proposti quali referenti nelle Commissioni e Gruppi di studio nazionali, sulla base delle disposizioni del nuovo CEN, altri potranno partecipare a task forces regionali per obiettivi particolari.
Centralità delle biblioteche
Vogliamo costantemente riaffermare la centralità delle biblioteche quali punti di accesso pubblico all'informazione tradizionale ed elettronica. A tal fine saranno svolti programmi, azioni, iniziative per dare più regole e maggiore visibilità alle biblioteche siciliane, nonché contribuire a potenziarne la funzionalità.
Obiettivo specifico è quello di dare positivi impulsi in ogni sede agli orientamenti ed alle scelte di politica bibliotecaria, con particolare riferimento al programma in corso per l'attuazione del Servizio bibliotecario regionale (SBR).
Tra gli obiettivi primari, vi sono l'ottenimento di una adeguata legge di settore e di un credibile sistema di programmazione pluriennale ed annuale degli interventi dell'ente Regione e degli altri enti locali, con particolare attenzione al ruolo che le Province possono svolgere nell'organizzazione bibliotecaria regionale.
Altro obiettivo fondamentale da raggiungere entro il triennio è che gli interventi effettuati nelle biblioteche dalle istituzioni siano sostenuti e verificati attraverso un monitoraggio continuo e standardizzato delle prestazioni delle biblioteche medesime, sulla base di indicatori utili a stabilire la misura dell'impatto sociale dei servizi resi.
In particolare, per quanto riguarda la legge regionale, il CER e un'apposita task force provvederanno a:
In particolare, per quanto riguarda SBR, il CER e un'apposita task force si impegneranno a:
Si cercherà infine di attivare una terza task force denominata Biblioteche e libertà intellettuale, con le seguenti finalità:
Infine si terranno presenti come obiettivi specifici:
Centralità dei bibliotecari
La centralità dei bibliotecari sarà affermata attraverso la ricerca continuativa di un maggior radicamento dell'AIB tra i bibliotecari siciliani. L'obiettivo potrà essere realizzato:
Primo obiettivo auspicabile è di incrementare con regolarità il numero degli iscritti, continuando il trend positivo degli anni precedenti. Annualmente sarà analizzata la distribuzione degli associati nel territorio regionale, sia dal punto di vista geografico che dal punto di vista della tipologia delle strutture bibliotecarie di appartenenza, nonché la continuità associativa degli iscritti. Tutto il CER sarà impegnato nella campagna iscrizioni per recuperare ex soci e a conquistarne di nuovi.
Altro obiettivo è incrementare sostanzialmente la partecipazione dei soci all'attività della Sezione, offrendo a ciascuno diverse opzioni di partecipazione finalizzata all'approfondimento di aspetti professionali collegati alla specificità delle varie tipologie di biblioteche, nonché di particolari questioni individuate come strategiche nel programma triennale. Queste attività si svolgeranno per obiettivi, e costituiranno anche la fonte delle posizioni che la Sezione assumerà all'esterno dell'AIB. Sull'attività dei referenti nelle Commissioni, nei Gruppi di studio e nelle task forces saranno messi a disposizione di tutti, tramite le pagine AIB-WEB della Sezione e per posta elettronica, i relativi documenti e materiali informativi. Entro il triennio sarà inoltre attivato un periodico della Sezione, in forma elettronica.
La difesa e lo sviluppo della professione bibliotecaria costituisce uno dei capisaldi del programma triennale. L'obiettivo verrà perseguito attraverso un attività di vigilanza sui macro fenomeni che la caratterizzano in Sicilia e di ascolto e di assistenza nei confronti dei soci e bibliotecari siciliani, attivando sinergie con altri soggetti interessati alla materia. Nei confronti delle istituzioni e soggetti da cui dipendono gli operatori si intraprenderanno iniziative finalizzate a garantire un continuo aggiornamento professionale, il riconoscimento delle conoscenze e competenze possedute, anche promuovendo l'Albo professionale dei bibliotecari, e la finalizzazione della formazione a un progressivo miglioramento delle prestazioni delle biblioteche. Sarà inoltre realizzato un raccordo stretto con le iniziative dell'Osservatorio lavoro nazionale, tenendo conto anche delle specificità della normativa regionale. Si potrà creare nelle pagine Web della Sezione una rubrica contenente la normativa regionale di riferimento in materia di lavoro, volontariato e tirocinio, lavoro atipico nel settore bibliotecario, e fornire una prima assistenza di ascolto anche per smistare alla struttura nazionale le richieste di informazione, assistenza, consulenza che non possono essere evase dalla Sezione.
Per quanto riguarda la formazione e aggiornamento professionale dei bibliotecari siciliani, oltre a proseguire l'intensa attività di monitoraggio dei fabbisogni, di pianificazione e realizzazione di attività per i soci e per conto terzi (es. le Soprintendenze), si provvederà a documentare le opportunità di formazione esistenti, a intervenire presso le istituzioni con riferimento ai piani formativi, e al riconoscimento da parte degli enti della partecipazione dei soci alle attività associative (Assemblee, Congressi nazionali, Convegni) quale momento di aggiornamento professionale da considerare in regime di servizio ordinario. Ci si prefigge inoltre di consolidare l'attività di formazione e aggiornamento professionale con l'impegno a differenziare e decentrare il più possibile le iniziative. All'attività corsuale saranno affiancate con regolarità occasioni di approfondimento seminariale, e di collaborazione all'organizzazione di incontri, presentazioni, inaugurazioni e altri tipi di manifestazioni legate al libro, alla lettura e alle biblioteche.
Copyright AIB 2005-03-22, ultimo aggiornamento
2005-03-22 a cura di Domenico Ciccarello
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/sic/pro05-07.htm