AIB. Sezione Sicilia. Lettere
On.le Avv.
Fabio Granata
Assessore Regionale BB.CC.AA. e P.I.
Palermo
e p.c.
Dr. Giuseppe Grado
Dirigente Generale
Dipartimento BB.CC.AA. ed E.P.
Palermo
Dr.ssa Caterina Perino
Dirigente Responsabile U.O. XVI
Dipartimento BB.CC.AA. ed E.P.
Palermo
L'Associazione italiana biblioteche, da oltre settanta anni, è attiva e vitale per lo sviluppo delle istituzioni e la crescita e il riconoscimento a tutti i livelli della professione bibliotecaria nel nostro Paese. Vi sono attualmente iscritti quasi cinquemila soci in tutta Italia. Oltre duecento di loro sono biblioteche e bibliotecari siciliani, molti dei quali impegnano volontariamente, e senza scopo di lucro, buona parte del proprio tempo libero per:
Sentivamo l'impulso, nei giorni scorsi, di intervenire attraverso i media nella polemica riguardo alla chiusura della Biblioteca centrale della Regione siciliana (ora Biblioteca "Alberto Bombace") in occasione della cerimonia per i 25 anni di amministrazione regionale per i beni culturali. Siamo in effetti anche noi piuttosto preoccupati per alcuni segnali negativi che continuano ad arrivare nel settore delle biblioteche, di cui quello della BCRS non è che l'ultimo episodio.
Sia l'avvio della sperimentazione del Servizio Bibliotecario Regionale, che avrebbe potuto costituire il progetto di riferimento per delineare il futuro della biblioteca pubblica siciliana di base, sia il probabile aggiornamento tecnologico del Polo SBN Sicilia, finanziato dal Ministero Beni Culturali, non hanno infatti ottenuto gli effetti sperati.
Con questa lettera pertanto vogliamo suscitare la massima attenzione rispetto alla funzione e al ruolo insostituibile che un efficiente sistema di biblioteche può e deve svolgere nella nostra Regione. Le chiediamo quindi un incontro, durante il quale ci terremmo a farLe conoscere le attività e le iniziative che negli scorsi anni abbiamo intrapreso per favorire lo sviluppo di una corretta politica delle biblioteche nella nostra Regione, e di accennarLe alle innumerevoli iniziative di aggiornamento professionale da noi organizzate per i bibliotecari siciliani.
Ma soprattutto ci auguriamo che Lei non vorrà, nel superiore interesse dei cittadini-utenti delle biblioteche, rinunciare all'occasione di ascoltare le proposte, concrete, costruttive e fortemente innovative, che da tempo abbiamo pronte per lo sviluppo del servizio bibliotecario regionale, e che intendiamo sottoporre non solo a Lei in quanto rappresentante del Governo regionale nel nostro settore, ma anche alla V Commissione legislativa dell'ARS, che non è mai riuscita a far approvare un testo di legge per le biblioteche siciliane.
Siamo forti del fatto che da molti anni manteniamo contatti estremamente proficui con istituzioni e colleghi di altre regioni in cui alcune soluzioni organizzative e investimenti mirati - neanche troppo onerosi - hanno già avuto effetti straordinariamente positivi sull'impatto dei servizi alla persona anche nel settore bibliotecario. Abbiamo avuto anche la fortuna di visitare direttamente alcuni tra i sistemi bibliotecari territoriali di maggiore spicco in Italia, e di renderci conto di quali siano i principali fattori di successo delle biblioteche in alcune aree del nostro Paese.
Abbiamo motivo di ritenere che il nostro programma per le biblioteche e i bibliotecari siciliani incontrerà la Sua approvazione, le offriremo la nostra piena collaborazione per attuarne i contenuti, nelle forme che saranno ritenute più opportune. Da parte nostra sentiremo di non avere fatto nient'altro che una parte del nostro dovere come Associazione professionale, che è di portare le istanze più positive e genuine della nostra professione all'attenzione di legislatori, governatori e amministratori.
Con l'occasione, voglia gradire i nostri cordiali saluti.
Il Presidente AIB Sicilia
Alida Emma
Copyright AIB 2004-02-23, ultimo aggiornamento
2004-02-23 a cura di Domenico Ciccarello
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/sic/mail0311.htm